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Com’è cambiata Santana Lopez dalla prima all’ultima stagione di Glee

Glee resta ancora oggi un esperimento coraggioso (anche se non sempre vincente a giudicare dal rate), che ci ha impartito lezioni di vita da ricordare per sempre. La serie ha segnato una generazione e portato alla creazione di una vera e propria community che, pur non essendo molto unita nella pratica, lo è negli elementi di disagio che ogni vero fan vive ogni volta che la riguarda. Almeno davanti allo schermo, il cast di Glee è stato uno dei più inclusivi del panorama seriale e ha fatto della libertà di espressione una delle sue caratteristiche fondanti. Da ognuno dei ragazzi del club è possibile sentirsi rappresentati e trarre qualche insegnamento, e alcuni di loro sono diventati delle icone. Tra questi rientra sicuramente Santana Lopez, il personaggio che in Glee ha subito i maggiori cambiamenti e che ha fatto innamorare il pubblico per alcuni momenti iconici. Ma com’è cambiata Santana nel corso della serie tv?

Da “I say a little prayer” a “Girl on fire”

In Glee è più facile parlare dei cambiamenti dei personaggi attraverso le loro canzoni, perché è dal primo episodio che la popolarità si costruisce attorno alle canzoni e agli assoli aggiudicati. Santana è presente fin dagli esordi come backup singer della ben più importante Quinn Febray. In I say a little prayer è quest’ultima la protagonista della scena, mentre sia Brittany che Santana non sono altro che le sue tirapiedi.

Così come nella canzone le due non hanno neanche la voce, sostituite da un’imbarazzante coro finto, così Santana non ha alcun tipo di ruolo specifico se non quello di essere la cattiva tout court per gli altri personaggi di Glee. Infatti, mentre Quinn è una cattiva tridimensionale, protagonista e contraltare di Rachel, Santana è presentata inizialmente come una nemica più piatta e statica. Simbolo di questo è il fatto che tra la prima e seconda stagione Santana canti solo assoli in ensemble o canzoni poco personali, che la mettono sotto una luce sgradevole.  

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Il primo grande cambiamento arriverà quando comincerà a esplorare i suoi sentimenti per Brittany, che paradossalmente subirà una crescita molto simile. Quando Santana, “utilizzata” all’inizio di Glee come sexy girl ruba-fidanzati, s’innamora di Brittany, la cosa ha un effetto prorompente perché è un innamoramento lento, senza secondi fini, addirittura non voluto. Landside, cantata insieme a Brittany e Holly a metà seconda stagione, è l’epitome di questo momento. Santana però non è ancora pronta a autodefinirsi, a mettersi un’etichetta. Nella stessa puntata ammette di essere arrabbiata per i suoi sentimenti, di amare Brittany ma non essere pronta alle conseguenze.

Da questo momento Santana comincerà a ottenere assoli più profondi e personali, diventando un personaggio più tridimensionale. A fine seconda stagione, lei e Brittany parlano per la prima volta di come Glee sia per loro come una famiglia, un luogo che ti ama incondizionatamente in qualunque modo tu voglia essere. Santana comincerà a sentirsi meno outsider, come confessa a Brittany di essersi sentita negli anni precedenti.

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La terza stagione vede Santana più consapevole: lei e Brittany diventano una coppia ufficiale e Santana ottiene una borsa di studio per l’università. Anche nell’ambito musicale comincia a sentire che la sua bravura merita di più. Con Mercedes, Brittany e altri esclusi delle Nuove Direzioni crea un nuovo gruppo, le Note Moleste, del quale sembra essere la leader. Questa scelta le permette di brillare come performer. Inoltre decide di fare coming out con sua madre e sua nonna, venendo però ripudiata.

La consacrazione di Santana avviene con la quarta stagione. Innanzitutto, rompe con Brittany cantando in una delle performance più belle di Glee. Con Mine Santana non solo dimostra di essere ormai matura nel canto, ma di esserlo diventata anche nella vita. Rompe con Brittany per non tradirla, decidendo di fare una scelta matura e consapevole. Sarà inoltre l’unico personaggio del gruppo originario a lasciare il Glee Club per andare a New York con Rachel e Kurt. Girl on Fire ha simbolicamente lo stesso peso di New York State Of Mind per Rachel e Marley, ossia segnare l’inizio di una nuova epoca per quelle che sono chiaramente protagoniste indiscusse.

Da “Rain on My Parade” a “Toxic”

Le stagioni successive vedranno Santana a New York, salvo qualche occasionale ritorno al liceo. Questi episodi dimostrano come lei sia ormai un’altra persona rispetto al passato. I suoi modi di fare protettivi la rendono un’amica speciale sia per Kurt che per Rachel. Con quest’ultima il rapporto subirà molti alti e bassi, soprattutto perché Santana evolverà sempre di più in contrasto con l’involuzione di Rachel. Questo aspetto verrà sottolineato in Rain on My parade, da sempre cavallo di battaglia di Rachel, cantata a sorpresa proprio da Santana nella quinta stagione. Questo momento è simbolico sia per la relazione tra le due sia per il ruolo di Santana, che così dimostra di poter raggiungere lo stesso livello della star dello show.

Il successo di Santana in Glee diventa chiaro e netto con Toxic, che viene cantata insieme alle sue ex colleghe cheerleader Quinn e Brittany. Abbiamo iniziato l’analisi partendo da un trio, in cui Santana rappresentava lo sfondo senza voce. In Toxic la situazione è ribaltata al punto che non è più Quinn a trovarsi in posizione centrale, ma Santana. La sua crescita nell’economia della serie va di pari passo con la caduta di Quinn, e si riafferma con Problem, a inizio sesta stagione, in cui è ancora una volta il trio a cantare e ancora una volta e Santana a essere la leader evidente del gruppo.

Glee si conclude col doppio matrimonio Brittany/Santana e Blaine/Kurt, eleggendoli a personaggi principali e, soprattutto, a icone per la comunità LGBTQIA+. Vedere Santana lottare per i sentimenti che prova, tollerare e infine accettare il suo orientamento sessuale ha aiutato molti giovani a fare coming out e a non vergognarsi di quello che sono. Durante questo processo, infatti, Santana non si è mai finta qualcun altro ed è sempre rimasta fedele a se stessa. Anzi, semmai è migliorata, giorno dopo giorno, accogliendo i suoi lati più positivi.

Santana ci ha insegnato a essere sempre noi stessi, perché alla lunga ripaga. Ci ha fatto capire che si può sempre cercare di essere migliori e avere una seconda possibilità e che alla fine il talento viene riconosciuto.

E per questo rimarrà uno dei personaggi in assoluto più importanti della serialità moderna, per quello che rappresenta e per tutta la strada che ha percorso da quel primo episodio. E con lei la sua magnifica interprete, Naya Rivera, che nella vita di tutti i giorni ci ha insegnato cosa sia il coraggio.

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