3) Osha
Personaggio enigmatico e decisamente affascinante. La prima a mostrarci la paura del popolo libero all’arrivo dell’inverno e a farci intuire che anche nel profondo Nord ci possono essere persone di valore. Ben prima di Melisandre ci fa capire come la vera battaglia deve essere al Nord contro un nemico ben più pericoloso che non quello che si svilupperà attorno al trono di spade. Avrebbe meritato più spazio, non solo per la sua capacità di conqustare il freddo cuore degli abitanti di Grande Inverno, ma soprattutto per la sua capacità di tenere in vita, fin quanto possibile il giovane Rickon oltre che per la copassione mostrata verso il vecchio maestro Luwin.
2) Beric Dondarrion (il Lord della Folgore)
Il Lord della Folgore è sicuramente uno dei personaggi più strani di tutto Game of Thrones. Grazie alla magia del prete rosso di Myr, che lo ha resuscitato almeno sei volte, ha la nomea di “immortale”. Nobile fuorilegge si muove a capo della Fratellanza senza Vessilli applicando una sorta di guerriglia che ci ricorda un novello “Robin Hood” senza il buonismo del “dare ai poveri” ma con un più prosaico foglio di “pagherò”. Non sa nemmeno lui a cosa deve la sua “immortalità” ma cerca continuamente una risposta. Sarebbe il personaggio perfetto da approfondire e conoscere meglio, anche riguardo al suo passato e alle sue avventure con Thoros di Myr.
