Vai al contenuto

Skins è la serie tv sull’adolescenza per eccellenza. La prima ad utilizzare dei veri sedicenni per interpretare quella complicatissima e molto spesso imbarazzantissima fase della nostra vita. Mi ricordo ancora quando ho visto la prima pubblicità in cui si poteva notare che il “protagonista” (solo in seguito scopriamo che questa serie non ha veri e propri protagonisti) era
-ilbambinocicciottoesfigatellodiaboutaboy,ammazzas’èfattocaruccio-
(per gli amici Nicolas Hoult). Era il 2007 e, da allora, la serie di Jamie Brittain e Bryan Elsley ambientata a Bristol ne ha fatta di strada e, giunta al termine, conta 7 stagioni e una fanbase importante. Una delle sue particolarità era la divisione in generazioni: ogni due stagioni via tutto il cast precedente e vai con nuove facce, nuove storie, nuovi drammi. Chiamatemi nostalgica ma per me la prima generazione rimane la prima generazione, ne ho amato ogni singolo personaggio. Uno tra tutti, però, mi è rimasto dentro ed è stato il più difficile da abbandonare: Chris Miles (Joseph Dempsie) è al di sopra del bene e del male, vive in un mondo tutto suo ed è un inguaribile romantico (a modo suo). Ecco quindi 10 motivi per cui non smetterà mai di mancarci:

1. “Fuck It!”

chrisfuckit

Fuck it (che potremmo tradurre in “chi se ne frega, non mi importa”) è semplicemente Chris, è ciò che lo definisce: tua madre ti abbandona solo a casa da un giorno all’altro senza spiegazioni? Fuck it! Un senzatetto si è infilato in casa tua durante una festa in cui hai speso tutti i soldi che la suddetta madre ti aveva lasciato e ti chiude fuori mentre sei completamente nudo? Fuck it!

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10