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Le migliori citazioni di The Walking Dead 6×15 – Il cerchio

-Daryl dobbiamo tornare e decidere cosa fare a casa, a casa nostra. Abbiamo bisogno di te! E tutti lì hanno bisogno di noi adesso! Andrà a finire male qui. (Glenn)

Nel mondo di The Walking Dead non ci sono molte regole, ma nel corso delle varie stagioni una l’abbiamo imparata bene. Separarsi dal gruppo, voler agire di testa propria e da soli, essere arrabbiati e incauti può portare solo ad una sconfitta. A volte letale per se stessi o, ancora peggio, letale per le persone che ami. Denise aveva detto a Daryl che gli ricordava suo fratello con queste parole: “era coraggioso, non aveva paura di nulla ed era arrabbiato..una combinazione molto pericolosa“. Ed è esattamente così! Glenn prova a parlare al cuore di Daryl, prova a far leva sul senso della comunità, ma per lui il miglior modo per aiutare è vendicare Denise e se stesso uccidendo Dwight. Il suo senso di colpa, afferma Glenn, lo farà uccidere o farà sì che le cose si mettano male…

-La gente può tornare. [..] E’ tutto un cerchio: ogni cosa viene ricompensata. (Morgan)

Da qui il titolo della puntata in italiano: il cerchio. Di tutte le cose che sono ritornate e intrecciate in questa puntata ne abbiamo parlato a fondo nella recensione, ma Morgan punta molto su questa affermazione per lanciare un messaggio ben preciso a Rick, per spiegargli che ha sempre una scelta. “La gente può tornare” come è tornato Morgan stesso, può risollevarsi, può pentirsi e rendersi utile e può puntare una pistola ad una tempia, ma poi può salvare la vita ad una dottoressa spacciata in mezzo agli zombie. Può succedere. Ogni buona azione che si fa, ogni gesto di fiducia nei confronti di qualcuno può tornare indietro come beneficio. La possibilità di alleanza con Jesus ha dato i suoi frutti e Rick lo sa. La possibilità di sopravvivere lasciata ai cannibali è costata la vita a Bob e Rick se lo ricorda. E’ tutto un cerchio. A volte positivo, a volte negativo.

-Hai paura di ricominciare? Di affezionarti a qualcuno? [..] Anche io, ma adesso sono convinto di essere molto più pronto a rompere il culo al mondo. Da un momento all’altro ormai. (Abraham)

Con la solita leggerezza Abraham si confronta con Rick sulla sua posizione. Affezionarsi a qualcuno in quel mondo non vuol dire solo essere disposti a morire per quella persona, ma significa soprattutto essere disposti a sopportare il dolore della sua scomparsa perché i momenti che potresti trascorrere con lei avrebbero un valore decisamente maggiore. Significa essere disposti a rimanere di nuovo soli, con il peso dei bei ricordi nella mente, significa annegare negli eventuali sensi di colpa per un gesto sbagliato e significa continuare ad uccidere affinché il male rimanga lontano.

-Devo andare avanti. E non voglio che qualcosa possa ostacolarmi. (Maggie)

Il taglio dei capelli è molto simbolico. Quando vediamo il suo viso attraverso lo specchio ci sembra di ritrovare Maggie ai tempi della fattoria, nella seconda stagione di The Walking Dead. Sembra un tuffo nel passato. La ragazza ha fatto una scelta, ha dovuto farlo. Non si era mai tagliata i capelli da quando aveva fatto la sua comparsa nel gruppo di Rick e mai aveva espresso la volontà di farlo. E’ come se, addosso a quelle lunghe ciocche, ci fossero appesi tutti i momenti che l’hanno portata fino a quel punto. Per due volte Maggie è stata rapita (da Merle, poi torturata dal Governatore, e dai Salvatori) e in entrambe le volte i suoi assalitori le hanno tirato i capelli. Lei DEVE ANDARE AVANTI e non vuole che i ricordi dei momenti negativi la possano ostacolare, così decide di darci un simbolico taglio definitivo.

 

The Walking Dead glenn michonne

 

Un saluto alle pagine: The Walking Dead Italia, The Walking Dead ITA, Caryl Italia, TWD – Am I the only one Zen around here? Good Lord, The Walking Dead-Italy e The Walking Dead Italia. ! Passateci tutti!

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