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25 considerazioni semiserie sulla terza stagione di Ted Lasso

Ci ha fatto ridere come dei matti, ci ha commosso, ci ha esaltato: la terza stagione di Ted Lasso ci ha intrattenuti dall’inizio alla fine, tra episodi fenomenali e altri di buon livello, facendoci affezionare se possibile ancora di più ai suoi fantastici personaggi, dal suo protagonista Ted (Jason Sudeikis) fino ai personaggi secondari che rischiavano di rimanere più sullo sfondo. Arrivati alla fine di questa bellissima comedy di Apple Tv +, che sembra non stancarsi mai di produrre piccole perle seriali e in attesa di possibili conferme o smentite in merito ai fantomatici spin-off di cui si e tanto parlato, ci sembrava bello salutare la serie provando a riassumere, grazie a commenti estemporanei e ironici quella che per noi è stata questa pazza stagione.

Attenzione: quelli che seguiranno saranno alcune considerazioni, opinioni, battute e commenti che abbiamo pensato durante la visione di Ted Lasso 3, quindi aspettatevi spoiler a spron battuto. Siete avvisati!

Ted Lasso

1) Sappiamo di non meritarlo, ma quanto sarebbe bello vedere tra qualche anno uno spin-off in cui assistiamo all’ascesa di un club femminile in cui a capitanare la squadra è l’adorabile nipotina di Roy, Phoebe?

2) Dopo il famoso episodio L’After hours di Beard forse sarebbe stato ripetitivo, ma noi non smettiamo di voler sapere cosa sia successo durante la serata ad Amsterdam di Coach Beard.

3) Ma quanta malvagità da villain di James Bond/Imperatore Palpatine di Star Wars ci ispirano il nuovo ufficio e il nuovo outfit in nero con tanto di simil-mantello di quel rifiuto umano di Rupert Mannion?

4) Che si faccia chiamare Zoreaux, Van Damme o Zorro poco importa: la saracinesca del Richmond non può proprio fare a meno di farci esaltare come dei pazzi di fronte a ogni sua spettacolare parata.

5) Ted Lasso e Coach Beard che fanno i fanboy di fronte al solo e inimitabile Pep Guardiola a termine della partita Richmond-Manchester è una gioia per gli occhi.

Il cameo di Pep Guardiola (640×360)

6) Pensare che Zlatan Ibrahimovic si sia ritirato dalle scene calcistiche a pochissimi mesi di distanza rispetto a quanto fatto dal fantastico Zava nel corso della serie ci ha fatto davvero uno stranissimo effetto.

7) Bella tutta la colonna sonora della serie, eh, ma volete mettere il senso di straniamento misto a euforia provati nel sentire Prisencolinensinainciusol cantata da Adriano Celentano nel corso del fantastico montaggio che ci mostrava le migliori azioni di Zava? Una sensazione indescrivibile!

8) Perché siamo piuttosto convinti che se dovesse capitare a noi di finire in un canale di Amsterdam l’unica cosa che guadagneremmo è un brutto raffreddore, mentre Rebecca finisce per conoscere quello che probabilmente è l’amore della sua vita? #ingiustizie

ted lasso 3x03

9) Ora vogliamo toglierci uno sfizio che ci portiamo dietro dalla prima stagione: non è che qualcuno della produzione avrebbe voglia di darci il numero del parrucchiere di Trent Crimm? No perché, davvero, vogliamo scoprire tutti i segreti che si celano dietro a quell’incredibile folta chioma!

10) Apple, per favore, che ne dici di stringere un bell’accordo con la Lego e produrre davvero lo stadio del Richmond e tutti i personaggi di Ted Lasso? Noi ne andremmo completamente fuori di testa.

11) Va bene, non siamo nessuno per giudicare le scelte altrui. Detto questo, ma che codice deontologico può avere uno psicanalista che, dopo aver seguito la terapia di coppia di Ted e sua moglie, si mette con quest’ultima senza curarsi di ciò che questo avrebbe comportato per la psiche del suo paziente? Terribile.

12) Chissenefrega dei triangoli amorosi per ottenere l’amore di Keeley: tanto lo sappiamo benissimo che la vera storia d’amore (nonché migliore) di Ted Lasso è quella tra quel brontolone di Roy Fu**ing Kent e il nostro amatissimo Jamie Tartt doo doo doo doo doo doo. Vedere l’evoluzione del loro rapporto da odio a grande amicizia è stato davvero impagabile.

13) Con tutti il bene per le persone che volevano Ted e Rebecca finire insieme, siamo super felici che, almeno per una volta, due grandissimi amici maschio e femmina non finiscano accoppiati al termine della serie.

14) Grazie infinitamente per averci fatto curiosare davvero all’interno della cameretta di Jamie Tartt: era un momento che aspettavamo con ansia sin dalla prima stagione.

15) Mai, dico mai, ritrovarsi a essere rivale di Dani Rojas: la furia del messicano, che solitamente è la persona più allegra e solare al mondo, potrebbe abbattersi su di voi con infinita violenza.

Zoreaux e la sua faccia mascherata ne sono testimoni.

16) Vorremmo tutti avere la stessa serenità e la stessa pacatezza con cui il giovane tuttofare Will comunica al telefono a sua madre di essere stato coinvolto da una giovane e attraente coppia in un threesome durante il soggiorno ad Amsterdam.

17) Finalmente Nate capisce di potersi guardare allo specchio senza per forza sputarci contro: gli inservienti di bar e ristoranti ringraziano per l’epifania che gli ha fatto superare la cosa.

Nate e Jade (640×360)

18) Quanta gioia abbiamo provato nel vedere i ragazzi del Richmond eseguire lo schema di Nate nella partita finale? E per favore, date un Oscar a Jamie Tartt per la sua impeccabile esecuzione di “Dammi la palla!

19) Quanto siete stati felici da 1 a 10 quando, finalmente, ci siamo tolti di torno il personaggio di Jack, la nuova capa/fidanzata di Keeley? No, perché noi sicuramente risponderemmo 11: un sacco di screen time che avremmo regalato volentieri a qualcun altro.

20) Pazzesco pensare che le due squadre rivali dell’AFC Richmond che hanno avuto più screen time in Ted Lasso nel 2023 si siano guadagnate due importanti titoli europei. Da un lato il Manchester City la Champions League, mentre il West Ham la Conference League.

21) Esiste un personaggio più irritante di Edwin Akufo? Ogni volta che lo abbiamo visto in scena, per quanto a suo modo parecchio divertente, abbiamo dovuto frenare la lingua per evitare di insultarlo pesantemente per aver fatto soffrire il nostro dolce Sam.

22) Vero che nelle serie i personaggi non devono mai essere troppi, ma gli addetti ai lavori non sono un po’ troppo pochi per far funzionare una squadra di Premier League come l’AFC Richmond?

23) Perché non possiamo disporre a nostro piacimento il potere di evocare i Diamond Dogs? Con i loro consigli dalla nostra riteniamo che potremmo risolvere qualsiasi problema.

24) Lo aspettavamo da tutta la stagione, ma il momento in cui Colin, senza ormai nessuna paura esulta con i compagni e va alla ricerca del proprio ragazzo per baciarlo come aveva sempre sognato non ha avuto davvero prezzo e i nostri occhi a cuoricino ne sono testimoni.

25) Questa non è una considerazione, ma una minaccia: pubblicate sul serio il libro di Trent Crimm The Richmond Way, altrimenti non saremo più responsabili delle nostre azioni. Se ci voleste aggiungere anche un po’ di citazioni e frasi motivazionali direttamente dalla bocca di Ted Lasso, poi, saremmo solo che contenti.

Ted Lasso: le citazioni da fare proprie quando si è giù di morale