Leinster Gardens
Indubbiamente uno dei luoghi più particolari e assolutamente geniali di Londra!
Il 23 ed il 24 di Leinster Gardens sono domicili “falsi”: oltre la facciata non c’è altro.
Nella serie, appaiono in His Last Vow (3×03).
Sherlock, fuggito dall’ospedale, attira lì Mary; infatti dice di aver vinto quel posto durante una partita a poker in cui aveva scommesso un rene.
La metafora non manca: la vera identità di Mary è venuta a galla, e proprio quando questa raggiunge le case vuote di Leinster Gardens Sherlock proietta una sua foto: «È questo che sei, Mary: una facciata».
Ma non sono lì a caso: infatti sono state costruite per camuffare un’apertura tra due case che serviva per la fuoriuscita del vapore dei primi treni della metropolitana.
Sono facilmente riconoscibili da fuori in quanto le finestre sono finte e pitturate di grigio, ed inoltre non ci sono le cassette per la posta.
Raggiungibili sia dalla fermata di Bayswater (Circle, District) che da Queensway (Central), la strada più semplice è da quest’ultima stazione. Uscite in Bayswater Road e proseguite fino a Leinster Terrace, fino ad arrivare a Leinster Gardens.
