2) Z Nation
Parliamo di nuovo di apocalisse zombie con Z Nation, serie statunitense creata da Karl Schaefer e Craig Engler nel 2014 per la rete via cavo Syfy (qui vi diamo 7 buoni motivi per cui guardarla). Siamo in America, dove un gruppo di sopravvissuti all’avanzata degli zombie, guidato da un ignoto “Cittadino Z”, deve attraversare gli Stati Uniti per portare in salvo l’unico uomo in grado di fermare l’epidemia con un vaccino che lo ha salvato dal morso di uno dei non-morti.
Nonostante abbia molto in comune con The Walking Dead, nelle cinque stagioni che la compongono, Z Nation si è rivelata capace di prendere una strada autonoma, portando sullo schermo un genere ormai molto conosciuto con ironia e originalità. Il successo riscontrato ha dato anche vita, nel 2018, a un suo spin-off intitolato Black Summer, che funge da prequel alle vicende della serie madre e che è stato subito rinnovato per una seconda stagione.
1) The Walking Dead
Al primo posto di questa classifica non poteva che esserci The Walking Dead, un must per gli appassionati del genere zombie. Basata sull’omonima serie a fumetti di Robert Kirkman, che ne è anche produttore esecutivo, The Walking Dead ha gettato le basi per quasi tutte le altre serie sugli zombie. All’inizio segue le vicende del vice-sceriffo Rick Grimes che, al suo risveglio dopo un incidente, si rende conto che il mondo sta precipitando in un’apocalisse zombie. Dunque, Rick si fa capo di un gruppo di superstiti che, insieme alla sua famiglia, vuole condurre alla ricerca di un luogo privo di pericoli.
In realtà, come la serie andata in onda per la prima volta nel 2010 dimostra spesso, sono gli uomini stessi a essere più pericolosi dei mostri. Sopraffatto dall’istinto di sopravvivere, in The Walking Dead l’uomo si manifesta in tutto il suo egoismo.
Purtroppo, il finale della decima stagione è stato posticipato (qui trovate tutti i dettagli), perciò non ci resta che attendere per scoprire come si evolveranno le vicende della più famosa serie sugli zombie.
