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10 curiosità su quel fenomeno totale di Steve Buscemi

Steve Buscemi è un attore amato da tutti: mette la critica sempre d’accordo e il pubblico lo adora. Ha collezionato oltre un centinaio di titoli tra film diretti da grandissimi registi, come Jim Jarmusch, Scorsese e i fratelli Coen, e serie tv straordinarie, come Boardwalk Empire e Portlandia. È un newyorkese doc, nasce a Brooklyn nel 1957 e non ha mai lasciato la Grande Mela neanche per trasferirsi a L.A., come è di consuetudine fra gli attori hollywoodiani. È di origini siciliane e sa che la pronuncia corretta del suo cognome è come lo pronunciamo in Italia, ma lui si identifica con quella americanizzata: Bussemi. La sua carriera da attore inizia con una piccola apparizione nella serie tv satirica Not Necessarily the News del 1983. Nel 1986 ottiene il suo primo ruolo da protagonista nel film Parting Glances, ma è nel ’92 grazie a Tarantinopronto anche lui ad approdare alla serialità – che diventa un fenomeno noto in tutto il mondo.

Prima di diventare un attore, Steve ha fatto tante cose diverse nella vita; ha perfino vissuto una piccola e imbarazzante parentesi come stand-up comedian interpretando dei monologhi dove si autodenigrava, spesso a torso nudo, e che preferisce non ricordare. Scopriamo quindi qualche curiosità che forse ancora non conoscete su questo attore atomico, eclettico e versatile.

1) La sua morte preferita (attenzione spoiler su The Big Lebowski)

The Big Lebowski

Theodore Donald Kerabatsos (neanche Buscemi ricorda il nome intero del suo personaggio) è l’ingenuo e mite compagno di bowling di Drugo e Walter in The Big Lebowski, il capolavoro dei fratelli Coen. Non spoileriamo nulla dicendo che la maggioranza dei personaggi interpretati da Steve Buscemi muore in maniera inaspettata e violenta. Anzi, tirare le cuoia è proprio il suo forte! Ha rivelato che la sua morte preferita è l’attacco di cuore di Donny perché questa volta non se l’aspettava proprio. Ha pensato che il personaggio fosse talmente buono che non potevano ucciderlo, e invece lo hanno fatto! Era sul punto di rifiutare, poi ha capito quanto Walter e Drugo gli volessero bene e così – per fortuna – ha accettato il ruolo.

2) Steve Buscemi è stato un vigile del fuoco

Steve Buscemi Vigile del Fuoco

Prima di iniziare la sua carriera, Steve ha fatto diversi lavori, tra questi anche il pompiere. Dal 1980 al 1984 ha prestato servizio come vigile del fuoco nella città di New York e il giorno dopo gli attentati dell’11 settembre ha deciso di prestarsi come volontario per il ritrovamento dei superstiti. La notizia è uscita per caso molti anni dopo e solo perché compariva in uno scatto rubato. Infatti Buscemi è stato molto discreto durante le operazioni di soccorso a Ground Zero e ha cercato il più possibile di evitare di fare foto e rilasciare interviste.

3) Deve la sua fama a Tarantino

Quando nel 1992 Quentin Tarantino mette nei titoli di apertura i nomi dei protagonisti del suo primo film – che sappiamo diventerà un cult – l’identità di questi attori, per lo più sconosciuti, verrà per sempre abbinata ai loro rispettivi volti. Buscemi ha dichiarato che da quel momento in poi tutti ricorderanno il suo nome e quello del personaggio che lo ha consacrato nella Hall of Fame del cinema: Mr. Pink.

4) Steve Buscemi dice no ai dentisti

Steve Buscemi denti

Quanti di voi si sono chiesti perché Steve non abbia mai messo l’apparecchio? La risposta è che ha sempre rifiutato di correggere i suoi dentoni storti perché questi rappresentano la sua caratteristica peculiare, insieme agli occhi. Molte star sono state costrette a ricorrere alla chirurgia estetica per modificare le loro imperfezioni a discapito però della propria unicità. Invece Buscemi è consapevole che sono proprio i difetti ad averlo reso un volto iconico e riconoscibile tra mille attori fatti con lo stampino. Molti dentisti si sono offerti di rimettergli a posto la bocca, ma lui ha sempre rifiutato: «Ehi, perché volete rovinarmi la carriera!?»

5) Il web pullula di meme e foto di tatuaggi con il suo volto

Sirenetta Buscemi

Dalle principesse Disney con i suoi occhioni ai numerosissimi tatuaggi improponibili fatti su polpacci, schiene e caviglie, passando per i magnifici meme presi da 30 Rock, il volto di Steve Buscemi ha invaso i motori di ricerca e i social network con immagini orrifiche, ma troppo divertenti!

Steve Buscemi tattoo

6) È stato investito e accoltellato

Da bambino Buscemi è stato investito due volte: a 4 anni da un bus e a 8 anni da un auto. Sarà grazie al risarcimento del primo incidente – ben 6,000 dollari – che più tardi sarà in grado di pagare le prime lezioni di recitazione. Nel 2001 invece è stato accoltellato durante una rissa da bar al Lounge Firebelly a Wilmington mentre era con i colleghi Vince Vaughn e Scott Rosenberg. I più superstiziosi daranno la colpa di questi episodi sfortunati alla sua data di nascita: venerdì 13.

7) Soffre di ansia

Serie Tv Stranger Things

Buscemi ha dichiarato più volte di soffrire di episodi di ansia. Durante il corso di quasi 40 anni di carriera, e nonostante i successi acclamati, ancora vive un profondo senso di inadeguatezza. Ha sempre la sensazione di essere fuori posto e di non essere all’altezza dei suoi colleghi e dei ruoli a lui assegnati. E, anche se è difficile da credere, l’attore è tremendamente timido e introverso.

8) Ha diretto 4 episodi della serie “I Soprano”

Steve Buscemi regista

Ne I Soprano Buscemi interpreta Tony Blundetto, il cugino del boss che esce di galera dopo diversi anni di reclusione, ma Steve ha diretto anche 4 episodi della serie: Pine Barrens 03×11, Everybody Hurts 04×06, In Camelot 05×07 e Mr. and Mrs. John Sacrimoni Request 06×05. Più tardi dichiarerà che ha vissuto ogni istante alla regia con una terribile stretta allo stomaco che gli faceva domandare che cosa diavolo stesse facendo alla macchina da presa. L’attore ha avuto diverse esperienze come regista, produttore, doppiatore e anche come sceneggiatore. Nel 1992 aveva già diretto il suo primo cortometraggio, What Happened to Pete, e nel 1996 il suo primo film, Trees Lounge.

9) È un fan di Fleabag

Fleabag

Al Late Night with Conan O’Brien Buscemi ha dichiarato di avere una grande ammirazione per Phoebe Waller-Bridge, ideatrice e protagonista della serie britannica. L’attore ha tentato di incontrarla durante il corso della serata di premiazione dei SAG Awards del 2020 ma – nonostante l’abbia letteralmente stalkerata – non è riuscito a conoscerla. Mortificata della mancata occasione, Waller-Bridge l’ha invitato a una festa dove Steve ha potuto dichiarare la sua ammirazione per il meraviglioso lavoro eseguito in Fleabag.

10) Steve Buscemi non ha mai fatto l’audizione per George Costanza di Seinfeld

George Costanza Seinfeld

In una recente intervista al The Tonight Show Starring Jimmy Fallon, l’attore ha colto l’occasione per ribadire per l’ennesima volta che non ha mai fatto l’audizione per il personaggio di George Costanza di Seinfeld, interpretato dall’attore Jason Alexander. Per anni ha sentito circolare questo rumor e non è mai riuscito a smentirlo del tutto; avrebbe voluto modificare perfino la voce su Wikipedia, ma non essendo un tipo tecnologico non è mai riuscito a farlo.

Non c’è dubbio che Steve Buscemi sia un fenomeno come attore e anche come essere umano. In ogni apparizione pubblica traspare una personalità umile, genuina e semplice, nonostante si sia distinto soprattutto per aver interpretato dei ruoli di dubbia moralità, personaggi nevrotici, paranoici, villan e addirittura psicopatici. Una carriera lunga e piena di perle indimenticabili che viene voglia di rivedere in ogni occasione. Nel 2011 si è aggiudicato il Golden Globe come Miglior attore in una serie drammatica per Boardwalk Empire, ha ottenuto altre svariate nomination agli Emmy e ai Golden Globe, ma noi ci auguriamo di vederlo presto con un meritatissimo Oscar tra le mani.

Il segreto del suo successo, e il motivo per cui è amato da tutti, è semplicissimo: è talentuoso, ma non sa di esserlo!

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