2) Adam Groff – Sex Education
Adam Groff è un personaggio tragicomico, a primo impatto un prepotente senza empatia ma che in realtà nasconde una grande fragilità e desidera cambiare. Il problema è che i suoi tentativi di miglioramento, su tutti i fronti, finiscono quasi sempre in modo catastrofico.
I primi episodi presentano Adam come un bullo, ma fin da subito capiamo che il suo percorso avrà un’evoluzione che lo porterà a essere diverso. Il ragazzo taciturno è inoltre un totale disastro sia nei rapporti sociali che a livello scolastico regalandoci anche dei momenti di inaspettata comicità a suo malgrado.
Nella prima stagione Adam commette un errore dopo l’altro, si infiltra alla festa della sua ex fidanzata e distrugge per sbaglio le urne della nonna di quest’ultima, perde l’amata cagnolina della madre e inclina definitivamente il rapporto con il padre a causa dall’onorificenza non meritata per il miglior saggio dell’anno (in realtà scritto da Maeve). Proprio nel momento in cui il ragazzo riesce ad aprirsi con qualcuno, inaspettatamente proprio Eric, deve partire per l’accademia militare.
Nella seconda stagione le cose non sembrano mettersi altrettanto bene, perché il ragazzo viene sbattuto fuori dall’accademia ed è costretto a tornare a casa. Così trova un lavoro presso un discount dove sembra trovarsi bene, finché il proprietario non decide di dargli la responsabilità di fare la chiusura serale del negozio e a quel punto, Adam commette una leggerezza, chiude male la porta e l’indomani trova il locale devastato.
Se non altro sul finale di stagione Adam riesce finalmente a riscattarsi dal ruolo di piantagrane, prende coraggio e finalmente decide di dichiarare i suoi sentimenti a Eric che afferma di contraccambiarlo. Un epilogo, momentaneo, che ci fa scoprire tutta la sua voglia di amare e il grande bisogno di comprensione che ha.
