Che cosa sarebbe una serie tv senza una buona dose di imprevisti e situazioni complicate? Probabilmente risulterebbe poco più interessante di un programma di cucina. Sappiamo bene che le dinamiche di qualsiasi storia, dalla più semplice alla più intricata, hanno bisogno di sconvolgimenti o colpi di scena che la facciano progredire verso qualcosa di più complesso, La Casa de Papel ne è un esempio. Per questo i personaggi che andremo a elencare in questo articolo, seppur a volte insopportabili o incomprensibili per le loro azioni, rimangono comunque di vitale importanza per il proseguimento dello show di cui fanno parte.
Iniziamo con La Casa de Papel, uno show che di personaggi complessi ne ha tanti e tra loro ce n’è uno in particolare che ci lascia basiti più di una volta.
1) Tokyo – La Casa de Papel
Tokyo è quel genere di personaggio che ti porta all’esasperazione, necessario allo show ma fastidioso per lo spettatore. Personalmente credo che La Casa de Papel abbia in Tokyo uno dei personaggi migliori, anche se riconosco che il suo comportamento da mina vagante porti a esaurire la pazienza con facilità.
La rapinatrice è completamente insofferente agli ordini, non conosce la parola limite ed è totalmente incapace di mantenere il sangue freddo in situazioni che lo prevedono.
Nella prima stagione della Casa de Papel, a causa di un suo colpo di testa in un momento delicatissimo, Mosca rimane ferito gravemente e dopo una lunga agonia muore, lasciando un grande dolore e un senso totale di smarrimento tra gli altri compagni. Questo è solo uno dei tanti errori che la ragazza commette.
E vogliamo parlare della storia tra lei e Rio? I due innamorati confusi riescono a rompere le uova nel paniere al Professore anche da un’isola semi deserta. Dopo tante promesse e un finale apparentemente felice, la lunatica Tokyo decide che la vita pacifica con Rio le sta stretta come un paio di Jeans vecchi così decide di lasciarlo e darsi alla vida loca. Naturalmente dopo un po’ il focoso ex fidanzato inizia a mancarle così, fregandosene altamente delle raccomandazioni del Professore (il suo angelo custode che deve sempre salvarla), decide di chiamarlo con un telefono permettendo alla polizia di rintracciare la posizione del ragazzo. E questo è solo l’inizio perché, una volta riuniti, Rio decide di lasciare Tokyo durante la rapina organizzata per salvarlo.
E naturalmente Tokyo, ferita nell’orgoglio, decide di ubriacarsi per dimenticare. Fosse stata nella sua cameretta ad ascoltare musica struggente niente di male, il problema è che la signorina ha deciso di darsi all’alcol in un momento difficilissimo. Insomma, con una come Tokyo sai da dove parti ma mai dove puoi arrivare!
