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5 attrici delle Serie Tv che per qualche assurdo motivo non hanno ricevuto una nomination agli Emmy 2022

Il 12 settembre al Microsoft Theatre nel centro di Los Angeles, si svolgerà la 74a edizione degli Emmy. Le nominations sono già state annunciate e con una certa sorpresa sono rimasti esclusi alcuni nomi che a furor di popolo avrebbero dovuto esserci. Da Jennifer Aniston all’intero cast di Stranger Things, sono diversi gli attori che hanno fatto parlare di loro durante l’anno, ma che a sorpresa sono stati snobbati.

Non che significhi molto, Jennifer Aniston in tutta la sua carriera ne ha vinto solamente uno (nel 2022 grazie a Rachel Green), ma nella storia degli Emmy esistono attori che hanno dato vita a personaggi diventati quasi iconici nel tempo, ma che sono stati perennemente snobbati dalla cerimonia, tanto da non averne mai vinto uno: Kim Cattrall e la sua Samantha Jones o Steve Carell per Michael Scott in The Office, fino al record di Angela Lansbury che, pur avendo ottenuto 12 nomination grazie a Jessica Fletcher non ha vinto neanche una volta.

Vincere un Emmy non è decisivo per una carriera, ma è pur sempre vero che un riconoscimento per il proprio lavoro faccia sempre bene e quest’anno queste 5 attrici se lo sarebbero davvero meritato.

1 Jennifer Aniston

Jennifer Aniston

In The Morning Show la competizione fra Alex Levy e Bradley Jackson è stato il tema che di base non ci ha mai veramente lasciato lungo tutte e due le stagioni della serie. Purtroppo però, alla fine del secondo ciclo di episodi, c’è chi ha ritenuto non ci fosse gara fra le due. Jennifer Aniston rimane esclusa dalla rosa di possibili vincitrici del premio come “Miglior Attrice Protagonista in una serie drammatica”, mentre Reese Whiterspoon si porta a casa almeno la nomination. Peccato, la seconda stagione di The Morning Show è stata al centro di polemiche diverse volte perché forse meno sorprendente e interessante della precedente (leggi qui per saperne di più), ma non è possibile mettere in discussione il talento di Jennifer Aniston che proprio in questa stagione sembra tenere tutta la fatica del mondo sulle spalle. Avrebbe meritato di più, con il suo personaggio così inarrivabile e allo stesso tempo così vittima delle sue stesse debolezze, Jennifer Aniston ha dato vita a quella che probabilmente è la storyline più interessante e il personaggio meglio caratterizzato lungo l’intero arco temporale della serie. Assurdo escluderla.

2 Tracee Ellis Ross

Friends

Black-ish è una comedy brillante e intelligente, capace di raccontare i problemi di una comunità, alla quale spesso viene riservato un trattamento iniquo all’intero nella società americana. Sono molti i tempi trattati all’interno della serie e sono tutti serissimi: il razzismo, l’identità sessuale, la brutalità della polizia, ma, nonostante il tono ironico e provocatorio con cui vengono trattati nei vari episodi, non risultano mai banalizzati. In effetti il gigantesco lavoro che c’è alle spalle di Black-ish è stato diverse volte premiato in innumerevoli cerimonie, in cui spiccano senza dubbio Emmy e Golden Globes. Nel 2022, dopo 8 stagioni e due spin-off la serie si avvia alla sua conclusione e in molti hanno pensato che visto l’enorme, inaspettato e meritatissimo successo che la serie ha ottenuto da parte del pubblico, ma anche della critica, la nomination come “Miglior Attrice Protagonista in una serie comedy” fosse il minimo per Tracee Ellis Ross e la sua interpretazione della dottoressa Rainbow “Bow” Johnson. Soprattutto alla luce del fatto che era l’ultima occasione per vederla vincere. Eppure niente di fatto, l’attrice non viene nominata e il finale della serie passa immeritatamente inosservato.

3 Kelly Reilly

Yellowstone è una delle serie di maggior successo degli ultimi anni. Ha praticamente tutto: una fetta di pubblico super affezionato, un regista capace dietro le quinte, un cast in cui brillano nomi che in un certo modo hanno fatto la storia del cinema. Eppure, se si sommano tutti gli Emmy vinti in tutte e 4 le stagioni della serie si arriverà a un unico, sconcertante e solitario numero: 1. E nemmeno in una delle categorie principali, ma in una di quelle tecniche sulla scenografia. Il fatto che gli Emmy si ostinino a escludere la serie dalle nominations, alla luce della straordinaria interpretazione di Kelly Reilly, nei panni dell’esplosiva Beth Dutton è sembrata quasi inopportuna. L’attrice dà vita ad una interpretazione vulcanica e indimenticabile, Beth Dutton è il personaggio di spicco dell’intera quarta stagione ed è impossibile non essere rimasti quanto meno colpiti dal suo personaggio. La cosa è stata accompagnata, come era prevedibile, da un mare di polemiche: c’è chi dice che agli Emmy la Paramount non piaccia perché non all’altezza di altre grandi case di produzione, c’è chi sostiene si siano convinti che i temi e il genere di Yellowstone interessi solo a uomini di mezza età troppo conservatori, in molti hanno aperto la discussione, che però appare più uno scontro che una reale ricerca di possibili spiegazioni. Resta il fatto che, al di là di ogni possibile diatriba, l’esclusione di questa serie dalla 74a edizione e in particolare la mancata nomination per lo straordinario lavoro di Kelly Reilly risulti davvero ingiustificabile.

4 Selena Gomez

Jennifer aniston e altre escluse dagli emmy22

È sinceramente confortante vedere che un gioiellino come Only Murders in the Building abbia ottenuto diverse nomination agli Emmy 2022, perché la speranza di fondo è che più premi vinca più ne venga riconosciuta la qualità e possa dare così il via a produzioni altrettanto curate e raffinate. La serie è divertente, elegante, moderna e simpatica, uno show perfettamente equilibrato in cui i diversi elementi si fondono alla perfezione: ci sono i podcast e c’è l’ambientazione un po’ retrò dell’Arconia, ci sono le moderne installazioni di Cara Delevingne e le anziane signore newyorkesi con pappagalli e oscuri segreti. Il cast unisce figure storiche della comicità ad artisti contemporanei, senza che una delle due parti sia vittima dell’altra. Appunto. Selena Gomez fa un lavoro lodevole in questa serie riuscendo a non sfigurare di fronte all’esperienza di Steve Martin e Martin Short, ma anzi aggiungendo una modernità che ha conquistato il pubblico. Non è chiaro allora come mai l’attrice, cantante e imprenditrice sia rimasta esclusa dalle nomination. I più maliziosi però noteranno che sia anche l’unica esclusa, visto che i gli altri due grandi protagonisti del cast sono riusciti a portarsi a casa una nomination ciascuno nella categoria ” Miglior attore Protagonista”. Un po’ ingiusto considerando che funzionavano perfettamente come trio, in cui ognuno sembrava esaltare la bravura degli altri.

5 Sadie Sink

Jennifer aniston e altre escluse dagli emmy 2022

L’intero cast di Stranger Things è stato escluso dalle principali nomination degli Emmy. La serie ne ha ottenute moltissime in tutte quelle categorie che generalmente vengono indicate come tecniche, ma nessun attore è stato minimamente preso in considerazione. Diretto e doloroso come strapparsi via un cerotto. Forse non tutti la meritavano, ma d’altra parte non si può nemmeno ignorare che nella quarta stagione di Stranger Things un personaggio brilli davvero di luce propria ed è sorprendente soprattutto alla luce del fatto che fino ad allora fosse sempre rimasto un po’ defilato. Max è esplosa nell’ultima stagione della serie e il quarto episodio rimane impresso nella memoria dei fan proprio per la sua interpretazione. Commovente e toccante, senza sgomitare né fare grandi cose Sadie Sink è riuscita a ritagliarsi una parentesi davvero bella in una serie corale in cui gli elementi principali del cast sembravano già essere stati individuati da tempo e in altri personaggi. È stata brava e forse, su tutte, la sua performance avrebbe meritato un piccolo riconoscimento.

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