Benvenuti a una nuova puntata di 4 Tenute, il nostro viaggio attraverso i secoli e i continenti alla ricerca della migliore tenuta della storia della serialità. In ogni episodio Alessandro Borghese (non proprio lui lui, in realtà, ma facciamo di sì) ci accompagnerà tra brughiere sperdute e lussuose abitazioni dove quattro ricchi possidenti terrieri si sfideranno a colpi di tè delle cinque e cavalcate nei prati per aggiudicarsi il titolo di migliore tenuta della puntata, titolo che oltre alla gloria eterna permetterà al vincitore di ottenere in premio una mai così necessaria assicurazione contro furti, incendi e calamità naturali.
I quattro possidenti si sfideranno su altrettante categorie: location, servizi, servitù, possedimenti terrieri, per ognuna delle quali ogni concorrente dovrà attribuire un voto da uno a dieci. Anche il nostro Alessandro Borghese andrà a giudicare le quattro tenute, ma il suo voto rimarrà segreto fino alla fine e potrà confermare o ribaltare la classifica.
Aubrey Hall, Bridgerton
Il nostro viaggio inizia ad Aubrey Hall, deliziosa dimora di campagna a poche ore in carrozza da Londra. Ci troviamo nella Regency Era, decennio dell’Ottocento britannico caratterizzato da una frizzante vita sociale per la nobiltà locale, che non lesina eleganti balli nelle dimore cittadine e spedizioni di caccia nelle più intime e riparate tenute di campagna. Ad accoglierci troviamo Lady Violet Bridgerton, vedova del visconte Edmund e madre di otto figli, tutti presenti ad Aubrey Hall per rendere l’esperienza di Alessandro Borghese e delle altre concorrenti il più autentica possibile.
All’arrivo alla tenuta, situata in una posizione ottimale data la vicinanza a Londra e circondata da splendidi giardini e numerosi terreni amministrati alla perfezione da Lady Bridgerton e il figlio maggiore Anthony, facciamo la conoscenza delle altre possidenti terriere in gara: la raffinatissima Lady Violet Crawley di Downton Abbey, la decisamente più alla mano Claire Fraser di Fraser’s Ridge e infine niente di meno che Sua Altezza Reale Elisabetta II, proprietaria fra le altre cose della tenuta cittadina di Buckingham Palace.
Aubrey Hall colpisce subito per la sua atmosfera familiare nonostante i grandi spazi, per la cura dei dettagli sia negli spazi esterni che interni e per la presenza di una servitù preparata e discreta, che le concorrenti valutano positivamente. La tenuta della famiglia Bridgerton offre numerosi servizi, tra i quali risulta particolarmente apprezzato il torneo di pallamaglia organizzato dai figli di Lady Violet. Tuttavia, le agguerrite possidenti terriere evidenziano alcune importanti carenze all’interno della struttura, tra le quali la principale è l’assoluta mancanza di privacy dovuta all’onnipresenza della famiglia Bridgerton, che sembra aver ricevuto ordine di non lasciare mai soli Alessandro Borghese e le altre partecipanti alla puntata.
Location: 24, Servizi: 21, Servitù 20, Possedimenti terrieri: 18. Aubrey Hall ottiene un totale di 83 punti, che la mettono al primo posto nella classifica provvisoria.
Downton Abbey
La gara si sposta nello Yorkshire di inizio ventesimo secolo, presso la tenuta di Downton Abbey di Lady Violet Crawley. Il tocco della contessa madre, donna di polso e straordinario buon gusto, è evidente fin dall’arrivo di Alessandro Borghese e delle possidenti terriere nella dimora dei Crawley, circondata da terreni splendidamente curati ma definiti da Lady Bridgerton privi di anima. La location viene apprezzata perché pur garantendo un ponte con la civiltà è sufficientemente appartata da proteggere dalla mondanità della vita cittadina, mentre la servitù fin troppo presente e con manie di protagonismo non viene tollerata da una Claire Fraser abituata a tutt’altra indipendenza (al contrario delle altre possidenti, che invece premiano la solerzia dei dipendenti di Downton Abbey).
Per quanto riguarda i servizi, apprezzata all’unanimità la cena elegante con tutta la famiglia Crawley, giudicata di gran qualità e pregiata fattura.
Location: 22, Servizi: 21, Servitù: 22, Possedimenti terrieri: 20. Downton Abbey si posiziona al primo posto nella classifica provvisoria di 4 Tenute.
Fraser’s Ridge, Outlander
Il nostro viaggio alla ricerca della migliore tenuta delle serie tv prosegue e questa volta ci troviamo nella Carolina del Nord di fine Settecento, nella spartana e immersa nella natura dimora di Fraser’s Ridge. Ad accogliere Alessandro Borghese e le altre possidenti terreni sono Claire Fraser e il marito Jamie, coppia affiatatissima e inter-temporale che della Scozia si è trasferita nel Nuovo Mondo proprio alla viglia della Rivoluzione Americana.
Fin dal primo momento le concorrenti si trovano spiazzate davanti a Fraser’s Ridge, una tenuta che ha poco a che vedere con le lussuose dimore a cui le Lady britanniche sono abituate. La struttura principale è rustica e dotata di servizi essenziali, la servitù poco presente se non decisamente negligente, i terreni intorno alla casa selvaggi e sconfinati. Nei pressi della tenuta si trovano soldati rivoluzionari e riserve di nativi americani, nessuno dei quali sembra fare il minimo sforzo per rendere il soggiorno di Alessandro e delle possidenti tranquillo e rilassante. Inoltre la tenuta dei protagonisti di Outlander si trova troppo lontano dalla città e in un’epoca storica mossa da tumulti che rendono la permanenza delle concorrenti piena di pericoli. La dimora rustica e immersa nella natura di Claire e Jamie non convince le possidenti terriere, che in particolare sottolineano le carenze della struttura in termini di servizi e servitù.
Location: 17, Servizi: 13, Servitù 10, Possedimenti terrieri: 21. Fraser’s Ridge ottiene un totale di 61 punti, che la mettono al terzo posto nella classifica provvisoria.
Buckingham Palace, The Crown
L’ultima tenuta di questa puntata si trova nel pieno centro di Londra, nella seconda metà del ventesimo secolo. La gara si sposta infatti a Buckingham Palace, residenza ufficiale della Regina Elisabetta II, nella quali il nostro Alessandro Borghese aveva già avuto modo di soggiornarne in un’occasione precedente, come vi abbiamo raccontato qui.
In altre occasioni le concorrenti sarebbero intimidite dalla situazione, ma giunte ormai all’ultima tenuta le possidenti terreni si sentono a loro agio non soltanto nel giudicare, ma anche a evidenziare i difetti nelle tenute delle loro avversarie, persino quando si tratta di criticare la regina del Regno Unito. Infatti, nonostante la comodità della posizione della struttura e gli spazi immensi nonostante ci si trovi in pieno centro città, sia Claire Fraser che Lady Violet Crawley evidenziano subito come Buckingham Palace sia situata in un luogo eccessivamente rumoroso, lontano da quell’ideale di pace che secondo loro dovrebbe caratterizzare ogni tenuta che si rispetti. Numerose lodi vengono tessute nei confronti di una servitù attenta e presente e ai servizi, tra i quali spicca un indimenticabile tè delle cinque del quale Lady Bridgerton non riesce a smettere di parlare.
Poco apprezzati invece i possedimenti terrieri, che pur spaziosi nel contesto cittadino, risultano insufficienti per le altre concorrenti, abituate a tutt’altri scenari.
Location: 20, Servizi: 24, Servitù: 24, Possedimenti terrieri: 13. Buckingham Palace ottiene un totale di 81 punti, che la mette al terzo posto della classifica provvisoria.
La classifica provvisoria vede in testa Downton Abbey con 85 punti, seguita da Aubrey Hall con 83, Buckingham Palace con 81 e infine Fraser’s Ridge con 61.
Ma manca ancora il voto di Alessandro Borghese, che potrebbe confermare o ribaltare il risultato.
Le possidenti terriere, ciascuna alla propria tenuta, sono in trepidante attesa, ciascuna – con l’esclusione di una ormai rassegnata Claire Fraser – convinta di potersi aggiudicare la vittoria. I minuti passano, la tensione cresce, eppure non c’è ancora nessun segno di Alessandro, che dovrebbe essere ormai prossimo alla dimora vincitrice della puntata. ed ecco che, finalmente, la macchina di 4 Tenute fa la sua comparsa nei pressi di Downton Abbey, dove l’intera famiglia Crawley può festeggiare una vittoria meritatissima. Alessandro Borghese ha infatti deciso di confermare la classifica, lodando in particolar modo la servitù e la location della tenuta di Lady Violet, ritenuti dallo chef all’altezza delle migliori strutture internazionali. Apprezzati anche l’atmosfera familiare di Aubrey Hall, i servizi di Buckingham Palace e la privacy garantita da Fraser’s Ridge, che tuttavia paga l’assenza di strutture dotate di confort essenziali.
