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8 attrici delle Serie Tv che sono state accusate di essere poco professionali sul set

Anche se per alcuni risulta difficile da concepire, anche il ruolo di attrice e attore si configura come un vero e proprio lavoro. Talvolta, però, a differenza di occupazioni più comuni, la fama che deriva da un lavoro del genere può illudere gli interpreti di avere più libertà e soprattutto dare l’illusione che tutto gli sia concesso. Non sono pochi, infatti, i casi noti di attrici e attori che sul set si sono comportati male, con atteggiamenti a dir poco maleducati e poco professionali. Pensiamo ad esempio ad alcune attrici delle serie tv come Lea Michele, accusata di bullismo, oppure a Katherine Heigl, con cui nessuno vuole lavorare.

Alcune sono ormai note, altre invece non lo direste mai, eppure alcune di queste attrici hanno raggiunto una fama spropositata, pur essendo note dal dietro le quinte come poco professionali e particolarmente antipatiche.

Da Lea Michele a Misha Barton, le 8 attrici meno professionali sul set

1) Teri Hatcher

attrici delle serie tv
Teri Hatcher (640×360)

Iniziamo con una delle attrici più amate di sempre, la nota Susan Mayer di Desperate Housewives. Teri Hatcher, che nella serie è molto apprezzata, sul set è stata letteralmente detestata da tutti, e con tutti intendo anche dalle sue colleghe.

Seppur Teri Hatcher ha sempre avuto la reputazione di essere piuttosto cattiva sul set con i suoi colleghi (la stessa Charlize Teron fatto alcune dichiarazioni scomode), questo comportamento non è mai stato così plateale come durante le riprese della serie tv che l’ha resa nota, Desperate Housewives. Nicollette Sheridan, che nella serie interpretava Edie Britt, ha infatti rivelato che la Hathcer era “la donna più cattiva del pianeta“.

L’attrice si sarebbe infatti spesso atteggiata da diva, assumendo anche alcuni comportamenti “da bulla”.

2) Katherine Heigl

attrici delle serie tv
Katherine Heigl (640×360)

La più odiata tra le attrici delle serie tv

La Heigl ha la fama di essere l’attrice più odiata di Hollywood. Il motivo? Il suo pessimo comportamento sul set.

La lista delle ragioni per cui non è molto amata è lunga, ma ciò che accomuna le testimonianze di chi ha lavorato con lei è atteggiamento da diva e ipocrisia. In particolare molti la ricordano per l’uscita sconveniente fatta durante il talk show americano David Letterman, nel quale si è lamentata del primo giorno di riprese sul set della sesta stagione di Grey’s Anatomy. Il motivo? aver lavorato 17 ore continuativamente, il modo in cui si è espressa è stato giudicato di cattivo gusto visto il forte tasso di disoccupazione crescente anche negli USA.

Accusata di fumare in continuazione sul set, non ha poi perso tempo per infangare la metà della produzioni a cui ha preso parte.

3) Shannen Doherty

Shannen Doherty (640×360)

Per diversi decenni, la Doherty è stata un talento eccezionale nell’industria cinematografica e, sebbene abbia dovuto rallentare a causa di alcuni problemi di salute, la cinquantenne ha senza dubbio avuto una buona carriera.

Tuttavia, anche lei fa parte di quelle attrici delle serie tv davvero criticatissime per la poca professionalità sul set. Nel corso degli anni infatti, l’attrice ha abbadonato un sacco di set televisivi e il motivo sarebbero stati i continui litigi sul set con il regista e gli sceneggiatori (tra questi anche la sua uscita di scena nella terza stagione di Streghe).

4) Misha Barton

Lea Michele
Misha Barton (640×360)

The O.C è una delle serie della nostra adolescenza, e ognuno di noi la ricorda con malinconia ma come una di quelle produzioni indimenticabili e instancabili che guarderemmo all’infinito. Tuttavia, molti non sanno che non tutto era rose e fiori sul set e che al contrario la sua creazione è stata piuttosto turbolenta a causa di diverse tensioni sul set.

In particolare, nel corso degli ultimi anni sono volate accuse da tutte le parti. La Barton ha accusato i produttori di nonnismo e bullismo, ma molti del cast hanno accusato lei di essere stata sempre poco professionale sul set, di aver fatto aspettare ore e ore di ritardo la troupe e di aver rallentato molte riprese.

5) Lea Michele

Lea Michele
Lea Michele (640×360)

Tra le attrici delle serie tv più discusse troviamo Lea Michele

Dopo The O.C. un’altra serie che ha sollevato un grandissimo polverone in merito alla situazione sul set è stata proprio Glee e al centro delle vicende la sua protagonista Lea Michele.

Le prime affermazioni secondo cui Lea Michele era ostile nei confronti delle sue costar sul set di Glee (qui trovi la lista delle migliori performance) erano emerse per la prima volta quando la sua compagna di cast Samantha Marie Ware l’aveva accusata di aver sostenuto Black Lives Matter mentre presumibilmente maltrattava i colleghi neri sul set.

Da quel momento altri attori e comparse che avevano preso parte alla produzione televisiva si sono fatte avanti, accusandola di essere una vera e propria bulla.

6) Julia Roberts

Julia Roberts (640×360)

Sembra veramente assurdo da crederlo, ma anche un’attrice così apprezzata come Julia Roberts in passato ha dato molti problemi sul set.

Nota sia a livello cinematografico che per alcune serie tv come Gaslit o Homecoming, la Roberts ha un passato un po’ burrascoso e alcune testimonianze racconterebbero il suo pessimo atteggiamento durante le riprese di Hook – Capitan Uncino, in cui interpretava Trilli.

La Roberts, infatti, si era trovata a dover iniziare le riprese con un tradimento fresco fresco alle spalle. Questa sua frustrazione era stata manifestata apertamente sul set, in cui oltre a litigare con tutti si era presentata anche sotto effetto di droghe.

7) Gina Carano

Lea Michele
Gina Carano (640×360)

Non solo Lea Michele e Katherine Heigl

Terminiamo questa lista con una attrice che è stata letteralmente licenziata dal set. Gina Carano è stata infatti licenziata da Lucasfilm e non comparirà nei prossimi episodi della serie The Mandalorian, il motivo? Una serie di affermazioni assurde.

L’attrice avrebbe infatti non solo denigrano le persone sulla base delle loro identità culturali e religiose, ma avrebbe spesso portato avanti dichiarazioni negazioniste ai tempi in cui i vaccini anticovid stavano diventando sempre più importanti per uscire dalla pandemia.

Tra questi, la Carano è avrebbe infatti contribuito alla disinformazione sull’utilità delle mascherine nella lotta al Coronavirus e per avere avallato le teorie false di Donald Trump intorno ai brogli avvenuti nelle elezioni presidenziali.

8) Sean Young

L’attrice ha riscosso molto successo negli anni ’80 dopo Blade Runner. Tuttavia, ha preso parte anche a tantissime produzione televisive. Solo di recente però sono emersi alcuni particolari in merito al suo pessimo carattere sul set (e non solo), particolari che l’hanno allontanata negli ultimi tempi dalle telecamere.

L’attore James Woods ha affermato che l’attrice gli avrebbe addirittura lasciato una bambola sfigurata fuori dalla sua casa nel 1988, cosa che lo ha spinto a citatarla anche in giudizio. Uno degli ultimi racconti riguarda il suo licenziamento dal film Wall Street, che l’ha messa definitivamente fuori gioco.