In occasione dell’arrivo, sempre più imminente, di San Valentino, Amazon Prime Video ha deciso di deliziare tutti i suoi spettatori aggiungendo in catalogo una serie tv in cinque episodi che vuole sviscerare l’argomento in quanti più modi possibili. Si intitola With Love, ed è approdata in catalogo giusto ieri, permettendo così agli inguaribili romantici di prepararsi al meglio per la festività imminente. La possiamo però definire una serie tv sensazionale e innovativa? Non esattamente.
Prima di procedere con la recensione, vi avviso fin da ora che potreste trovare degli SPOILER su ciò che accade in questi cinque episodi, quindi proseguite solo a vostro rischio e pericolo, non vogliamo rovinarvi la sorpresa. Come anticipato With Love, per quanto sia certamente una serie tv gradevole, non si può definire una storia del tutto innovativa. Da annoverarsi nel genere delle commedie romantiche, affronta appunto il tema delle relazioni sentimentali e della ricerca dell’amore in tutte le sue forme, con strutture che tuttavia abbiamo già avuto modo di vedere in serie tv o film dello stesso genere.
Più interessante forse è la struttura data al ciclo di episodi. La storia di With Love comincia la vigilia di Natale e con essa poi si conclude, dopo un anno in cui abbiamo seguito le storie dei vari personaggi attraverso alcune festività famose: Capodanno, San Valentino, il 4 Luglio e il Dia De Los Muertos. L’idea generale è appunto quella di mostrare come un sentimento come l’amore possa modificarsi ed evolversi nell’arco di un anno di vita. La storia comincia con la giovane Lily Diaz (Emeraude Toubia, Shadowhunters) che si è da poco lasciata con il fidanzato perché non sentiva la magia, e si concluderà con lei che riesce a riprendere la relazione con Santiago Zayas (Rome Flynn, How To Get Away With Murder).
Trattandosi di una serie corale, With Love non si concentra solo sulla crescita di Lily e Santiago, ma anche su quella dei vari membri della famiglia… Di Lily.
Parte del fulcro della storia, in realtà, è proprio dato dalla relazione tra i vari membri della famiglia Diaz. Dai primi minuti di With Love scopriamo che siamo di fronte a una famiglia latina cattolica, i cui parenti hanno tra loro un legame molto forte che a tratti può apparire morboso. Lo spiegherà bene Jorge Diaz Jr. (Mark Indelicato, Ugly Betty), fratello minore di Lily, quando presenterà il suo fidanzato Henry alla vigilia di Natale: uscire con lui vuol dire uscire anche con la sua famiglia. E in effetti sono più i momenti che la coppia passa con dei parenti di Jorge Jr. che non quelli che passano da soli. Una difficoltà evidente per la coppia si presenta nel momento del loro trasferimento a Los Angeles per il lavoro di Henry: alla fine i due torneranno a vivere a Portland, sia perché una città grande come Los Angeles non fa per loro sia perché Jorge Jr. sente moltissimo la distanza dal suo nucleo familiare. Non dimentichiamo, tuttavia, che rendere più comprensibile allo spettatore questo tipo di legame c’è sicuramente la componente culturale.
Nota di merito che va riconosciuta a With Love riguarda il suo modo di inserire la comunità LGBTQ+. Diversi personaggi della serie tv, infatti, ne fanno parte, ed è bello vedere come la famiglia si strutturi sempre come un porto sicuro. I parenti di Jorge Jr. accolgono il suo orientamento sessuale in maniera molto naturale, e allo stesso modo si dimostrano incuriositi dalla bisessualità di Henry, il suo fidanzato. Nessuno giudica, piuttosto fanno domande e sono attirati da qualcosa che non conoscono a fondo. Si fa passare un buon messaggio, rendendo la storia organica e inclusiva senza alcun tipo di forzatura.
Altri personaggi che in With Love si fanno portavoce della comunità LGBTQ+ sono Sol e Charlie. La prima è la cugina di Lily, lavora nel reparto oncologico dell’ospedale ed è una donna transgender non binaria. Esattamente come per Jorge Jr. nessuno nella sua famiglia enfatizza mai questo suo modo d’essere, ma l’accoglie semplicemente per ciò che è. Charlie, invece, è figlia del medico con cui Sol ha una relazione, e viene dichiarato dal padre stesso che si identifica come non binaria. L’incontro tra le due segue il classico andamento dall’odio all’amore già visto in altri prodotti simili, ma in questo caso è interessante notare come la difficoltà d’approccio di Sol non sia data dall’orientamento di Charlie, ma semplicemente dalla sua fatica nell’interfacciarsi con un adolescente.
Come già detto all’inizio, uno degli obiettivi della serie tv è quello di cercare di mostrare al pubblico quante sfaccettature diverse l’amore possa avere, dando una chiara immagine di quanto sia sempre e comunque ricco di alti e bassi. Lo sanno bene Beatriz e Jorge Diaz, i genitori di Lily e Jorge Jr. Capiamo fin da subito che tra i due qualcosa no va, e che Beatriz si sente prigioniera della monotonia in cui il suo matrimonio sembra essere finito. Instaura quindi un legame del tutto platonico con un uomo che incontra quando va a correre, e quando il marito se ne accorge i due cercano, dopo la fase di discussione più acuta, di riprendere in mano il loro rapporto andando da una terapeuta. Tutto questo tuttavia non sembra funzionare, se non altro fino alle battute finali, in cui ci rendiamo conto che se due persone si amano davvero riusciranno sempre a trovare un compromesso.
Questo è possibile grazie a una forte attenzione alla capacità di comunicare. Se c’è una cosa che si riesce ad apprendere guardando With Love è che il dialogo e la comunicazione sono le chiavi principali per il funzionamento di una relazione. È interessante che i genitori di Lily riescano a mettersi in gioco parlando dei loro stessi problemi in terapia, ed è altrettanto bello vedere come i loro figli non vogliano commettere gli stessi errori con i loro rispettivi partner. Jorge Jr. rivela ad Henry le sue difficoltà nel vivere a Los Angeles, ad esempio, e contemporaneamente Lily fa il possibile per venire incontro alle esigenze di Santiago. Lei è sicuramente una donna che crede nell’amore e nella magia, ma lui è rimasto così scottato dal divorzio dei suoi genitori che non riesce a pensare che questo sacramento possa essere positivo per loro. Nel momento in cui i due si distaccano si nota sì la loro sofferenza, ma anche come stando insieme per un anno siano stati in grado di maturare, cambiare alcune loro opinioni e crescere, imparando pian piano a venirsi incontro, parlandosi e creando compromessi. La storia d’amore con l’altro dovrebbe basarsi anche su questo, sull’onestà e sulla totale accettazione, lavorando insieme su ciò che porta difficoltà.
