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5 curiosità su Ragnarok

Dal 24 agosto è disponibile su Netflix la terza e ultima stagione di Ragnarok, la serie tv norvegese che ha tenuto incollati allo schermo tantissimi fan della cultura norrena e non, ma volete scoprire qualche curiosità di Ragnarok di cui quasi nessuno parla mai? Eccole qui!

1) Il significato della parola Ragnarok

Il termine che dà il nome alla serie tv viene direttamente dalla letteratura normanna e ha uno specifico significato. Esattamente come nella serie Netflix, infatti, i Ragnarokparola che viene usata al plurale nella loro storia e cultura – rappresentano delle vere e proprie calamità che si abbattono sul mondo che vede schierati divinità e tenebre (su questo la serie è molto fedele). I Ragnarok non rappresentano solo un evento in sé, distaccato da tutto, ma ne rappresentano molteplici e hanno inizio proprio con una serie di terribili accadimenti che, uniti gli uni agli altri, portano alla catastrofe finale: ovvero una terribile battaglia tra le forze del bene e del male. La letteratura normanna li descrive come incendi, alluvioni, devastazioni, addirittura la caduta degli astri sulla Terra e molto altro ancora: calamità distruttive che portano inevitabilmente alla fine di ogni cosa. Nonostante questo terribile significato, però, il termine in sé non è del tutto negativo, infatti, dopo la battaglia finale che causerà morte e distruzione, seguirà un periodo di pace e prosperità in un mondo completamente rigenerato, come se tutto fosse spazzato via, lasciando una tabula rasa da riscrivere completamente.

Ragnarok
(Ragnarok 640×360)

2) Edda è una città che non esiste

Le vicende della serie tv non sono ambientate a Eddacittà che viene spesso nominata essendo protagonista delle vicende – bensì a Odda, città dell’ovest della Norvegia che ci ha regalato per tre stagioni intere la location perfetta per rappresentare i miti norreni. Il reparto fotografia e scenografia della serie tv, infatti, dovrebbe davvero ringraziare i paesaggi pazzeschi che Odda ci ha donato: fiordi a picco sul mare, ghiacciai imponenti e boschi infiniti di piante sempreverdi, una meraviglia davvero unica! Ma quindi Edda che cosa significa? E da dove viene? Davvero sta tutto in un semplice e banale cambio di vocali? Per rispondere a queste domande bisogna fare ancora una volta un salto nella letteratura normanna, per comprendere che questo termine ha un suo specifico significato: Edda infatti si riferisce a due testi normanni famosissimi nel corso della storia che riguardano poesie e leggende mitologiche. Il primo è l’ “Edda poetica“, che contiene diversi tipi di poesia dedicati alle storie antiche, mentre il secondo è l’ “Edda in prosa”, cioè un vero e proprio manuale su come scrivere tali poesie e storie. Visto? Ogni cosa ha la sua spiegazione ed ecco quindi da dove arriva il nome della piccola e suggestiva località che ospita le avventure di Magne e i suoi amici. E tu lo sapevi?

Ragnarok
(Odda 640×360)

3) L’ideatore è Adam Price, lo stesso di Borgen

Vi dice niente questo nome? L’ideatore di Ragnarok infatti è lo stesso di un’altra serie scandinava di gran successo, ma questa volta danese: Borgen. La storia narra di una donna dalla personalità prorompente e un gran carisma che riesce a diventare il primo ministro donna della Danimarca. Le vicende narrate sono sia politiche che personali, come quelle che prevedibilmente si può ritrovare a vivere una donna in carriera che decide di entrare in un mondo al maschile come quello della politica. E così ruota tutto attorno ai due pilastri fondamentali della sua vita: lavoro e sentimenti. In effetti lo stile di Price è notevole in questo: coniuga perfettamente l’aspetto emotivo dei personaggi con quello lavorativo e sociale, anche in Ragnarok si vede molto bene questo suo talento. La serie ha avuto un notevole successo tant’è che andò in onda per la bellezza di dodici anni, dal 2010 al 2022.

Ragnarok
Borgen 640×360)

4) Nella mitologia normanna Loki non è il fratello di Thor

Avete immediatamente pensato a Tom Hiddleston, non è così? Beh, chi non lo ha amato come Loki nei lavori della Marvel? Sappiate però che il suo personaggio, così come lo si trova nella letteratura normanna e nei mitiladdove egli nasce, in fin dei conti non è affatto come lo vediamo nei film della Marvel. Nei miti scandinavi, infatti, Loki non è il fratello di Thor, bensì quello di Odino! Non un fratello di sangue, si badi bene – perché Loki nasce dall’unione di una Dea e di un gigante – ma stringe con Odino un legame di fratellanza, un vero patto di sangue che li legherà indissolubilmente. Questo non vuol dire che Loki sia completamente diverso da come abbiamo imparato a conoscerlo, anzi, per alcuni aspetti è sempre il solito Loki: Dio dell’inganno, approfittatore, spudorato e sempre alla ricerca dei modi più disparati per approfittarsi della situazione. Anche nei miti norreni, infatti, è sempre alle prese con inganni e trabocchetti per uscire al meglio da qualsiasi situazione. Prima aiuta Thor, suo figlio – e altre decine di personaggi – e poi un attimo dopo è pronto a pugnalarli alle spalle per i propri scopi personali. Guardate ad esempio questa rappresentazione illustrata del Dio mentre mangia il cuore della Dea Gulveig; per fortuna lei è la Dea norrena della resurrezione, altrimenti!

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(Loki 640×360)

5) L’attore che interpreta Laurits è diventato papà da poco anche nella vita reale

Terminiamo le nostre 5 curiosità su Ragnarok con quella che è di sicuro la più dolce di tutte: Strand Gravil infatti – l’attore che interpreta Laurits – è da poco diventato genitore di una splendida bambina. Davvero una curiosa coincidenza che lo accomuna al suo personaggio in Ragnarok: Laurits, che non solo ha finalmente trovato l’anima gemella ma si ritiene anche la “mamma di piccolo Oh”, per l’appunto. Certo, non stiamo minimamente paragonando una dolce e bellissima bambina a un verme secolare della letteratura normanna, ma è solo una semplice e genuina coincidenza fra il messaggio che voleva lanciare la serie tv in quelle scene, e ciò che è davvero successo nella vita di Strand Gravil. Beh, che dire? Auguri a questo splendido papà!

Strand Gravil
(Strand Gravil 640×360)

Le nostre 5 curiosità su Ragnarok finiscono qua! E voi? Avete già visto la terza e ultima stagione?

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