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House of the Dragon 1×09, le Pagelle – Mamma mia la monnezza che ho fatto

Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sulla nona puntata di House of the Dragon

Sì, signori, avete capito bene! Aegon Targaryen II… perché a noi la qualità c’ha rotto er c***o! Perché un altro regno è impossibile! Viva la m***a!“. Parola di Otto Hightower, all’incirca. Posseduto dallo spirito di René Ferretti, vogliamo immaginare abbia pensato questo, dopo aver fatto di tutto per togliere la corona a una regina che avrebbe fatto il bene del regno per metterla sulla testa di… Aegon. Il Caprera dei Targaryen, un ragazzino che si masturba dalla finestra, stupra le serve, organizza degli inquietantissimi Fight Club coi bambini e si sbronza dalla mattina alla sera, è complessivamente un inetto da ogni punto di vista e, con indomito coraggio, è fuggito via nel momento in cui l’hanno chiamato a interpretare un ruolo che non avrebbe mai voluto interpretare nella vita. Insomma, il capolavoro di Otto è servito. Dopo una puntata, la nona di House of the Dragon, come al solito intensa e piena di colpi di scena. Con una marea di morti perché sappiamo bene che a una certa, all’incirca sempre nei preseason finale del franchise, si dimezzano cast e comparse per una questione di spending review.

Detto questo, possiamo iniziare con la solita (non necessaria) linea comica delle pagelle di Hall of Series, se non volete impegnarvi con letture più serie (tipo le recensioni del lunedì). Stavolta senza Viserys, il Medical Dimension di questa famiglia di fetentoni incestuosi, a quanto pare morto davvero. E con tante cose semiserie da dire. Senza premi, visto che siamo ancora in lutto per il nostro unico vero re, ma con tanti spunti nell’inutilissimo totomorto. E dai, dai, dai: sta per tornare pure Boris, quindi lo citeremo per almeno altre trenta volte.

LE PAGELLE DELLA NONA PUNTATA DI HOUSE OF THE DRAGON

OTTO HIGHTOWER

Sì, lo sa benissimo. Ci ha pensato e ci ripenserà. Alla base c’era addirittura un ragionamento politico con un cinico e disumano fondo di verità (almeno all’inizio). Ma… tutto questo macello per mettere il regno in mano a quel ragazzino psicopatico? Tutto ciò per un’ambizione personale? Per evitare una guerra che scoppierà comunque? Beh, continuerà a pensarci, lo farà ogni notte, avrà il suo fantastico re di fronte negli incubi peggiori e si sveglierà ogni mattina con una sola convinzione:

Quindi non lo rifarebbe? Eccome se lo rifarebbe.

VOTO: IL POTERE È POTERE

DAEMON TARGARYEN

Ok, non l’abbiamo visto manco per un secondo. Ma ha comunque lasciato il segno: Daemon Targaryen, infatti, è un uomo che fa tendenza. E, da quando è comparso nelle vite di King’s Landing, tutti indossano la mantella nera col cappuccio per fare le cosacce losche e passare inosservati. Lo attendiamo a questo punto alla prossima Fashion Week di Dragonstone, tra una danza dei draghi e l’altra.

VOTO: EMPORIO TARGARYEN

RHAENYS TARGARYEN

A un certo punto aveva avuto la vaga tentazione di fare un gigantesco barbecue con quegli usurpatori dei Verdi, ma ci sarebbero stati due problemi. Uno: sarebbe stata una terribile idea sul piano politico e avrebbe trasformato Rhaenyra in un tiranno prima ancora di farle sapere della morte di suo padre. Due, soprattutto: avrebbe trasformato le prossime stagioni di House of the Dragon in un interminabile spot della Mulino Bianco. A parte questo, ci ha ricordato a lungo l’Arya Stark del nono episodio della prima stagione di Game of Thrones: Rhaenys però, a differenza sua, aveva a disposizione un immenso drago.

Fa una strage di civili come una Daenerys qualunque, ma stavolta nessuno si è lamentato.

Fun fact: l’esplosione a Dragonpit non si ispira all’inedita puntata dell’attentato di Occhi del Cuore. E non è andata in onda solo in Grecia.

VOTO: DRACARYS INTERRUPTUS

ALICENT HIGHTOWER

Luci e ombre di un personaggio straordinariamente complesso.

VOTO: VITTIMA E CARNEFICE

LYMAND BEESBURY

Per qualche motivo, nonostante non facesse il notaio e non facesse minimamente ridere, gli autori di House of the Dragon l’avevano finora fatto sembrare un po’ rintronato. Perché sì. Poi è morto da eroe: una morte ridicola, ma pur sempre da eroe.

VOTO: BOH.

LORD CASWELL

L’unico milanista in un covo di interisti.

VOTO: PIOLI IS ON FIRE. LUI NON PIÙ

CRISTON COLE

Continua a far fuori un nobile dopo l’altro alla luce del sole, ma gode di un’immunità impressionante. Inspiegabilmente, è passato dall’essere il mentore del piccolo Aemond Targaryen al sembrare suo nipote. E dall’essere friendzonato da Rhaenyra all’essere friendzonato (forse) da Alicent.

VOTO: QUEL BENJAMIN BUTTON DI JORAH MORMONT

AEGON TARGARYEN

“Quando tre anni fa mi hanno offerto questo ruolo, mi dicevano questo re è un personaggio che cambia, che è cattivo ma poi diventa buono, ‘sto re si trasforma, ‘sto re è ‘na sinfonia, ‘sto re questo. e invece ‘sto re ‘sto c***o! Lo posso dire, padre? ‘Sto c***o! Questo è un personaggio negativo, soltanto negativo, che ai giovani mi trasmette un messaggio negativo, perché questo re ammazza, questo re stupra, stupra e fa stuprare! E poi c’ha questa fissazione per questo pacchetto azionario! Ma che cos’è un pacchetto azionario? È fisicamente un pacchetto o no?!”.

Aegon Targaryen, a proposito di se stesso.

Passa l’esame senza aver aperto libro e supera in graduatoria svariati personaggi più meritevoli (topi inclusi) grazie agli accozzi più potenti di Westeros, ma non è comunque soddisfatto. Prima celebra così l’avvento del suo regno:

Poi capisce di non esser schifato da tutti perché ha la daga più grossa delle altre (la solita, maledetta, daga) e reagisce così:

House of the Dragon

Infine, si nasconde dietro la mamma da vero re.

VOTO: JOFFREY BARATHEON

AEMOND TARGARYEN

Attende con impazienza la chiamata per passare di ruolo, ma nel frattempo deve accontentarsi di un Daemon Tour in compagnia dell’uomo più noioso dei Sette Regni.

VOTO: IN UN MODO O NELL’ALTRO, CI SONO SEMPRE I MAIALI DI MEZZO

HELAENA TARGARYEN

Attenti alla bestia sotto le assi”, diceva nello scorso episodio. Ma tutti continuano a ignorarla e Rhaneys ha combinato quello che ha combinato. Che altro deve fare questa povera spoileratrice per avere la vostra attenzione?

VOTO: NOSTRADAMUS

MYSARIA

Varys: “Il potere risiede dove gli uomini credono che risieda” .

Lei: “Non c’è potere se non quello che le persone ti permettono di prendere”.

VOTO: RAGNO TESSITORE

LARYS STRONG

Viste le notevoli affinità con Aegon, ci auguriamo che non diventi la prossima Mano del Re.

VOTO: 0.

HARROLD WESTERLING

Una boccata di dignità a corte, ogni tanto. Talmente dignitoso da meritare un voto vero. E gli anni di contribuiti per raggiungere quota 100, oltre agli straordinari d’aprile.

VOTO: 10

ERRYK E ARRYK CARGYLL

House of the Dragon
House of the Dragon

Fun fact: il personaggio di Errick non si ispira a Eric, il gemello cattivo del dottor Giorgio in Occhi del Cuore.

VOTO: SIAMO TUTTI MONTGOMERY BURNS

IL POPOLO DI KING’S LANDING

Il popolo, di carne, non se ne intende…

house of the dragon

… e acclama Aegon per un solo motivo.

VOTO: 3 (SOPRAVVISSUTI DOPO LA GITA DENTRO LE PORTE DI RHAENYS)

HOUSE OF THE DRAGON 1X09 – IL TOTOMORTO

House of the Dragon

E ora, per chiudere, qualche previsione pretestuosissima e del tutto non richiesta: torna, infatti, l’unico totomorto che non si pone l’obiettivo di prenderci davvero. Nonostante ciò, la settimana scorsa ci ha preso in pieno: Viserys è morto sul serio, ed era davvero difficilissimo capirlo. Poi avevamo previsto addirittura un sacco di morti. Nella nona puntata, quella in cui normalmente non muore mai nessuno. Helaena ci fa un baffo.

LARYS STRONG – 1%

Sette stagioni per far fuori Ditocorto: figuratevi questo.

OTTO HIGHTOWER – 10%

Le probabilità potrebbero aumentare nel caso in cui dovesse aver bisogno di un bagno nel cuore della notte.

ERRYK O ARRYK CARGYLL – 20%

Prima o poi qualcuno si stancherà di confonderli e risolverà il problema alla radice.

AEGON TARGARYEN – 25%

Tutti vogliono fare i re, tranne chi diventa re. E di solito, chi diventa re, non campa a lungo.

IL CARLINO DI LADY REDWYNE – 99%

Confidiamo ancora in un clamoroso colpo di scena nell’ultimo episodio della stagione.

Antonio Casu