Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » News » The Witcher – La showrunner difende il recasting: «Continueremo ad andare avanti»

The Witcher – La showrunner difende il recasting: «Continueremo ad andare avanti»

Il 29 giugno debutteranno su Netflix i primi cinque episodi di The Witcher 3, mentre per gli ultimi tre dovremo aspettare il 27 luglio. Per i fan si tratta, tuttavia, di una notizia dolceamara. Se da un lato c’è l’entusiasmo di potersi immergere nuovamente nell’universo fantasy tratto dalla saga di romanzi Andrzej Sapkowski, dall’altro c’è però la triste consapevolezza del fatto che la terza stagione di The Witcher sarà l’ultima con Henry Cavill nel ruolo del Witcher Geralt di Rivia. 

Nel 2022, infatti, prima ancora dell’uscita della terza stagione, Netflix ha annunciato il rinnovo della serie per una quarta stagione, rivelando tuttavia che a vestire i panni di Geralt non ci sarebbe stato più Henry Cavill, ma Liam Hemsworth. L’abbandono di Cavill, il quale aveva offerto una performance davvero degna di nota nei panni del cacciatore di mostri, e il conseguente recasting hanno suscitato subito la preoccupazione dei fan, convinti che senza l’attore la serie Netflix non sarebbe più stata la stessa.  Sebbene The Witcher sia costituita dall’intreccio delle storie di diversi personaggi, come la maga Yennefer di Vengerberg (Anya Chalotra), e la giovane principessa Cirilla (Freya Allan), è innegabile che a fungere da collante tra le diverse storyline sia proprio il personaggio di Geralt di Rivia

Se le ragioni dell’abbandono dell’attore non sono mai state ufficialmente chiarite, alla soglia dell’uscita dei nuovi episodi, la showrunner della serie Netflix, Lauren Schmidt Hissrich, ha deciso di mettere le mani avanti, spiegando i motivi della sua scelta.

La scelta del recasting di Henry Cavill giustificata dalla showrunner di The Witcher: «Ci sono semplicemente troppe storie ancora da raccontare»

In un’intervista pubblicata da SlashFilm, Lauren Schmidt Hissrich ha deciso di spiegare perché ha deciso di portare avanti la serie nonostante l’abbandono di Henry Cavill.“Avevamo la possibilità di lasciar andare Geralt e concludere la serie. Ma non è qualcosa che desideravamo fare”, ha spiegato la showrunner. “Ci sono semplicemente troppe storie ancora da raccontare”.

Insomma, se la scelta di interrompere The Witcher dopo la terza stagione non era contemplata, la Hissrich ha affermato che anche l’idea di sostituire il personaggio di Henry Cavill con uno completamente nuovo non sembrava la cosa giusta da fare.  “Se avessimo rimpiazzato Geralt con un altro Witcher, ci saremmo allontanati completamente dai libri, e non penso che qualcuno avrebbe voluto questo”.  Il fatto che la Hissrich si appelli alla fedeltà ai libri di Andrzej Sapkowski per difendere la scelta del recasting è curioso se si pensa che, secondo alcune indiscrezioni, Cavill avrebbe deciso di abbandonare la serie Netflix proprio per la sua scarsa aderenza al materiale di partenza

La Hissrich ha speso qualche parola anche Liam Hemsworth, elogiando i meriti dell’attore nonostante la difficile eredità da raccogliere. In definitiva, la showrunner si è dimostrata consapevole del fatto che, con l’imminente addio di Henry Cavill, per la serie Netflix stia per aprirsi un capitolo tutto nuovo. Eppure, il cast e la crew non hanno intenzione di mollare:

 “Siamo tutti elettrizzati all’idea dell’arrivo di Liam. Ha un vuoto enorme da colmare, ma ha anche una grande energia ed entusiasmo per il progetto.  Ovviamente è un capitolo tutto nuovo per noi. E ci sono un sacco di sentimenti in ballo. Ma in fin dei conti, amiamo quello che stiamo facendo. Quindi continueremo ad andare avanti”. 

10 citazioni già iconiche di The Witcher