The OC può tornare con una formula in stile Skins? Ben McKenzie: «Ho parlato con Josh»

21 anni dopo il malinconico finale, si parla per la prima volta di un possibile ritorno dell’iconica serie The OC

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Nostalgia, malinconia, speranza e sogni di gioventù. Queste sono soltanto alcune delle emozioni che può suscitare il ricordo di The OC a partire già da un semplice passaggio della sigla. “California, here we come”, ed è subito primi anni duemila. A quanto pare, però, secondo Ben McKenzie i fan non sono gli unici a sperare che il tanto amato teen drama torni in vita. In un panel che si è tenuto al FanExpo Canada, intervistato da Collider, l’attore protagonista e interprete di Ryan nella serie, ha rivelato di essere uno di quelli che spera nel ritorno. E, forse, potrebbe addirittura esserci qualcosa in più rispetto alla sola speranza.

Cosa c’è di concreto sul possibile ritorno dell’iconico teen drama?

Ben McKenzie ha rivelato di aver chiacchierato con lo showrunner della serie Josh Schwartz su come potrebbe ipoteticamente essere un ritorno di The OC. Qui di seguito il racconto dell’attore:

“Sarebbe davvero interessante riportare in auge questi personaggi. Insomma, ho parlato con Josh e abbiamo ragionato un po’. Per quanto ne so, non bolle ancora nulla in pentola, ma le idee potrebbero essere piuttosto interessanti”.

L’attore ha poi continuato affermando che la difficoltà più grande sarebbe senz’altro non poter riavere tutti i personaggi, che ritiene essere il cuore pulsante della trama di The OC. Sebbene l’idea, a quanto ha rivelato, sarebbe quella di passare il testimone a una nuova generazione (un po’ in stile Skins), sarebbe complicato far abituare il pubblico affezionato ai personaggio della serie madre. L’attore ha infatti affermato:

“Seth Cohen, Marissa Cooper, Ryan Atwood. Non voglio sminuire l’eventuale rinascita della serie, ma questi personaggi sono diventati così vicini a noi che non sarebbe possibile realizzare una vera The OC Parte 2. Dovrebbero essere nuovi attori in nuovi ruoli, e questo è la prima cosa che ci tocca definire”.

Insomma, qualcosa in più di una semplice chiacchiera di circostanza, ma ancora troppo poco per parlare di qualcosa di concreto. Una via di mezzo che, tuttavia, non dispiacerà affatto ai fan di lunga data, che sono rimasti a quell’ormai lontano e commovente finale di cui vi abbiamo parlato in questo articolo.