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Stranger Things, i creatori della serie volevano uccidere Eleven alla fine della prima stagione

Tutti amano Eleven. Eppure, la protagonista della serie-rivelazione degli ultimi due anni, Stranger Things, ha rischiato di conoscere la fine della sua storia dopo la fine della prima stagione. Che seconda stagione sarebbe stata senza l’amatissima giovane protagonista? Per fortuna non ci è toccato scoprirlo, ma i fratelli Duffer, creatori della serie, ci hanno pensato seriamente. Tant’è che questi ultimi hanno nicchiato tantissimo, dopo il finale della season one in cui non si capiva che fine avesse fatto Undici, sul ritorno della bambina nella seconda stagione. Per come si era sviluppato il finale della prima stagione, infatti, era credibilissimo che Eleven potesse essere di fatto morta, sacrificandosi per salvare il mondo. Opzione tutt’altro che esclusa, in sede di decisioni, dai creatori della serie. Che infatti si sono esposti a riguardo.

I Duffer ne hanno parlato, esprimendosi così:

“Forse non dovremmo dirlo, dovremmo fingere che fosse tutto pianificato, ma in origine lo show era pensato come una limited series. Eleven si sarebbe dovuta sacrificare e salvare il mondo, sarebbe finita lì”.

Insomma, Stranger Things era inizialmente pensata come una limited series ed abbiamo seriamente rischiato di non vedere più Eleven, che invece nella seconda stagione, pur non essendo presentissima, è stata ancora una volta grandissima protagonista, crescendo tantissimo come personaggio ed avendo anche una intera puntata dedicata a lei, con ampio approfondimento sulla sua travagliatissima storia.

Per fortuna i Duffer hanno cambiato idea: dopo il successo stratosferico di questa seconda stagione (trovate le nostre pagelle della seconda stagione di Stranger Things in questo articolol’attesa per la terza stagione è tantissima, ma quest’ultima potrebbe arrivare nel 2019. E sarà molto diversa dalle due precedenti, come raccontiamo in questo articolo

Non vediamo l’ora e contiamo i minuti che ci separano dal grande ritorno di Stranger Things, dopo aver letteralmente divorato la seconda. E stavolta, dubbi in partenza non ne abbiamo: Eleven ci sarà. Per fortuna. 

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