Sex Education, la serie tv creata da Laurie Nunn, si è conclusa con la quarta stagione. Ma potrebbe esserci dell’altro in serbo?
Con l’epilogo dell’ultima stagione, arrivato a settembre su Netflix, si è chiusa un’era per la piattaforma di streaming. La dramedy, arrivata per la prima volta nel 2019, è stata una dei più grandi successi del colosso dello streaming. Sex Education ha lanciato la carriera di diversi attori come nel caso di Simone Ashley, Ncuti Gatwa e Emma Mackey, che ora sono tutti impegnati in grandi produzioni cinematografiche e televisive. Ma il suo più grande merito è stato quello di aver ridefinito le regole del teen drama e di essere riuscita a trattare sempre con grande delicatezza questioni estremamente importanti. Nella seconda stagione l’emozionante scena del bus ha raccontato un episodio accaduto realmente e ha posto l’accento su un tema molto importante. Inoltre Laurie Nunn ha affrontato diversi argomenti tabù, descrivendo in modo realistico la vita sessuale e amorosa dei giovani adolescenti. Sebbene il finale abbia deluso una parte del pubblico e sia stato stato giudicato un po’ troppo frettoloso, in molti sarebbero interessati a continuare a seguire le storie di alcuni personaggi secondari.
Sex Education potrebbe avere degli spin-off in futuro? La creatrice della serie tv Laurie Nunn ha risposto a questa domanda in una nuova intervista.
Dal momento che lo show ha ottenuto un grande successo, è plausibile pensare che il colosso dello streaming possa sperare di continuare a portare avanti il franchise (come nel caso di Stranger Things o The Witcher). In effetti il gran numero di personaggi, che hanno incrociato il cammino di Otis, potrebbe offrire molto materiale per nuove serie tv. Il cambio di location avvenuto in Sex Education 4 ha permesso di fare conoscere agli spettatori un nuovo gruppo di studenti, le cui storie potrebbero avere ancora molto da dire. Per questi motivi il giornalista di The Hollywood Reporter nel corso di un’intervista ha chiesto a Laurie Nunn, se stesse valutando l’idea di scrivere degli spin-off. Ecco cosa ha risposto:
“Ci sono così tante strade diverse per esplorare Moordale in modo più approfondito. Ho davvero amato alcuni dei nuovi personaggi: hanno fatto il loro ingresso nella quarta stagione e penso sarebbe davvero bello vederne altri. Ma, a dire il vero, non sto pensando a nessuno spin-off in questo momento. Mi sto prendendo una pausa e cercando di capire quello che sente il mio cervello senza scrivere per un po’ di Sex Education.“
È più che comprensibile che la sceneggiatrice, dopo aver lavorato alla serie per tanti anni, voglia dedicarsi a qualcosa di nuovo. La sua non è stata una chiusura definitiva: in futuro potrebbe cambiare idea e riportarci a Moordale. Intanto i fan possono guardare tutti gli episodi dell’ultima stagione di una delle migliori serie tv di Netflix, che sono attualmente disponibili sulla piattaforma di streaming. E voi vorreste vedere uno spin-off di Sex Education?
