Ebbene sì. Qualche ora fa è arrivato l’annuncio ufficiale del network Adult Swim in merito al licenziamento di Justin Roiland, co-creatore di Rick e Morty insieme a Dan Harmon, nonché doppiatore di entrambi i personaggi principali. Nonostante l’allontanamento di Justin Roiland dal team creativo di Rick e Morty, la Adult Swim ha specificato che la serie animata andrà avanti con una settima stagione. Attualmente, le prime sei stagioni della serie, insieme a tante altre serie animate, sono disponibili su Netflix.
Nata come una sorta di parodia animata di Ritorno al futuro , Rick e Morty è una serie animata che racconta le pericolose e fantastiche avventure del folle scienziato e inventore Rick Sanchez e di suo nipote Morty, alla scoperta delle meraviglie e degli orrori del nostro universo e di numerosi universi paralleli. La serie debuttò su Adult Swim nel 2013, paradossalmente un anno dopo il licenziamento di Dan Harmon da Community, mentre in Italia la prima stagione di Rick e Morty ha debuttato su Netflix nel 2016. Nel corso delle sue sei stagioni, la serie ha sempre ricevuto punteggi vicini e superiori al 90% su Rotten Tomatoes, ottenendo subito il plauso della critica e del pubblico per la sua originalità e freschezza, e si è aggiudicata anche numerosi premi e riconoscimenti, tra cui un Critics’ Choice Television Award per la Miglior serie animata nel 2018.
Proprio nel 2018, Rick e Morty era stata rinnovata per ben 70 ulteriori episodi, che avrebbero portato la serie animata almeno fino ad una decima stagione. Tuttavia, alla soglia della settima stagione, lo show disponibile su Netflix dovrà prepararsi a fare a meno di una componente fondamentale.
Rick e Morty andrà avanti senza la collaborazione Justin Roiland: le ragioni della scelta
Nelle ultime ore, un post pubblicato sul canale Twitter ufficiale della serie ha annunciato ufficialmente l’allontanamento di Justin Roiland dal network Adult Swim, specificando però che l’impegno preso con Rick e Morty verrà mantenuto e che la serie continuerà ad andare avanti. Come già anticipato, con Justin Roiland la serie disponibile su Netflix non perde solo uno showrunner, ma anche il doppiatore dei due protagonisti, per i quali sarà necessario trovare al più presto un rimpiazzo adeguato. Resta invece come unico showrunner Dan Harmon, il quale, per il momento, non ha rilasciato dichiarazioni.
Il licenziamento di Justin Roiland è stato la conseguenza di una denuncia per violenza domestica e sequestro di persona emersa ai danni dell’uomo alcuni giorni fa da parte di una sua ex partner. I fatti risalgono al 2020, quando, secondo la donna, Roiland la avrebbe picchiata per poi impedirle di andare in ospedale a farsi medicare. Il doppiatore e co-creatore della serie si è dichiarato innocente, ma il 27 aprile è fissata l’udienza preliminare del processo a suo carico. In seguito alla denuncia, inoltre, sono emerse accuse da parte di altre donne, tra le quali vi è anche una ragazza che sostiene di aver ricevuto messaggi di natura sessuale da Justin Roiland quando lei era minorenne.
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