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Il Mondo Di Patty, lo sfogo di Thelma Fardin contro Juan Darthes: «Di nuovo un’ingiustizia» (VIDEO)

Il Mondo Di Patty è stato senza ombra di dubbio uno dei capisaldi della nostra adolescenza. Anche se magari non sempre ricordiamo per filo e per segno come finisce, siamo sicuri di ricordarci a memoria tutte le canzoni, o se non altro una buona parte… Quelle delle Divine prima ancora di quelle delle Popolari. Negli ultimi anni ci sono però stati altri motivi, ben più gravi, per i quali si è tornati a parlare sempre più spesso della serie adolescenziale argentina. I fan più accaniti forse lo ricorderanno: qualche anno fa, più precisamente nel 2018, l’attrice Thelma Fardin, che nella serie tv ha interpretato il ruolo di Giusy, rivelò tramite un video su Instagram di essere stata violentata da Juan Darthes, suo collega sul set e interprete di Leandro nello show. All’epoca l’uomo avrebbe avuto 45 anni, mentre la giovane attrice ne avrebbe avuti 16. Il coraggio che lei ha preso per poter parlare è stato tantissimo, e ed è avvenuto in seguito alle dichiarazioni anche di altre colleghe. L’attore in un primo momento aveva dichiarato la sua totale innocenza, mentre successivamente era stato reso noto che sarebbe fuggito in Brasile. Il Paese non consente l’estradizione, e pertanto cadeva così l’obbligo di venir interrogato dalla polizia del Nicaragua. Incriminato ufficialmente nel gennaio 2020, si sarebbe poi avviato un processo, che oggi però sembra stia prendendo un’altra piega.

A quanto pare infatti l’attrice de Il Mondo Di Patty Thelma Fardin ha attaccato nuovamente Juan Darthes, stavolta per gli sviluppi che si stanno avendo sul processo che lo vede coinvolto.

Come sempre, cerchiamo di rimettere ordine nella faccenda. Dicevamo all’inizio che nel 2018 l’attrice de Il Mondo Di Patty ha parlato delle violenze sessuali subite nel 2009, durante il tour della serie tv. Dopo gli avvenimenti sopra citati è partito effettivamente il processo per stupro, che si sta tenendo proprio in questi giorni. Tuttavia sembra che ci siano alcune difficoltà, visto che i legali dell’accusato avrebbero chiesto una sospensione del processo per salvaguardare la salute psicofisica di Darthes. Come ha dichiarato anche l’avvocato della Fardin a Teleshow, i legali del’attore avrebbero inizialmente fatto ricorso alla Corte Suprema, ma è anche vero che questo tipo di azione non determina la sospensione dell’intero processo. Nelle scorse ore, infatti, il tutto sarebbe ripreso con le dichiarazioni dei testimoni che sarebbero state a favore dell’imputato.

Ecco che quindi i legali dell’attore avrebbero fatto un’altra richiesta di sospensione, proprio quella alla quale abbiamo accennato poco fa. La si richiedeva, inoltre, fino a che la questione del ricorso non fosse stata totalmente risolta. Dalle ultime notizie, dunque, non si sa con esattezza come il tutto potrà procedere, perché il giudice avrebbe facoltà di sospendere il tutto anche poco prima dell’inizio dell’udienza. È stata tutta questa questione così complessa e spinosa che ha portato Thelma Fardin a sfogarsi con un altro video sul suo profilo Instagram, contestando le motivazioni alla base della richiesta di sospensione del processo.

Sarebbe importante preservare la sua incolumità psichica? E la mia? E quella delle altre vittime? Io ho deposto per cinque ore in una situazione tormentata, cinque ore. Questo non conta. Mi hanno fatto un numero infinito di perizie in Nicaragua, in Argentina e in Brasile. A lui, nessuna. Però l’incolumità che va preservata è la sua. Volevo lasciare detto questo, perché se dovessero sospendere il processo, sarebbe davvero uno scandalo. […] Cosa sta dicendo il sistema alle vittime di abusi sessuali?” dichiara l’attrice nel video, domandandosi anche quale motivo può nascondersi dietro queste manovre da parte di Juan Darthes, visto che nell’arco della giornata di processo potrebbe tranquillamente difendersi dalle accuse. Tuttavia la strategia dell’ex attore de Il Mondo Di Patty sembra piuttosto chiara. L’obiettivo sarebbe quello di prendere tempo, perché se si dovesse cambiare giurisdizione il reato potrebbe tranquillamente finire in prescrizione.

Ovviamente non mancheremo di aggiornarvi qualora ci fossero nuove notizie che riguardano questa triste vicenda.