Glee, che attualmente possiamo riguardare su Disney+, è sicuramente una serie iconica nel suo genere. Molto più di una semplice serie musicale, anche se la Rachel Berry di Lea Michele, la Santana di Naya Rivera e tutti gli altri protagonisti ci hanno regalato performance memorabili, questo show creato da Ian Brennan e Ryan Murphy ha insegnato ad un’intera generazione di ragazzi che ciascuno è unico e speciale a modo suo.
Nonostante siano passati ormai sette anni dall’ultimo episodio di Glee, conclusosi dopo sei memorabili stagioni, negli anni la speranza dei fan di poter rientrare ancora una volta al Liceo McKinley non si è mai affievolita. Nel 2021 il presidente di Fox Entertainment , Michael Thron, si è addirittura sbilanciato, esprimendo il desiderio di poter realizzare un reboot della serie. A quanto pare, però, anche Ryan Murphy, negli ultimi tempi tornato sulla cresta dell’onda grazie a Monster: The Jeffrey Dahmer Story e The Watcher, non ha mai davvero smesso di pensare a questo suo grande successo.
Ryan Murphy sta considerando la possibilità di realizzare un reboot di Glee
Recentemente, Ryan Murphy è stato ospite in una puntata del podcast And That’s What You REALLY Missed, creato dalle ex star di Glee Jenna Ushkowitz e Kevin McHale, che interpretavano rispettivamente Tina Cohen Chang e Artie Abrams. Nel corso della puntata, Murphy è stato interrogato proprio riguardo alla possibilità di riportare in qualche modo in vita la serie. Lo sceneggiatore ha rivelato di essere abbastanza aperto all’idea portare avanti l’eredità della serie, o con un vero e proprio reboot, oppure trasformandola in un musical per Broadway (in vero stile Rachel Berry). Qualunque cosa accada, comunque, Murphy ha spiegato che Glee avrà sempre un posto speciale nel suo cuore.
Ecco le parole di Ryan Murphy:
“Ora sono nella fase in cui, riguardo a quello show, sai, quando pensi, beh, è passato abbastanza tempo. Penso, forse dovremmo davvero riesaminarlo come un brand. Sai, dovremmo fare un reboot in qualche modo? Dovremmo fare un musical di Broadway ispirato ad esso? Insomma, è una specie di eredità interessante che sarei interessato a realizzare in maniera positiva dopo aver fatto una specie di pausa per un po’. Ma non saprei. Semplicemente adoro quello che racconta e quello che ha realizzato. E nella mia vita non ci sarà mai un’altra Glee, nulla di simile, in termini di quanto io mi senta attaccato ad essa.
Come i fan ben sanno, realizzare un reboot di Glee con i protagonisti originali sarebbe davvero difficile, oltre che estremamente doloroso. Infatti, purtroppo la storia di questa l serie è tutt’altro che luminosa, anzi, è segnata da numerose tragedie e controversie, che negli anni hanno visto coinvolti diversi membri del cast e che hanno fatto sì che la serie venisse etichettata come “maledetta”. Tutti ricordiamo la recente tragica morte di Naya Rivera, ma prima di quella di Naya Rivera, tra le altre tristi vicende, spicca la drammatica scomparsa di Cory Monteith, grande amore di Lea Michele e anche della sua Rachel Berry, avvenuta quando la serie era ancora in onda. Optare per un nuovo cast di attori e/o per un prodotto del tutto nuovo pensato per il teatro potrebbero quindi rivelarsi le scelte migliori.
Nell’attesa di scoprire cosa accadrà, non ci resta che rivivere i nostri momenti preferiti dello show riguardandolo su Disney+.
