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La volta in cui una puntata di Curb Your Enthusiasm salvò la vita di un uomo destinato a morire

Le serie tv possono intrattenerci, farci provare molte emozioni e in alcuni casi possono anche trasmetterci un insegnamento (ecco cosa ad esempio ci hanno insegnato sull’amore). Non avremmo mai detto che una serie tv potesse salvare la vita di un uomo eppure l’assurda storia che stiamo per raccontarvi ci mostra quanto uno show televisivo possa incidere sulla vita di una persona. Nel 2003 infatti una scena di una puntata della serie Curb Your Enthusiasm con Larry David, uno dei creatori di Seinfeld (una serie basata sul nulla), è stata fondamentale per provare l’innocenza di un uomo. Questa incredibile storia era rimasta sconosciuta ai più finché nel 2012 lo studente Jacob LaMendola, leggendo le curiosità sullo show su IMDB, non l’ha scoperta e ha deciso di raccontarla in un documentario (scopri qui i 10 migliori documentari disponibili su Netflix). Dopo una lunga e difficile produzione durata ben 5 anni, Long Shot è stato distribuito da Netflix nel 2017.

Ma in che modo Curb Your Enthusiasm ha scagionato Juan Catalan, salvandolo dalla pena di morte?

Per rispondere a questa domanda è necessario partire dall’inizio e in particolare dal 12 agosto del 2003, quando Catalan venne arrestato per l’omicidio di Martha Puebla. La ragazzina di sedici anni era stata uccisa due mesi prima e tutto sembrava confermare che a ucciderla fosse stato Juan. Una testimone oculare dell’omicidio aveva riconosciuto in lui l’assassino e il movente sembrava chiaro. La ragazzina aveva testimoniato in un caso che coinvolgeva il fratello di Juan Catalan proprio qualche mese prima, mentre l’uomo era in aula. Inoltre la fedina penale dell’accusato era sporca: in passato aveva fatto parte di una banda latinoamericana ed era stato arrestato per furto. Il caso sembrava semplice da risolvere per l’accusa ma l’avvocato di Juan Todd Melnik, che sosteneva la sua innocenza, non volle arrendersi.

Il suo cliente gli aveva assicurato di non aver ucciso la ragazza e aveva un alibi: quella sera aveva accompagnato sua figlia al Dodger Stadium di Los Angeles a vedere la partita dei Dodgers contro gli Atlanta Braves. L’avvocato si mise quindi alla ricerca di prove che dimostrassero la presenza dell’uomo alla partita. Dopo aver presentato all’accusa i biglietti della partita, chiese a Sam Fernandez, direttore degli affari societari della squadra, di poter visionare i filmati di quella sera. Alla fine riuscì a trovare un’immagine nella quale fossero presenti Juan e sua figlia, ma non erano abbastanza nitide e sapeva bene che non sarebbe bastate a convincere la giuria. A quel punto Juan si ricordò che quella sera aveva visto allo stadio, proprio nel settore nel quale si trovava lui, delle telecamere e che aveva riconosciuto l’attore Bob Einstein che faceva parte del cast di Curb Your Enthusiasm.

L’avvocato, consultando i registri dello stadio, ha scoperto che quella sera stavano girando la sesta puntata della quarta stagione della serie di Larry David.

In questo episodio di Curb Your Enthusiasm Larry, volendo infatti a tutti i costi guardare la partita dei Dodger, per arrivare prima decide addirittura di far salire in auto una prostituta per poter raggiungere lo stadio in breve tempo. Le scene in cui il comico e l’avvenente donna stanno guardando la partita sono state girate proprio la sera in cui era stata assassinata Martha Puebla nel settore dove erano seduti Juan e sua figlia. L’avvocato contattò la troupe della HBO e pare che lo stesso Larry David, avendo scoperto cosa stava accadendo, lo aiutò a visionare le riprese. Fortunatamente riuscirono a trovare lo spezzone in cui Catalan e la bimba si sedevano al loro posto. Insieme a questo video anche i tabulati telefonici confermarono la presenza dell’accusato allo stadio nell’ora in cui era avvenuto l’omicidio.

L’accusa ha continuato a sostenere la colpevolezza di Juan Catalan, basandosi sulle parole della testimone oculare, ma ben presto si è scoperto che l’identificazione era stata forzata dagli agenti e non era più attendibile. La storia quindi fortunatamente si è conclusa bene: la giudice ha fatto cadere le accuse contro Juan e gli agenti che lo avevano arrestato sono stati indagati. Nel 2007 Catalan ha anche ricevuto un risarcimento di ben 320 mila dollari dalla città di Los Angeles. Però è inevitabile pensare a quanto le cose sarebbero state diverse, se quest’uomo non si fosse ritrovato per caso in una scena di Curb Your Enthusiasm.