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Buffy l’Ammazzavampiri: la pesantissima accusa di Charisma Carpenter a Josh Whedon per abusi sul set

Una nuova bufera, proveniente dal cielo degli abusi di potere (qui trovate una recente ammissione), si è abbattuta in questi giorni sulla vita di un’altra celebre star di successo e stavolta travolge anche una delle serie tv più amate di tutti i tempi: Buffy l’Ammazzavampiri (vi siete mai chiesti che fine hanno fatto gli attori?). Dopo le rivelazioni dell’attore di Justice League, Ray Fisher, che ha recentemente accusato il celebre regista dopo aver lavorato con lui sul set dei supereroi della DC Comics. L’attore che nel film interpreta Cyborg ha infatti definito il comportamento del regista sul set niente meno che “schifoso e non professionale”.

Accusando inoltre la produzione di aver consentito al regista di adottare un atteggiamento assolutamente nocivo nei confronti del cast. Joss Whedon non ha risposto a tali accuse ma, raggiunto da Variety, ha semplicemente commentato la questione con un “no comment”.

Ora però la situazione si fa più pesante, e magari il regista si sentirà di dover dire la sua dal momento che a Ray Fisher fa eco l’attrice del famoso show degli anni novanta, Charisma Carpenter.

L’attrice, che in Buffy l’Ammazzavampiri interpretava la capricciosa Cordelia Chase, ha pubblicato sul suo profilo social una confessione che inizia con il titolo “My Truth”.

In questo lungo post l’attrice racconta di come, ai tempi in cui girava la popolare serie, Joss Whedon avesse intaccato pesantemente il suo approccio psicologico al lavoro, abusando della sua autorità e facendo subire all’attrice numerosi episodi di bodyshaming, definendola addirittura grassa.

Specialmente dopo che l’attrice di Buffy l’Ammazzavampiri è rientrata a lavoro dopo la sua prima gravidanza.

Nello specifico, Charisma attacca il cineasta accusandolo di avergli fatto pesare la sua gravidanza e di averla addirittura accusata, in seguito, di aver sabotato la produzione di Angel, spin-off di Buffy l’ammazzavampiri. Da cui tra l’altro è stata poi licenziata in seguito alla sua maternità, senza neanche tante cerimonie.

L’esternazione dell’attrice sarebbe già abbastanza grave di suo se non fosse che a darle un significativo sostegno su quelle che sono le sue dichiarazioni, sono arrivati altri membri del cast tra cui Amber Benson e Michelle Trachtenberg, che nella celebre serie interpretavano Tara Maclay e Dawn Summers.

La Trachtenberg, dopo aver ripubblicato sul suo profilo social il post di Charisma, ha allegato anche una sua dichiarazione in merito alla professionalità di Joss Whedon.

Ora che sono una donna di 35 anni sono abbastanza coraggiosa da ricondividere questo post. Perché bisogna farlo e saperlo. Ero una teenager e il suo non era un comportamento appropriato. Quello che ha fatto è stato davvero negativo, ma noi vinciamo sopravvivendo.

Anche la Benson si è sentita di dire la sua al riguardo, definendo su Twitter l’atmosfera sul set come tossica. Aggiungendo anche “Sono stati fatti molti danni durante quel periodo e molti di noi stanno ancora elaborando quanto accaduto venti anni dopo.”

Dopo le dichiarazioni delle colleghe anche Clare Kramer che in Buffy l’Ammazzavampiri interpretava la formidabile dea Glory nella quinta stagione dello show di Whedon, ha espresso il suo appoggio “alle altre persone che hanno la forza di farsi avanti con la propria verità. Molti aspetti di questo settore hanno bisogno di un reset.”

Insomma, un vero ciclone che non sembra volersi sgonfiare e che rischia di compromettere seriamente la carriera del regista di successo come già è accaduto ad altri membri di Hollywood, accusati di qualsiasi sorta di abusi, fisici e psicologicim negli ultimi anni post MeToo.

Non resta che attendere una risposta da parte di Joss Whedon e dai suoi legali dopo queste incresciose esternazioni e scoprire se, come nel caso di Ray Fisher, le alte produzioni prenderanno le difese del famoso regista o se al contrario lo stesso si rivolgerà alle sue interpreti chiedendo pubblicamente scusa.