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Amber Heard non ha perso il ricorso per l’annullamento del processo

Dopo ben sei settimane di processo e la sentenza della corte, Amber Heard e Johnny Depp tornano a fare parlare di sé. Per chi non avesse seguito – cosa assai improbabile – tutta la vicenda, l’attrice ha perso la causa per diffamazione ai suoi danni, presentata da Depp nel 2019 dopo che l’ex moglie aveva scritto un editoriale per il Washington Post, che alludeva al fatto che lui fosse un molestatore domestico. Presumibilmente l’articolo scritto dalla Heard gli sarebbe costato ruoli in progetti di alto profilo.

Qualche giorno fa è stato rivelato che il team legale di Amber Heard avrebbe fatto ricorso per l’annullamento del processo e, nelle ultime 24 ore, è arrivata la decisione da parte del giudice che ha presieduto, nel mese di giugno, il processo della coppia.

L’attrice di Aquaman ha perso il ricorso per l’annullamento del processo.

Dopo il processo, il team legale di Amber Heard ha presentato una mozione per far dichiarare il caso come errore giudiziario con la richiesta di un nuovo processo, a causa di un incidente nei riguardi di un giurato, nonostante l’individuo fosse stato controllato dal tribunale e dai team legali di entrambi partiti. Il giudice Penney Azcarate, del Fairfax Country che ha presieduto il processo di 6 settimane, ha negato tutte le mozioni, affermando che “non ci sono prove di frode o illecito”. Entrambi i team legali avevano ricevuto la lista della giuria cinque giorni prima della data di inizio del processo e avevano avuto tutte le possibilità di opporsi prima o durante il processo, ma non l’hanno fatto. Il giudice Azcarate ha finalizzato la decisione, dicendo:

“Il giurato è stato esaminato, è rimasto seduto per l’intera giuria, ha deliberato e raggiunto un verdetto. L’unica prova davanti a questa Corte è che questo giurato e tutti i giurati hanno seguito i loro giuramenti, le istruzioni della Corte e gli ordini. Questa Corte è vincolata dal competente decisione della giuria”.

Il giudice Azcarate ha anche affermato che “una parte non può aspettare di ricevere un verdetto negativo per opporsi, per la prima volta, a una questione nota dall’inizio del processo. La questione è stata revocata“.
Nonostante la negazione di un errore giudiziario, il team legale di Heard può ancora appellarsi contro il verdetto, cosa che in precedenza avevano affermato di fare, definendo la sentenza “eccessiva” e “indifendibile”. Sia Heard che Depp hanno rilasciato dichiarazioni dopo il verdetto, con l’attrice che affermava che è stata una “battuta d’arresto” per altre donne che hanno subito abusi domestici. Depp ha detto di essere stato “onorato” dalla sentenza della giuria, che gli ha restituito la vita.

Mentre il team legale della donna è sicuro di presentare ricorso per il verdetto, è discutibile se avrà qualche tipo di effetto in un modo o nell’altro agli occhi del pubblico. Semmai, potrebbe impedirle di pagare l’intero importo all’ex marito, ma è improbabile che influenzi l’opinione pubblica sul caso a meno che non ci siano nuove prove per rafforzare il suo caso. Dopo due processi, tuttavia, sembra che un terzo sarebbe in dubbio, soprattutto dopo che sono già state raccolte così tante prove per entrambi i processi. Nel frattempo, Depp si prepara a tornare a recitare con il film in costume Jeanne du Barry, mentre Heard potrebbe (o meno) apparire di nuovo nei panni di Mera in Aquaman and the Lost Kingdom il prossimo anno.

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