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I 5 migliori personaggi secondari di New Girl

New Girl è soprattutto i suoi personaggi e non solo i protagonisti hanno resto questa comedy magica e memorabile, ma anche i ruoli di supporto hanno saputo dare molto ed entrare nei nostri cuori sebbene siano rimasti solo per breve periodo o abbiano fatto apparizioni sporadiche. Stavolta quindi vogliamo celebrare loro, quei personaggi che sono arrivati dopo o che sono andati via prima e che noi non abbiamo dimenticato.

Andiamo a scoprire i 5 migliori personaggi secondari di New Girl

1) Coach

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Al primo posto non potevamo non inserire lui. Il nostro Ernie Coach che è rimasto nel loft troppo poco tempo, tanto da non poter essere considerato un vero e proprio protagonista. Ma quanto si è sentita la sua mancanza nelle ultime tre stagioni di New Girl? Sappiamo che il vero motivo per cui l’attore ha abbandonato la serie dopo il pilot era per impegni di lavoro incompatibili, ma dirgli addio la seconda volta è stata davvero dura. Anche se è ritornato in qualche episodio, facendoci sorridere nostalgicamente e inumidendoci gli occhi.

Nonostante sia rimasto poco con noi, Coach ha comunque subito una bella evoluzione nel corso degli episodi e il suo arco di trasformazione potremmo dire essersi degnamente concluso. L’abbiamo conosciuto spaventato dai suoi stessi sentimenti, il tipico macho man che non vuole ammettere le proprie debolezze con se stesso, figurarsi con il prossimo. Eppure, già dal primissimo episodio l’avevamo vista la scintilla di gentilezza in lui. Scintilla che si è trasformata in un incendio nella quarta stagione, mentre supportava e sosteneva i suoi amici e soprattutto quando ha mollato tutto per amore di una ragazza.

Inflessibile, divertente, amico sincero e affidabile, premuroso e assennato più di quanto non sembri in apparenza: Coach è davvero uno dei migliori.

2) Aly

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Anche Aly è entrata nell’appartamento 4D a piccoli passi, ma ha saputo come farsi amare fin da subito. Partner di Winston sul lavoro e nella vita, Aly è una piccoletta taciturna e distaccata che finisce per farsi coinvolgere sempre più dalle follie di Winston e degli altri. Dopo che lei e Winnie hanno iniziato a frequentarsi ufficialmente abbiamo avuto modo di conoscerla meglio e di apprezzare quel suo imbarazzo, l’aria spaesata di chi finge indifferenza quando si trova davanti a persone che dimostrano il proprio affetto in modo così vistoso e stravagante. Eppure anche lei ha imparato a sciogliersi e ad assecondare le strane situazioni in cui si viene a trovare casualmente. Come dimentica quando incontra per caso Jess e Cece, strafatte, mentre cercano di rubare una macchina per il pane e finiscono ammanettate l’una all’altra? O quando ripaga Rhonda della stessa moneta e le fa uno scherzo spaventoso e inaspettato?

Sì, Aly avrebbe meritato decisamente più spazio, però quel poco che ha avuto ha saputo sfruttarlo al meglio. Tra i migliori spin-off che potrebbero venire fuori dall’universo di New Girl sarebbe divertentissimo uno sulle vicissitudini di Aly e Winston sul lavoro, un po’ stile Brooklyn Nine-Nine.

3) Joan e Bob Day

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Non potevamo scegliere tra mamma e papà, quindi li abbiamo inseriti entrambi. Bob e Joan fanno la loro prima apparizione nell’episodio di Ringraziamento della stagione due e non abbiamo potuto fare a meno di amarli dal primo istante. Lei, ancora più pazza di Jess, entra vestita da padre pellegrino e impone a tutti il suo speciale abbraccio palla. Lui, scorbutico e diffidente come solo i padri sanno essere, entra disprezzando l’ex moglie e maledicendo ogni cosa e persona. Sono agli antipodi, ma chi per un motivo chi per un altro hanno saputo conquistarci con le loro stranezze. Joan nel corso delle stagioni dà prova di essere una mamma da proteggere più che da cui farsi proteggere: ogni volta che Jess si lascia con qualcuno è lei che scoppia a piangere invece di consolare la figlia o decide di fare “un viaggio” insieme alle sue amiche.

Bob d’altra parte è un papà geloso e protettivo, che non accetta Nick perché gli ricorda se stesso e pensa quindi che non sia abbastanza per la sua bambina. Ma poi finisce per fare il tifo per loro. Una sola conversazione a telefono e tutto diventa più chiaro: i sentimenti che provano sono più che sinceri. Così dà la sua benedizione, che rischia di revocare ogni volta che Nick ritarda la proposta.

4) Sam

Ebbene sì, tra i migliori personaggi di New Girl rientra pieno diritto anche il dottor Sam. Non solo è stato uno dei fidanzati più ricorrenti nel corso delle stagioni, ma probabilmente anche il migliore (dopo Nick s’intende). La storia tra lui e Jess è stata decisamente travagliata, ma per qualche ragione è sempre stato il dottore a far da Galeotto tra Nick e Jess. Era con Sam che Jess stava quando Nick la baciò per la prima volta nel corridoio. Ed è stato Sam il primo a realizzare e a confessare a voce alta che il motivo per cui Jess continuava a sabotare ogni relazione, per cui non trovasse nessun ragazzo per cui valesse la pena lottare, il motivo per cui proprio non riusciva a fare il grande passo era uno solo: “Per Nick“. Lo dice così, alla fine della quinta stagione, mentre l’ascensore si richiude la lascia con la grande verità che in fondo ha sempre saputo.

È stato bello vederlo tornare nell’ultima stagione per il funerale di Furguson con una camicia con gli uccelli per onorare Winston. Ulteriore prova del fatto che Sam avesse davvero un cuore d’oro. E dobbiamo ammettere che ha sofferto davvero tanto a causa dell’appartamento 4D!

5) Tran

Tran ha un sorriso che intenerisce qualsiasi cuore di pietra. Un sorriso complice e leggero che sembra non prendere sul serio niente e nessuno, nemmeno se stesso. Nemmeno la vita. Probabilmente Tran è il personaggio più geniale di New Girl e fu introdotto per iniziativa di Jake Johnson. Compare per la prima volta nella seconda stagione. Singolare è a dir poco. Tran è un’asiatico – razzista a detta di Nick – che sta seduto sulla panchina del parco mentre Nick gli parla di tutti i suoi problemi. E lui zitto, non dice una parola. Eppure chissà come Nick sembra capire tutto quello che dice e tra i due si instaura una delle intese più autentiche e divertenti che si siano viste nelle serie tv, una connessione quasi telepatica.

Le uniche parole che proferisce in tutta la serie sono: “Sei proprio un bambinone“, mentre culla un Nick perplesso e rigido nell’acqua, dimostrando con una battuta di aver capito tutto nell’uomo che tiene in braccio. E poi di nuovo, nella settima stagione, penultimo episodio: “Guida“. E questa volta il sorriso è scomparso, mentre minaccia Russell che ha tentato di impedire le nozze tra Nick e Jess.

Purtroppo, l’attore Ralph Ahn è morto lo scorso marzo. Ma noi non lo dimenticheremo.

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