Le porte della MasterClass di MasterChef 12 si sono finalmente aperte per i nuovi aspiranti chef, che combatteranno fino all’ultima mazzancolla pur di agguantare l’ambito premio del cooking show più famoso d’Italia. Anche quest’anno Bruno Barbieri, Giorgio Locatelli e Antonino Cannavacciuolo sono in postazione con i loro commenti affilati e i loro C’mon selvaggi. Ormai possiamo dire che la composizione della MasterClass segua uno schema ben preciso ogni anno: la giusta quantità di locura, una spolverata di concorrente over 60, la quota internazionale e la quota “sono partit* da casa a 17 anni, ho vissuto un anno in Africa con i leoni, poi mi sono spostat* in barca fino all’Australia con 3 euro in tasca, ritornando poi in Italia per seguire la mia passione per la cucina“, ovviamente senza dimenticare il giovane prodigio che contro il volere della famiglia sogna di aprire il suo ristorante gourmet.
Spero di non aver dimenticano nessuno in questo appello, fatto sta che la Masterclass di MasterChef 12 ha tutte le carte in regola per regalarci un’edizione memorabile.
Di questi tempi Paolo Fox è impegnato con i suoi oroscopi del nuovo anno. Noi, invece, guardiamo le stelle e scriviamo Pagelle. A ‘sto giro ci sentiamo anche un po’ veggenti, quindi vi impiattiamo una premonizione calda e fumante: la potenziale Top 10 dei concorrenti di MasterChef 12. Dato che ci sono, faccio anche la Cattelan della situazione e specifico “questa non è una classifica”.
1) Hue, la quota fusion
Hue, detta Uè, è la promettente aspirante chef di origine vietnamita. La giovincella si è trasferita a Salerno per studiare e, soprattutto, per mangiare. Non possiamo certo biasimarla, e la sua cucina fusion ha tutte le carte in regola per stupire i giudici di MasterChef con sapori nuovi e inaspettati.
Come sempre la quota internazionale della MasterClass è destinata a fare grandi cose, magari non la vedremo in finale, ma siamo sicuri che da lei possiamo aspettarci grandi cose.
2) Lavinia, il buon sangue a MasterChef non mente mai
Lavinia è una ragazza studiosa e giovane che ha ereditato la passione per la cucina da sua nonna, la quale gestiva un piccolo ristorante. Le nonne sono sempre la chiave giusta per MasterChef, soprattutto se alla passione si aggiunge una buona dose di propensione allo studio.
Ancora non sappiamo se per chef Barbieri e compagni sarà di nuovo il tempo di improvvisarsi professori (come nel caso del buon CarMAIN), ma le sue abilità con il piccione durante le prove tecniche ci fanno ben sperare.
3) Nicola, a MasterChef chi non muore si rivede
Nicola quando aveva 12 anni ha quasi sfiorato la vittoria a MasterChef Junior, ed è qui per prendersi la sua rivincita ai fornelli. Già da piccolo ha dimostrato di saperci fare in quella cucina, e ci sono tutti i presupposti per fare bene anche questa volta.
Certo, i giudici non saranno di cuore tenero come nel caso di MasterChef Junior, ma il piccolo talento ha già fatto i conti una volta con la pressione e con i tempi ristretti del cooking show di Sky Italia, speriamo che anche in questo caso non ci deluda.
P.S. Sky, un’altra stagione di MasterChef Junior quando vogliamo farla?!
4) Edoardo Franco, la locura
Edoardo Franco è il Maccio Capatonda con il caschetto di MasterChef Italia 12. Non sappiamo ancora se sia il vero Maccio Capatonda che tenta una strategia innovativa per passare inosservato a Celebrity Hunted, o se sia una persona reale.
Fatto sta, che il buon Edoardo sembra saperci fare ai fornelli, e un personaggio del genere non può far altro che sbaragliare la concorrenza in un programma folle come MasterChef Italia.
Forse siamo davanti al nuovo Monir, ma questo è tutto da scoprire. La follia, però, c’è.
5) Ollivier, il poliglotta
Come nel caso di Hue, Ollivier è pronto a portare in tavola pietanze che incrociano culture e territori diversi. Non sappiamo se il suo percorso a MasterChef lo porterà fino alla top 10, ma siamo sicuri del fatto che se è entrato parlando 9 lingue uscirà da quella cucina che ne avrà imparata una decima: il napoletano di Cannavacciuolo.
No possiamo dimenticarci di lui in questo elenco, anche perchè la manualità e la creatività sembrano esserci in quantità.
6) Silvia, la villain
I villain di MasterChef si rivelano sempre con il tempo, ma durante i provini Silvia ci ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per poter essere la villain di questa edizione del cooking show di Sky.
Come da tradizione, i villain trovano sempre il modo di farsi strada fino alla fine, con pianto e stridore di denti di tutti noi inetti da casa che ci lamentiamo continuamente delle mancate eliminazioni dei concorrenti antipatici.
Magari tra una settimana tornerò sui miei passi e mi renderò conto che Silvia è davvero simpatica, ma anche da simpatica penso abbia buone possibilità di ottenere un buon piazzamento in classifica.
7) Rachele, la top model
Rachele è una ragazza determinata e competitiva, sopravvissuta all’impervio mondo della moda. Mi sembra la classica concorrente che non si lascia scalfire da nulla e prosegue dritta per la sua strada, senza badare troppo a fare gli scambetti agli altri, ma puntando a migliorare se stessa puntata dopo puntata.
Se dovessi sbagliarmi vuol dire che anche lei rientrerà nella categoria villain e, in ogni caso, anche con questo ruolo potrà agevolmente accedere alla top 10 di MasterChef.
8) Bubu, il giovane talento
Bubu è il tipico concorrente che arriva a MasterChef contro il volere dei genitori. Quando si è giovani, determinati e pronti ad avversare il volere della famiglia, allora si è disposti a lottare con le unghie e con i denti pur di realizzare i propri sogni.
Ancora una volta il paragone con Carmine sembra inevitabile, anche perchè quello con Valerio Braschi, ad oggi, ci sembra molto azzardato. Vedremo se il giovane prodigio sarà all’altezza delle nostre aspettative, o se cadrà al primo Pressure.
9) Luciana, la quota over
Luciana è una delle concorrenti più avanti con l’età della storia di MasterChef. Gli over ci hanno sempre regalato grandi emozioni e grandi sorprese a MasterChef, sono sicura che Luciana, da unica rappresentante di questa categoria in questa edizione, saprà fare lo stesso.
Se esistesse un MasterChef degli scrittori vorrei arrivare alla sua età e partecipare al programma con la stessa leggiadria e sicurezza. Peccato che non ne esistano e io non sappia cucinare… dettagli.
10) Leonardo, un altro giovane prodigio
Giunta al decimo concorrente mi rendo conto che stilare questo elenco è stato davvero molto difficile, e immagino già la marea di indignati che reclameranno la mancanza di qualche importantissimo aspirante chef. Siete tutti invitati nei commenti a fornire la vostra personale Top 10, poi ci risentiamo tra qualche settimana per assegnare il premio Mago Forest al miglior veggente dell’internet.
In ogni caso, ho scelto Leonardo (neanche fosse un Pokemon) perché i suoi occhi sembrano nascondere tanta ambizione e tanta umilità. La cucina di MasterChef non è per tutti, e la pressione è sempre alle stelle. Leonardo potrà fare cose grandi, o uscire alla prima puntata (che è comunque una cosa grande), ma questo possiamo scoprirlo già a partire da giovedì prossimo alle 21:15 su Sky Uno e in streaming su NOW.