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Come è finita la storia di Claudio Amendola che doveva sostituire Kevin Spacey in House of Cards

Novembre 2017. Un uragano si abbatte su Kevin Spacey e sulla sua carriera: a seguito di alcune accuse di molestie sessuali, e dopo tanto chiacchierare, Netflix decide di licenziare l’attore, che non sarà più il protagonista della fortunatissima serie televisiva House of Cards.

Sempre Novembre 2017. Un uragano si abbatte su Claudio Amendola. Per fortuna dell’attore italiano, questo uragano è di natura diversa. Da un giorno all’altro, il Claudione Nazionale si ritrova subissato di gente che vorrebbe un nuovo attore protagonista in House of Cards. Proprio lui.

Di quanto successo in quei pazzi giorni d’autunno abbiamo scritto qua (per chi se lo fosse perso, ecco l’articolo di quei tempi in cui uscì la notizia) ma riassumendo: qualcuno lanciò su change.org una petizione per far sì che Claudio Amendola sostituisse Kevin Spacey in House of Cards, e il target da raggiungere per proporre l’azzardo a Netflix era stato fissato in 5mila firme.

In molti si appassionarono alla faccenda, e in molti firmarono. Ma ora, a distanza di quasi un anno ci siamo chiesti: come è finita la storia? 

La storia è finita che le 5mila firme sono state raggiunte. Anzi, pure abbondantemente superate. Probabilmente anche in questo momento c’è qualcuno che sta firmando per continuare a coltivare il sogno di vedere Amendola in House of Cards. A oggi, infatti, sono ben oltre 8mila le firme raggiunte all’interno della petizione. Un successo incredibile.

La maggior parte delle persone non lo ha fatto per scherzo. Perchè scherzi a parte, Amendola è un attore di ottimo livello e lo ha dimostrato ulteriormente di recente in pellicole come Suburra (come fanno notare alcuni utenti a margine dei commenti sulla petizione). Certo, da qua a sostituire Spacey in un colosso come House of Cards ce ne passa, ma è per dire che la cosa è stata presa seriamente. Poi qualcuno ha scritto che avrebbe visto bene anche De Sica nella serie americana, ma questa è un’altra storia.

Fatto sta che non sappiamo se Netflix abbia mai realmente vagliato questa opportunità a obiettivo della petizione raggiunto, ma Amendola non sarà nella prossima stagione di House of Cards. Almeno, che noi sappiamo. Poi non si sa mai. Se guardate la serie in lingua originale e alla prima puntata della prossima stagione sentirete parlare in romanesco e non in inglese, potrebbe non essere un vostro delirio mentale o un errore di programmazione. Se succederà, magari sarà veramente arrivato Er Presidente.