Drogon, il più potente dei draghi di Daenerys, potrebbe davvero essere il famoso Principe che fu Promesso di Game of Thrones? Quando lo spettacolo tornerà per la sua ultima stagione questa primavera, molti fan si aspettano che le identità di alcune figure leggendarie a lungo profetizzate e raccontate vengano infine rivelate. Oggi siamo qui per raccontarvi una teoria che potreste definire assurda, ma che, ragionandoci, potrebbe veramente realizzarsi.
Come ogni serie fantasy, Game of Thrones porta con sé una grande abbondanza di leggende e profezie. E come nel caso dei miti nel mondo reale, è innegabile che molte leggende di Game of Thrones possano essere basate su fatti reali del passato oppure su favole che negli anni sono diventati realtà. In Game of Thrones ci sono alcune di profezie popolari che influenzano la storia. Quella del ritorno di Azor Ahai e quella dello Stallone che monta il mondo. Entrambe prevedono la venuta di un salvatore o di un eroe, ed entrambe potrebbero riguardare lo stesso personaggio, spesso detto Principe che fu promesso. La nostra teoria, tuttavia, sostiene che non solo sono rinati sia Azor Ahai che lo Stallone che monta il mondo, ma sono anche entrambi Drogon. Ma prima di procedere facciamo un po’ di chiarezza.
La profezia del Principe che fu promesso in Game of Thrones
Questa profezia popolare in Game of Thrones prevede la venuta di una figura salvifica, la reincarnazione di un eroe leggendario che ha respinto l’oscurità e ha concluso la Lunga Notte circa 8000 anni fa. Diverse versioni di questo eroe mitico esistono sia nelle leggende di Westeros che in tutta Essos, ma il racconto più comune della profezia è quello del ritorno di Azor Ahai e ci viene raccontato da Melisandre: “Quando il rosso la stella sanguina e le tenebre si radunano, Azor Ahai rinascerà tra fumo e sale per risvegliare i draghi di pietra “. Questa profezia menziona anche che il salvatore “estrarrà dal fuoco una spada infuocata e quella spada sarà portatrice di luce”.
Questa versione della profezia espone diversi criteri che devono essere soddisfatti per Azor Ahai. Questo individuo deve essere nato sotto una stella sanguinante e solo dopo il ritorno degli Estranei. Inoltre ci doveva essere fumo e sale al momento della sua nascita e deve brandire una spada infuocata portatrice di luce e risvegliare i draghi di pietra. Per questo solo alcuni personaggi appaiono come possibili candidati.
Daenerys è, per molti, la scelta più ovvia, rispettando la maggior parte (anche se non tutti) dei criteri per essere il Principe Promesso e Azor Ahai rinato. Ad esempio, può affermare di avere draghi di pietra svegliati, ma non è nata necessariamente sotto una stella sanguinante (che molto probabilmente si riferisce alla cometa rossa). Jon Snow è un altro candidato popolare, ma anche lui possiede solo alcuni dei criteri necessari, ovvero: la sua miglior pretesa è la sua spada in acciaio Valyria che, pur non essendo fiammeggiante, può certamente uccidere gli Estranei (qui parliamo di una FOLLE teoria che li lega agli Stark).
La profezia dello Stallone che monta il mondo
Lo stallone che monta il mondo è una figura che i Dothraki credono sarà il “Khal dei Khal”. Un guerriero così grande e potente che tutti i Dothraki si uniranno al suo khalasar e tutte le persone saranno il suo gregge. Che lo Stallone sia un’altra versione del Principe Promesso non è chiaro, ma la profezia narra comunque la nascita di un potente comandante. Potrebbe benissimo essere la stessa figura salvifica vista attraverso la lente della cultura nomade e guerriera dei Dothraki.
Il racconto più chiaro della profezia dello Stallone proclama che il figlio non nato di Daenerys, Rhaego, è questo grande Khal. Nei romanzi, cantano:
“Veloce come il vento cavalca e dietro di lui il suo khalasar copre la terra, uomini senza numero, con arakh che brillano nelle loro mani come lame di erba rasata. Feroce come una tempesta questo principe sarà. I suoi nemici tremeranno dinanzi a lui, e le loro mogli piangeranno lacrime di sangue e stringeranno la loro carne nel dolore. Le campane nei suoi capelli canteranno la sua venuta e gli uomini del latte nelle tende di pietra temeranno il suo nome. Il principe sta cavalcando e lui sarà lo Stallone che monta il mondo.”
Lo stallone che monta il mondo deve essere rapido e feroce. Deve essere audace e il suo arrivo deve essere rumoroso (che suonino campane, zoccoli fragorosi o qualcos’altro). Incuterà paura in tutti i suoi nemici, anche quelli che si nascondono all’interno di castelli inespugnabili. Rhaego è l’unico personaggio proclamato come Stallone, ma viene ucciso nel rituale per salvare la vita di Khal Drogo. Apparentemente questo ha posto fine a qualsiasi discussione seria sulla profezia, ma da allora Daenerys ha avuto altri figli: i Draghi.
Perché Drogon è il candidato perfetto per le due teorie?
Inizialmente, scegliere un drago come Principe Promesso, Azor Ahai e Stallone potrebbe sembrare ridicolo, ma le prove a supporto di questa teoria sono stranamente convincenti. Drogon è l’unico personaggio che si adatta chiaramente non solo ai criteri per essere Azor Ahai, ma anche a quelli dello Stallone dei Dothraki.
Drogon nasce “quando la stella rossa sanguina” perché la cometa rossa emerge la notte in cui lui, Rhaegal e Viserion, escono dalle loro uova. Questo succede alla fine di una lunga estate, poco prima che inizi l’inverno e gli Estranei arrivino a sud (ovvero “l’oscurità si raduna”). La pira funebre di Khal Drogo (qui parliamo del fatto che potrebbe tornare nell’ultima stagione) fornisce fumo e le lacrime di Daenerys il sale necessario al momento della sua nascita. Drogon è letteralmente un drago “svegliato” da un uovo che si pensava fosse pietra morta. In particolare, Drogon brandisce un’arma potente come qualsiasi portatore di luce: il fuoco.
Per quanto riguarda essere Stallone, chi può essere più veloce, più feroce, più audace (con un ruggito fragoroso e forte) e incutere più paura a quelli che si nascondono dietro i muri di pietra di un drago? La profezia dello Stallone è incredibilmente adatta, non però a qualsiasi drago, ma a Drogon. Un drago che viaggia attraverso il mondo con un enorme khalasar alle sue spalle. In virtù dell’essere figlio di Daenerys poi, questo è anche un principe. È interessante notare che, essendo un animale e non potendo realmente succedere a Daenerys e diventare re, Drogon sarà sempre un principe: il Principe che fu stato promesso.
Se questa teoria fosse vera, sconvolgerebbe tutto l’universo di Game of Thrones.
Se qualcuno si aspetta che la rivelazione del Principe Promesso avvenga con slow motion e luci che illuminano il prescelto non ha imparato niente dagli avvenimenti passati raccontati in Game of Thrones. La serie tv è la sovversione completa dei fantasy comuni. Sembra quindi molto improbabile che questa storia finisca con un eroe salvatore che uccide da solo il Re della Notte e salva il mondo. Per quanto Drogon possa essere il Principe Promesso o qualche altra figura di eroe, potrebbe non essere poi così fondamentale nella stagione finale di Game of Thrones. Drogon avrà sicuramente un ruolo importante nella guerra contro gli Estranei. Alla fine, vincere la guerra è più importante che incoronare un principe delle profezie.
