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Dr. House ama le soap opera. E non dovresti trovarci niente di strano

**Attenzione, seguono SPOILER su Dr. House – Medical Division**

Dr. House ha occupato abusivamente il nostro cuore, e non se ne vuole andare. Sono passati 10 anni dalla fine del medical drama di David Shore e siamo ancora qui a parlare del suo protagonista. Abbiamo parlato di tutto. Del suo caratteraccio, delle denunce, dell’ossessione per i puzzle, del suo sconfinato Q.I. e delle curiose analogie tra il mondo di Sherlock e quello del primario interpretato da Hugh Laurie. Un luminare della medicina diagnostica e un musicista formidabile che da grande vorrebbe studiare la materia oscura e i buchi neri. Lo abbiamo analizzato, amato e, ammettiamolo, un po’ venerato. Parliamo sempre di lui, e lo citiamo, ma non parliamo mai abbastanza di quanto Gregory ami le soap opera. Un genere lezioso, dispregiativamente e superficialmente considerato per “donnicciole” o comunque per persone dalla scarsa cultura o intelligenza. Come mai David Shore ha pensato di donare al suo personaggio una passione apparentemente distante dai suoi interessi? Perché la sua ossessione per le soap opera lo porterà addirittura a rapire il Dr. Brock Sterling di Prescription: Passion (che trovate sul catalogo di NESTFLIX). La predilezione di House verso il mondo patinato della soap è solo una caratterizzazione esagerata, messa là per renderlo un personaggio ancor più sui generis e creare una linea comico-demenziale oppure ha un senso più profondo di quanto sembri? Proviamo a capirlo.

“It’s my heart, Doctor. It’s racing”

Ogni spettatore di Dr. House sa quanto il protagonista sia un accanito fan delle soap opera. Tanto da non perdere nemmeno una puntata che, come succedeva anche in Italia, tra gli anni Novanta e il primo decennio del 2000 veniva messa in onda prevalentemente durante l’ora di pranzo. Obitorio oppure reparto di terapia intensiva, poco importa: nessuno può portargli via il trittico patatine, panino e soap opera. La sua soap preferita è Prescription: Passion, un medical drama fittizio e identico a Occhi del Cuore. La domanda, per dirla alla Lubrano, sorge spontanea: come fa House ad amare questo genere di intrattenimento tanto patinato e per niente realistico? Una domanda che molti di noi si sono posti per quattro stagioni. Fin quando non sarà lo stesso House a darci la risposta tanto sospirata.

Nell’episodio Living the Dream (04×14), dopo aver inviato a vuoto diverse comunicazioni all’attore Evan Greer (intrepretato da Jason Lewis), Greg noleggia un’auto di lusso, si finge autista e rapisce il protagonista della sua soap opera preferita. Lo rapisce per ragioni mediche, ma è davvero emozionato di trovarsi lì con il suo beniamino, a cui può estorcere qualche informazione sulla storia. Neanche l’interprete del tanto desiderato Dr. Brock Sterling riesce a capire il suo entusiasmo verso un genere che l’attore stesso considera mediocre. House ha notato che nell’ultimo mese la velocità di lettura dell’attore è passata da 2,1 a 2,9 secondi. Fa più pause, sempre agli stessi intervalli, tra sette e nove parole. Vuol dire che ha difficoltà a leggere un lato del gobbo. Il che – secondo House – significa che Greer potrebbe avere un danno alla visione periferica, che indicherebbe un tumore al lobo occipitale. Poi scopriremo altro, ma il punto non è tanto la bravura di House nel fare le diagnosi quanto il fatto che per fare quella diagnosi abbia seguito con estrema attenzione ogni puntata.

Me ne frego se muori tu, ma se muore Brock Sterling, Anna non scoprirà mai che è lui il padre del figlio di Marie.

Gregory House, 04×14

Ma dice sul serio?

Jason Lewis Dr. House

House è tremendamente serio quando parla di Prescription: Passion. Odia quando qualcuno interrompe la sua visione e va matto per tutte quelle dinamiche esagerate e per le battute citofonate. Ma come mai? Senza contare che la soap è un medical drama pieno di imprecisioni mediche che farebbero saltare i nervi a qualunque dottore. Tutti tranne House. La comunità di Reddit si è scatenata più e più volte per trovare una risposta. E già questa potrebbe essere la prima spiegazione del perché David Shore abbia posto tale enfasi su questa abitudine. In fondo, Dr. House ha appassionato un manipolo di ossessivi compulsivi adoratori della verità – come noi – che hanno bisogno di trovare una risposta a tutto. Come ci ha insegnato lo stesso House, c’è una spiegazione logica dietro ogni cosa. E anche la soap-mania del primario di diagnostica è coerente con la sua personalità.

Qualcuno ha ipotizzato, sempre su Reddit, che in un’era in cui non c’era ancora lo smartphone e lo streaming, la televisione generalista era l’unica distrazione possibile. Una spiegazione che non ci soddisfa neanche un po’. House ha una venerazione per la tv via cavo (che ha preteso nel proprio ufficio), ha un lap top, con cui si intrattiene in ogni modo (dal porno ai video più assurdi), ha la musica, i libri, i Monster truck. Qualcun altro, invece, ha ipotizzato che House abbia iniziato a guardarle per caso, magari durante un periodo di disoccupazione, e ora continua a seguire Prescription: Passion per abitudine. Un’altra spiegazione che ha poco senso. E la soap-mania del primario un senso ce l’ha eccome! House è un ossessivo. Ha bisogno di andare in fondo a ogni cosa. Il meccanismo che lega ogni puntata di una soap all’altra è una vera e propria droga per un verità-dipendente come lui, cioè chiunque non riesca ad andare a dormire senza aver avuto una risposta, ad esempio “chi è il padre dei gemelli”? Questo però risponde al perché le segua, ma non perché abbia iniziato a guardarle.

L’ignoranza è beatitudine.

La passione del Dr. House per le soap opera ha una spiegazione molto affascinante. In primo luogo, l’intrattenimento volutamente leggero e lezioso gli permette di spegnere il cervello. Solo una persona con il suo Q.I. può capirlo davvero, come il corriere dell’episodio Ignorance is Bliss (06×08). James Sidas è un fisico di un’intelligenza quasi sovraumana che ha barattato la sua carriera di successo per la felicità. Ora fa il fattorino, vive felice con la sua fidanzata e per “spegnere” il suo cervello beve ogni sera un cocktail a base di sciroppo per la tosse (destrometorfano). Un modo per riportare il suo intelletto alla normalità senza danneggiarlo in modo permanente. Dopo avergli dato dell‘idiota, House si rende conto di avere molto in comune con il paziente, e lo lascia fare. Sia Sidas che House hanno bisogno di relazionarsi con gli altri, ma entrambi hanno gravi deficit quando cercano di legare con le persone perché il loro cervello si mette di mezzo. Taub si chiede perché House sia d’accordo con la decisione del paziente e il primario gli risponde che l’ignoranza è beatitudine.

In secondo luogo, invece, la risposta arriva in maniera diretta dall’interessato. Torniamo all’episodio dedicato alla star di Prescription: Passion (04×14). House non ha mai avuto il bisogno di dimostrare a nessuno di essere intelligente. Tutto quello che fa, lo fa per dei suoi giri mentali che forse non comprenderemo mai. Il più delle volte, per provare le sue tesi. Quello che sappiamo con certezza, però, è che House non ama il mondo in cui vive. Se da fuori il suo caratteraccio lo fa sembrare un misantropo inacidito, che vorrebbe solo starsene per conto proprio, chi lo conosce sa che si tratta di un individuo ipersensibile che soffre davvero tanto per le bruttezze del mondo. House è solo, come il genio dello sciroppo per la tosse, e vede che le cose non vanno mai come dovrebbero andare. L‘ingiustizia, l’ipocrisia e la cattiveria umana lo feriscono, e lui ricambia chiudendosi a riccio. La vita è sofferenza e il mondo è insopportabile per chi ha un’intelligenza superiore, come la sua. La realtà, così com’è, non gli piace. Questo è probabilmente il motivo più profondo della sua soap-mania.

È molto interessante la prospettiva di House. Forse è l’unico a capire perché le soap opera piacciono tanto a un pubblico così eterogeneo. Una falsa credenza che ha alimentato l’avversione verso quel genere d’intrattenimento, infatti, è la convinzione che chi segua una soap opera sia qualcuno dallo scarso intelletto o poco acculturato. Indubbiamente la soap è un genere disimpegnato, concepito per vendere più prodotti commerciali. Ma non sarebbe così amato se fosse solo una vetrinetta scintillante. La soap opera è una valvola di sfogo, pertanto va presa per quello che è, senza sofismi. House non è mai stato uno snob. A volte, ci sentiamo bene con noi stessi nel denigrare qualcosa che consideriamo stupida solo per sentirci più intelligenti. Certo, la soap opera può non piacerci, ma spesso viene evitata per le ragioni sbagliate. Quel tipo di intrattenimento è pensato volutamente per “spegnere il cervello”. Ma non per stordire lo spettatore o per offendere la sua intelligenza. Piuttosto perché a volte le persone hanno bisogno di staccare la spina. Hanno bisogno di scollarsi dalla realtà, di dimenticare il brutto che la contamina e di sognare, anche solo per il tempo di una puntata, qualcosa che è opposto alla realtà. Come spiega il Dr. House al protagonista di Prescription: Passion:

Evan Greer: «Perché guarda quella roba?»

Dr. House: «Perché è forte!»

Evan Greer: «È assurda, neanche un momento reale da quando sono nel cast.»

Dr. House: «Rispetto ai film che rappresentano il mondo esattamente com’è, come… non mi viene niente in mente»

Living the Dream (04×14)

Un dialogo che sottolinea sia l’ipocrisia dell’attore protagonista che denigra il suo lavoro – ma che continua a fare per i benefici che ottiene – sia il fatto che nessun film, o serie tv, potrà mai rappresentare la realtà per com’è realmente perché si tratta comunque di finzione. Nel momento in cui narriamo una storia perdiamo ogni pretesa di oggettività. Il vero dilemma, a questo punto, è il fatto che a molti di noi (e alla sua equipe) sembri assurda la passione di House per un intrattenimento così leggero, come Prescription: Passion. Come una droga o una sbornia, la soap opera dà sollievo, soprattutto a una mente indaffarata. Questo non significa che tutti gli appassionati di quell’intrattenimento siano degli Albert Einstein né che il fisico teorico avrebbe potuto amare Prescription: Passion. House ci fa capire solamente che generalizzare, per collocarsi a un livello superiore, affermando di non guardare quel genere là perché è da stupidi, è un atteggiamento stupido. Per il primario, la soap opera è comunque una sfida mentale, come lo sono i Monster Truck. Chi crea intrattenimento considerato “stupido” sa cosa sta facendo e non ha nessuna pretesa che questo venga etichettato come “intelligente”. È divertente proprio perché iperbolico, assurdo e perché solletica una parte di cervello meno analitica. Come i due gemelli della soap opera di Dr. House concepiti da padri diversi: possibile ma rarissimo.

Seguire una saop opera non ci rende quindi meno intelligenti. Considerare categoricamente un decerebrato chi le guarda, come direbbe House, quello sì che è da idioti. Un intrattenimento così disimpegnato e assurdo potrebbe restituire invece quella leggerezza di vivere di cui qualcuno potrebbe sentire la mancanza, proprio come House.

Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla soap opera di Canale 5, Terra Amara 4. Tra messa in onda dell’episodio finale, cast, news e programmazione italiana.

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