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Dexter – Le 6 differenze tra i libri e la Serie Tv

Dexter è una Serie Tv statunitense prodotta dal 2006 al 2013 che conta otto stagioni ed è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti su Showtime. La trama ruota attorno al personaggio di Dexter Morgan, un ematologo forense che lavora per la polizia scientifica di Miami e che nasconde, tuttavia, una “doppia vita”.

Dexter è infatti apparentemente un uomo tranquillo e amichevole, ma è anche in realtà uno spietato serial killer.

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Nonostante ciò, Dexter non uccide indistintamente. Le sue azioni seguono un codice, insegnatogli dal suo defunto padre Harry, che permette al protagonista di uccidere soltanto coloro che lo meritano.

La prima stagione è basata sul romanzo La mano sinistra di Dio, scritto da Jeff Lindsay. Il libro, pubblicato nel 2004, possiede uno stile narrativo che tanto ci ricorda proprio gli episodi della Serie citata. È infatti narrato in prima persona, e Dexter afferma anche qui di non riuscire a provare alcun tipo di emozione. Come narratore, inoltre, il protagonista cerca di mantenere un approccio spiritoso nel raccontare la sua storia, proprio come accade nel telefilm.

L’autore ha pubblicato una serie di romanzi sul personaggio di Dexter Morgan, che si discostano però per molti versi dalla trama portata avanti dal regista James Manos Jr. Vediamo insieme alcune differenze sostanziali.

1) RUOLI MARGINALI

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Ad eccezione di Debra (nel libro Deborah) e del padre adottivo Harry, nel libro molti dei personaggi non protagonisti (Doakes, LaGuerta, Batista ecc.) hanno dei ruoli marginali, soprattutto all’inizio. Nella Serie Tv, invece, questi personaggi sono sin dall’inizio i protagonisti di alcune trame parallele.

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