2) Nip/Tuck
Prodotta da FX, Nip/Tuck racconta la storia di Sean McNamara e Christian Troy, due chirurghi plastici di Miami. Il loro compito è appagare le richieste – spesso assurde – dei loro clienti, incapaci di accettare i loro corpi e le loro imperfezioni.
Qui entra in gioco la prima dipendenza: il bisogno di rimanere sempre giovani delle clienti dei due. Attraverso una raffigurazione piuttosto cruda delle operazioni e un approfondimento delle disformie e dei problemi psicologici più acuti legati all’aspetto, ci viene mostrato un ritratto allucinante dell’ossessione contemporanea per la bellezza.
Una seconda dipendenza riguarda i due protagonisti ed è quella dal sesso. Il fatto che i due antieroi siano uomini di mezza età nel pieno del successo e della prestanza dà vita a una serie di situazioni erotiche più o meno spinte. Spesso il limite fra dottore e paziente viene superato con pochissimi scrupoli. Ma non si racconta solo il sesso dei donnaioli, si approfondisce l’amore lesbico, le transizioni sessuali e alcune pratiche piuttosto devianti.
