5) Hannibal
Hannibal ha poco da invidiare a opere come Dexter in termini di manipolazioni, personaggi controversi e fatali risvolti. L’adattamento televisivo dei romanzi di Thomas Harris porta in tv una versione del male incarnato nel suo vestito più oscuro ma anche più elegante. L’Hannibal Lecter interpretato da Mads Mikkelsen è infatti una pregevole versione di un male difficile da giustificare ma in grado di fornirci un complesso intreccio di punti di vista e dimensioni. Per lo più grazie al controverso rapporto con Will Graham.
Un personaggio dotato a sua volta di luci e ombre che tuttavia dovrebbe rappresentare la forza della giustizia in contrapposizione all’oscurità di Hannibal. E che invece finisce per perire, schiacciato da quest’ultimo. Incastrato nel labirinto di trappole e inganni orchestrato da Hannibal, un uomo che anche in quanto a doppiogiochismo non ha molto da invidiare alla doppia vita di Dexter. Un’altra affascinante storia di prevaricazione del male a scapito del bene, raggirato e messo al muro dalla furbizia del suo nemico.
