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True Detective: la terza stagione sarà una rivoluzione totale

La terza stagione di True Detective è ancora lontana. L’HBO ha da tempo annunciato (come spiegato qui) infatti che è in cantiere la terza stagione, il cui showrunner sarà per la terza volta Nic Pizzolatto, anche se, essendo nata nel 2018, bisognerà attendere almeno un anno prima di vedere i nuovi personaggi all’opera. Al momento, nel cast spicca il nome del premio Oscar Mahershala Ali, protagonista della serie.

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Recentemente, in un’intervista doppia, sia Pizzolatto che Ali hanno rilasciato alcuni dettagli, soffermandosi soprattutto sull’ambientazione. Come sappiamo, i luoghi e in generale gli ambienti giocano un ruolo fondamentale nella riuscita di un prodotto (pensiamo alla Louisiana della prima stagione, alla California della seconda o, cambiando serie, al Minnesota di Fargo); le prime due stagioni esplorano luoghi umidi, caldi e soprattutto ricchi di quel vacuo non solo territoriale, ma anche concettuale.

La terza stagione di True Detective sarà ambientata in Arkansas; al riguardo Pizzolatto ha affermato:

“Il mistero della profondità della foresta. La nebbia sopra le montagne. I fiumi. L’acqua. L’Arkansas è un’estensione dei personaggi, rappresenta il loro viaggio. Esplorando l’Arkansas abbiamo trovato cose che sembravano venire fuori direttamente dall’immaginazione, come una certa casa di cui non voglio parlare, se non per dire che era esattamente come quella che avevo scritto, in maniera molto specifica”.

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Anche l’attore Mahershala Ali si è espresso, facendo in particolare riferimento a come l’ambiente di provincia gli ha permesso di entrare maggiormente nel personaggio, più di quanto e diversamente da quanto avrebbe potuto fare se la storia si fosse svolta in città:

“Non sarebbe stato giusto girare in un posto diverso. Fayetteville, in Arkansas, è un personaggio importante della storia. Il mio personaggio si muove diversamente da come farebbe a New York. Mi sono permesso di rallentare anche quando mi dicevano di fare il contrario, mi sono adattato alla frequenza di quel posto. Volevo un’esperienza più appagante. Sono molto grato per tutte le opportunità che ho avuto, ma ricordo di aver pensato, ‘Voglio davvero stancarmi. Voglio sentirmi stanco dopo un duro giorno di lavoro’ volevo sporcarmi le mani . Beh, è successo”.

Showrunner e protagonista hanno parlato. Ora dobbiamo solo aspettare, purtroppo.

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