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“Dona un soldo al tuo Witcher” è diventata virale, ma a Netflix non importa

Quanti errori caro Netflix! Sì, perché se in questi giorni avete visto la serie tv del momento, ovvero The Witcher, le paroline del bardo amico di Geralt di Rivia (qui vi raccontiamo la storia sullo strano accento del personaggio) vi saranno sicuramente rimaste in testa. “Toss a coin to your witcher o’ valley of plenty”, e il mandolino del menestrello in sottofondo, una melodia che in pochissimo tempo è diventata virale. La canzone viene recitata da Ranuncolo nel secondo episodio ed è diventata un tormentone mondiale.

Virale, a dire la verità, è dire poco, dato che YouTube in breve tempo si è riempita di video musicali che riportano il brano, e molti hanno milioni e milioni di visualizzazioni. C’è addirittura la versione da dieci ore, oppure quella cantata in tutte le lingue in cui è stata doppiata la serie. L’enorme stranezza però è che Netflix non ha mai rilasciato nessuna colonna sonora ufficiale di The Witcher per lo streaming su Spotify, Apple Music o Google Play, perdendo quindi l’enorme potenziale della canzone.
Un comportamento strano da parte del colosso californiano.

Come sono andate le cose con la canzone di The Witcher?

L’unica versione ufficiale del brano è stata caricata dai compositori del soundtrack della serie, Sonya Belousova e Giona Ostinelli sul loro Soundcloud, e ha totalizzato più di 504mila riproduzioni in una ventina di giorni. Tutto ciò non è minimamente paragonabile al successo sugli altri social musicali. Parliamo di decine di milioni di visualizzazioni totalizzate dai video caricati su YouTube da canali non legati direttamente a Netflix.

Perché Netflix non ha previsto questo successo? E soprattutto: perché dopo aver visto che tutti impazzivano per la melodia non ne ha approfittato? La domanda non ha ancora una risposta. Lo stesso Joey Batey, che nella serie interpreta il bardo Jaskier (Ranuncolo, nella versione italiana), aveva affermato in un’intervista che la canzone gli era rimasta in testa per mesi dopo le riprese. “È la cosa più fastidiosa che abbia mai sentito. È così orecchiabile che l’ho avuta in testa per otto mesi ha affermato l’attore (se volete sapere nel dettaglio come sono andate le cose, cliccate qui)”.

the witcher

Forse per Netflix c’è ancora tempo per correre ai ripari

Dopo il successo che la canzone ha ottenuto sui canali alternativi, dal profilo Instagram di Belousova è arrivato l’annuncio che la colonna sonora di The Witcher è pronta a essere pubblicata. Ma solo e soltanto Netflix deve decidere come e quando farlo. “Abbiamo la colonna sonora pronta per partire e non vediamo l’ora di pubblicarla, tuttavia al momento non esiste una data di rilascio poiché spetta a Netflix decidere se far si che tutto ciò accada o meno”. Insomma, tutto è nelle mani del colosso streaming che questa volta è sembrato un po’ incurante. Anche perché Netflix è stata sempre molto furba nel riconoscere il potenziale di alcune canzoni come ad esempo Never Ending Story di Stranger Things. Con Dona un soldo al tuo Witcher la piattaforma streaming forse si è fatta sfuggire l’occasione.

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