9) The Bridge (1×09)
La capacità di The Handmaid’s Tale di approfondire i personaggi oltre Offred è ben evidente in The Bridge. Qui è Janine a essere posta sotto la lente d’ingrandimento. La ribelle ragazza di un tempo si è trasformata in un’Ancella entusiasta di avere un figlio e disperata per doverlo dare via. Per una donna così fragile ha significato solo un lento declino, l’accentuazione del suo male di vivere, la distruzione di ogni sua illusione. Essere faccia a faccia con la verità è troppo per un’anima tormentata come Janine, portandola a salire su quel ponte con in braccio la sua Charlotte. June salva la bambina ma non la madre. E il destino a cui andrà incontro Janine è peggiore della morte.
Anche Moira è a pezzi. Aveva combattuto, era scappata, si era ribellata. Ma quel bordello l’aveva spenta. Si è abituata a quella non-vita, a quella schiavitù annichilente. Come per Janine, è June che la salva. Grazie al loro incontro Moira ritrova la speranza di scappare e il desiderio di volere di più dalla vita.
