2) Le accuse di omofobia e islamofobia
Ha fatto il giro del mondo l’infelice notizia che vedeva la Brown protagonista: le accuse di islamofobia e omofobia, circolate semplicemente per un dispetto o uno scherzo nei confronti dell’attrice, hanno costretto quest’ultima a chiudere per un breve periodo il suo profilo Twitter.
Tutto partì da un tweet in cui si raccontava che la protagonista di Stranger Things avesse rifiutato di fare una foto con una fan perché portatrice di hijab. Altri meme invece mostravano il volto dell’attrice affiancato da frasi omofobe.
È scontato dire che era tutto falso.
In ogni caso, la quattordicenne decise di rispondere agli haters, che avevano addirittura iniziato la campagna denigratoria su twitter guidata dall’hashtag “TakeDownMillieBobbyBrown”. Dopo aver vinto il premio per la Best Performance in uno show questa estate agli MTV Awards, la Brown ha realizzato un video-messaggio per ringraziare i suoi fans e fare un promemoria a tutti gli haters in ascolto:
Quando non avete nulla di carino da dire, tacete.
Non ci dovrebbe essere spazio nel mondo per il bullismo. Io non ho intenzione di tollerarlo, e non dovreste farlo neanche voi.
Per avere solo quattordici anni, Millie Bobby Brown si è mostrata ancora una volta molto più matura di chi continua a criticare, nel 2018, le persone per il loro aspetto fisico e la loro apparenza. Brava Millie!
