3. Faccia d’angelo

È il 2012 quando Sky rilascia una miniserie che più mini non si può, di sole due puntate, con protagonista Elio Germano nei panni de Il Toso, famoso boss della Mala del Brenta, l’organizzazione criminale veneta. Le due puntate raccontano l’intera storia di Felice Maniero, detto Il Toso, dall’infanzia nel 1967 fino all’arresto del 1993. Attraverso una suddivisione cronologica, Faccia d’angelo ricostruisce gli eventi che hanno reso Maniero un vero e proprio boss della mafia veneta e che lo hanno portato ad arricchirsi e poi alla caduta e all’arresto. Puntellata di amori fuggenti e di un paio di veri innamoramenti, la vita del boss veneto è più che altro fatta di latitanza e denaro. La prima necessaria, il secondo come unico scopo dell’esistenza. La serie tv da vedere su Sky, come si diceva, è composta di soli due episodi, a loro volta divisi in piccoli atti delineati dalle date. Elio Germano, nei panni di Maniero, è bravissimo e credibilissimo e la regia di Andrea Porporati è lineare e coerente. Non ha grandi sprazzi di creatività, la narrazione è esattamente come ce la aspettiamo. Fa il suo lavoro egregiamente e rende la miniserie assolutamente da recuperare.





