Imprevedibilità. Più si guarda Sherlock, più si cede facilmente il passo al lasciarsi trasportare dagli eventi. Si capisce presto che difficilmente si riuscirà a prevedere il corso degli eventi (e questo è uno dei temi che fa la fortuna della serie) e l’emblema è proprio il protagonista: osserviamo infatti il protagonista, apparentemente pacato e statico, trasformarsi imprevedibilmente in un uomo d’azione che combatte sul campo, alternando la sua pianificazione mentale ad una dedita alla risoluzione pratica dei problemi. Ed è anche per questo che lo amiamo.