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5 grandi cliffhanger delle Serie Tv che si sono risolti in un modo deludente

Il cliffhanger è un termine inglese che tradotto ha il significato di “lasciare in sospeso“, ed è un espediente narrativo largamente utilizzato nel cinema, in letteratura e, ovviamente, anche nelle serie tv.

Si manifesta quando la narrazione si interrompe bruscamente nel bel mezzo di un momento importante, caratterizzato da una forte tensione solitamente a seguito di una grande rivelazione o poco prima di essa. Nelle serie tv solitamente coincide con il finale di una stagione, così da lasciare lo spettatore sulle spine fino all’uscita del capitolo seguente. Questa però molto spesso è un’arma a doppio taglio: se da una parte la curiosità tiene viva l’attesa per una nuova sfilza di episodi, dall’altra chi guarda la serie si crea delle aspettative che molto spesso non vengono soddisfatte. In modo analogo a quanto successo nella quarta stagione di Vikings, di seguito abbiamo stilato un elenco di cliffhanger delle serie tv che però non si sono risolti come speravamo.

L’articolo contiene spoiler delle seguenti serie: How to Get Away with Murder, Game of Thrones, Vikings, Star e How I Met Your Mother.

1. La scomparsa di Laurel in HTGAWM

La quinta stagione di How to Get Away with Murder ha come fulcro le indagini private dei Keating Four e della loro insegnante Annalise per fare luce sull’uccisione di Nathaniel Lahey Sr. Alla fine si scoprirà che il mandante era in combutta con la famiglia di Laurel Castillo (qui trovate 10 validi motivi per odiarla), uniti nello scopo comune di mandare all’aria il progetto delle class action portato avanti da Annalise.

Oltre alla Keating e al suo scagnozzo Frank, solo Laurel è a conoscenza del coinvolgimento della sua famiglia nell’omicidio Lahey, così le due donne decidono di incontrarsi con Xavier, fratello di Laurel.

Fratello e sorella però hanno un feroce scontro e a seguito di questo episodio la stagione si conclude con un grande cliffhanger.

In un momento di distrazione, Annalise perde di vista Laurel che si dilegua in mezzo alla folla. Nello stesso momento, Frank scopre che il piccolo Christopher non è più nella sua culla: i due sono spariti. Per gran parte della sesta stagione non sappiamo se Laurel è scappata o è stata rapita. Lo stesso Frank la cercherà in lungo e in largo, senza successo. Alla fine si scoprirà che la ragazza era fuggita per proteggere se stessa e il figlio dalla sua famiglia, senza però premurarsi di far sapere ai suoi amici che stava bene.

Una risoluzione, questa, un po’ misera e deludente rispetto al pathos che la serie aveva costruito intorno alla sparizione della Castillo. Un cliffhanger decisamente mal riuscito.

2. La morte di Jon Snow in GoT

Per chiunque non abbia letto i libri de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, vedere Jon Snow pugnalato a morte dai suoi confratelli nell’ultimo episodio quella quinta stagione di Game of Thrones è stato uno shock difficile da digerire, nonché un cliffhanger ben piazzato. L’episodio si chiude proprio sul corpo riverso a terra del giovane Comandante dei Guardiani della Notte, lasciando ai fan più domande che risposte.

Sarà ancora vivo? Sarà davvero morto? Gli accaniti seguaci della serie fantasy hanno avuto mesi di tempo per ipotizzare qualsiasi risoluzione possibile, e l’idea che Jon Snow sarebbe ritornato sotto forma del suo Metalupo Spettro era una di queste. La più papabile però era che il Dio della Luce lo avrebbe riportato in vita usando come tramite la Sacerdotessa Rossa Melisandre.

Un cliffhanger un po’ scontato, è vero, a differenza di quanto successo in Vikings, dato che eravamo tutti sicuri che sarebbe andata a finire così.

Quando finalmente il primo episodio della sesta stagione è andato in onda, gli showrunner hanno deciso di tenere ancora un po’ sulle spine il loro pubblico, e l’episodio si conclude con Jon Snow ancora morto. Ma alla fine del secondo episodio, l’intera fanbase di Game of Thrones ha trattenuto il respiro finché il suo beniamino non è stato riportato in vita.

Ne è valsa la pena aspettare quasi un anno per riavere l’eroe di questa serie tv così amata, ma di certo, per concludere un cliffhanger così emozionante, avrebbero potuto rendere la scena un po’ più plateale, o mantenere la suspense ancora per qualche tempo.

3. Il deludente vescovo Heahmund di Vikings

Vikings

Vikings non è mai stata una serie diffusamente famosa per i suoi clamorosi cliffhanger, essendo per metà basata su fatti storici o mitologici.

È davvero difficile per una serie storica inventarsi qualcosa di nuovo che possa stupire il pubblico, ma Vikings in questo senso non ha mai deluso i suoi appassionati fan.

Alla fine della quarta stagione, negli ultimi minuti del season finale, ci viene introdotto un nuovo personaggio: il vescovo Heahmund. Questi è un uomo di chiesa ma anche un guerriero che si è fatto come punto d’onore di debellare l’Inghilterra dai vichinghi pagani.

Solo pochi episodi prima, aveva fatto la sua uscita re Ecbert, che in Vikings era stato per diverse stagioni un antagonista interessante e astuto.

Il vescovo Heahmund sembrava un personaggio creato ad arte appositamente per portare l’asticella piazzata da Ecbert a un livello superiore. Ma la verità è che la figura del vescovo-guerriero non sarà per nulla all’altezza del suo compito. Si rivelerà essere un personaggio poco carismatico, inconsistente, decisamente non all’altezza di re Ecbert, né tanto meno del suo avversario principale, Ivar il Senz’ossa.

Finirà per essere sballottato tra uno schieramento e l’altro quando scoppierà la guerra civile tra i vichinghi, senza saper bene da che parte stare e senza uno scopo apparente finché, ormai consumato fino all’osso, gli showrunner non decideranno di ucciderlo.

E tanti saluti all’interessante cliffhanger che ci aveva promesso il finale della quarta stagione di Vikings.

4. L’incidente aereo di Star

Vikings

Star è una serie nata come spin-off di Empire, e vede come protagoniste tre cantanti: Alexandra e le due sorelle Simone e Star. Dopo un iniziale successo da cui nasce il terzetto canoro Take Three, nella seconda stagione intrighi e gelosie porteranno le tre amiche a proseguire nella loro carriera da soliste.

Come successo in Vikings, il cliffhanger di Star si manifesta alla fine di una stagione, e vede coinvolta una delle protagoniste in un incidente aereo.

Nel finale della seconda stagione vediamo le tre ex migliori amiche salire su tre voli differenti. Anche Cotton, figlia di un’amica della madre di Simone e Star, prende un aereo nello stesso momento delle altre tre. L’episodio si conclude con uno degli aerei che precipita, ma non sappiamo chi delle nostre protagoniste sia a bordo.

Subito nei primissimi minuti della terza stagione, veniamo a sapere che l’aereo precipitato è quello di Alex e che la ragazza è sopravvissuta perché le è stato fornito immediato soccorso, a differenza della sua vicina che invece non ce l’ha fatta. Cotton la ritroviamo a casa come se non fosse mai partita, Star torna tranquillamente dal tour a cui aveva partecipato aprendo i concerti di un altro artista, Simone sembra sia stata in vacanza .

Anche in questa occasione, la risoluzione del cliffhanger è avvenuta troppo velocemente, senza quasi spiegazioni o conseguenze. Insomma, non ne è valsa propriamente la pena.

5. Alla fine (molto alla fine) è arrivata la mamma

How I Met Your Mother ha probabilmente uno dei cliffhanger più lunghi nella storia delle serie tv.

L’intera serie infatti ha come fulcro la ricerca da parte di Ted Mosby della sua anima gemella, futura moglie e madre dei suoi figli. Nelle prime due stagioni la figura stessa della madre non è poi così importante, in quanto Ted è innamorato perso di Robin e spera che sarà lei, un giorno, la sua compagna.

Dalla terza stagione in poi, la madre inizia a fare capolino in alcuni episodi. Non la si vede mai in volto, ma la narrazione ci spiega che quella ragazza riparata sotto l’ombrello giallo che suona il basso in una band, e che è la proprietaria dei CD che Ted vede nell’appartamento della tizia che frequenta, è la misteriosa futura mamma.

Finalmente nella nona e ultima stagione possiamo dare un volto e un nome alla donna che realizzerà tutti i sogni di Ted.

Il fatto in sé è più che soddisfacente, non fosse che dopo pochissimi episodi dalla tanto attesa rivelazione la madre muore. Nella serie Ted e Tracy hanno il tempo di frequentarsi, andare a vivere insieme, sposarsi e avere figli prima della prematura dipartita. Ma dal punto di vista degli spettatori succede tutto troppo velocemente, e nel giro di un solo episodio si ritrovano prima a gioire per averla trovata e un minuto dopo a salutarla per sempre.

Dopo nove stagioni di attesa, forse il pubblico avrebbe voluto conoscere meglio Tracy prima di dirle definitivamente addio, così da non far andare di traverso il tanto sperato e sudato cliffhanger.

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