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Il legame speciale che unisce Stephen King al cinema e alle Serie Tv

Le mode, per definizione, sono passeggere. Quando permangono nel tempo diventano consuetudini. Se poi sono globalmente condivise, allora diventano certezze. Stephen King è decisamente una certezza del mondo artistico, letterario o cinematografico che sia. Dal lontano 1974 (anno in cui è uscito il suo primo romanzo, Carrie) a oggi, lo scrittore di Portland si è guadagnato l’appellativo di “Re dell’horror”.

stephen king

Nel corso degli anni, i suoi romanzi sono stati oggetto di numerose trasposizioni cinematografiche e televisive. Ma ultimamente, per la gioia dei suoi fan, un grandissimo numero di sue opere stanno colonizzando piccolo e grande schermo. Qui proviamo a fare il punto della situazione, dando uno sguardo privilegiato al mondo delle serie tv.

A occupare la scena televisiva in questi giorni ci sono due serie che hanno riscosso grande successo. Mr. Mercedes, arrivata alla terza e ultima stagione, è l’adattamento dell’omonima trilogia di romanzi polizieschi (Mr. Mercedes, Chi perde paga e Fine turno). Protagonista è il detective Bill Hodges alle prese con lo psicopatico omicida Brady Hartsfield, incarnazione del male, che terrorizza una tranquilla cittadina americana con omicidi di massa.

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La terza stagione ha riscosso un ottimo successo ed è ormai in dirittura d’arrivo, con l’ultimo episodio che andrà in onda in America su Audience il prossimo 13 novembre.

I fan, però, non hanno tempo di pensare alla conclusione di Mr. Mercedes, perché in contemporanea con questa è da poco iniziata la seconda stagione di Castle Rock. La serie, ideata da Sam Shaw e prodotta da JJ Abrams e dallo stesso Stephen King, non si basa su un vero e proprio romanzo, ma è ispirata a personaggi e temi frutto dell’immaginario del leggendario scrittore. Le stagioni raccontano storie indipendenti l’una dall’altra.

Castle Rock

La prima stagione aveva visto come protagonista Bill Skarsgård (che tra l’altro ha interpretato Pennywise nel recente rifacimento dell’opera più celebre di King) nei panni di un ragazzo segretamente detenuto in una prigione da un numero non precisato di anni, in quanto considerato il diavolo in persona. Suggestioni e isterismi collettivi mostrano la sottile linea di confine tra ciò che è comunemente considerato male e ciò che appare come bene.

La seconda stagione, attualmente in onda sulla piattaforma Hulu, seguirà le vicende di Annie Wilkes (Lizzy Caplan), un’infermiera affetta da disturbi psichiatrici.

Nel mese di maggio è stato annunciato l’inizio delle riprese della serie tratta dal romanzo La storia di Lisey. La protagonista, una donna che deve gestire la perdita di suo marito, sarà interpretata da Julianne Moore. Dopo anni di dolore la povera vedova inizia a vedere la sua vita e la sua morte in un modo completamente nuovo. Incredibile che si tratti di un altro intreccio di attori, come nel caso di Skarsgård. La Moore, infatti, ha interpretato la Beverly adulta nella miniserie It del 1990 e la madre di Carrie nel quarto adattamento cinematografico del primo romanzo di King.

Andiamo oltre.

Annunciata alla fine del 2018 dalla HBO, sono da poco iniziate le riprese della serie tratta dal romanzo The Outsider (ve ne parliamo qua), prodotta da Ben Mendelsohn e Jason Bateman. La storia segue un’indagine apparentemente semplice sull’omicidio raccapricciante di un ragazzo del luogo che conduce un poliziotto esperto e un investigatore non ortodosso a mettere in discussione tutto ciò che ritengono reale, mentre un’insidiosa forza soprannaturale si fa strada nel caso.

Infine, le ultime due serie in cantiere dovrebbero quasi sicuramente essere tratte dalla serie di romanzi La torre nera e da L’ombra dello scorpione. Nel primo caso abbiamo già un adattamento cinematografico nel 2017, purtroppo fallimentare. La serie invece, che sarà prodotta da Amazon, dovrebbe vedere Sam Strike e Jasper Pääkkönen nei panni di Roland Deschain e Marten Broadcloak.

In merito al secondo romanzo non si ha una data precisa, ma voci sempre più insistenti fanno pensare che uscirà nel 2020 (dettagli qui).

Se il piccolo schermo ospiterà le serie appena presentate, il grande schermo non è da meno. Oltre ai film già usciti, come It e ancor prima La torre nera, è attualmente nelle sale Doctor Sleep, lungometraggio tratto dall’omonimo romanzo che costituisce il seguito del capolavoro letterario e cinematografico Shining.

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Ancora, se non l’avete visto non perdetevi il film Nell’erba alta, già disponibile su Netflix dal 4 ottobre, il quale racconta la storia di un fratello e una sorella che, dopo aver sentito quello un ragazzino gridare aiuto da un vasto campo di erba del Kansas, vanno a cercarlo, solo per rendersi conto che potrebbero non essere in grado di uscirne fuori.

Dal punto di vista cartaceo, invece, altri cinque romanzi sono in programma per i prossimi anni. Rest Stop, L’incendiaria, Miglio 81, Stationary Bike e Le creature del buio dovrebbero vedere la luce entro il 2020, anche se non c’è alcuna indiscrezione disponibile oltre ai titoli.

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Insomma, è un periodo decisamente fortunato per Stephen King e i suoi fan.

Aspettiamo allora con ansia di vedere quanto annunciato, certi che non solo i fan più accaniti di King, ma anche gli amanti del genere horror e thriller, sapranno apprezzare dei lavori di assoluto spessore.

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