The Shannara Chronicles, un’altra delle novità targate 2016, è il perfetto esempio di trash non voluto, ma indubbiamente di bassa qualità. La cosa divertente è che, forte anche dell’essere la trasposizione televisiva di un romanzo firmato niente meno che da Terry Brooks, la Serie Tv si è sempre venduta come un prodotto valido; anche se poi, in realtà, si è dimostrata tutt’altro.
Sì, lo so, certe scelte di trama erano imposte dal libro d’origine, alcuni cambiamenti rispetto alla versione cartacea erano inevitabili, e forse l’appiattimento dei personaggi non è solo colpa dei produttori. Ma la scarsa recitazione, i risvolti più che scontati della storia, il generale spessore emotivo e sentimentale pari a quello di una padella, e le situazioni ridicole sono tutte da ricondursi alla Serie Tv (parliamo ad esempio dell’inutilità delle guardie in un palazzo in cui entra indisturbato anche il cande del vicino).
E anche se ringrazieremo in eterno i produttori per averci regalato più volte lo spettacolo di Austin Butler senza maglietta, purtroppo non bastano dei bei manzi panorami per rendere valido uno show!
