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5 serie tv che hanno imparato dai propri errori

Quanto è frequente per noi lamentarci di Serie Tv che, dopo averci entusiasmato, magari con una prima stagione superba, sono via via precipitate? Dopo averci stuzzicato, ingolosito ci hanno deluso. Come un piatto presentato benissimo, ma insapore. Discutiamo, ci confrontiamo, postiamo commenti e invettive contro la produzione, la regia, gli autori e gli attori. Eppure molto meno frequentemente ci troviamo nella condizione opposta. Nel rivalutare una produzione che ha saputo mettere “una pezza” ad una “Serie” di errori grossolani.

Vi proponiamo 5 Serie Tv che in un modo o nell’altro rientrano in quest’ultima categoria. Per i più svariati motivi: chi per un “pilot” decisamente inadeguato, chi per un calo di qualità nella produzione, poi ampiamente recuperato, e così via.

Lasciamo ad aggiungerne delle altre, intanto queste sono le nostre:

1) Twin Peaks

Serie Tv

Può suonare strano che il capolavoro di Lynch possa rientrare in questa categoria. Il successo planetario dell’ultima stagione, arrivato a 25 anni di distanza dal suo esordio, della Serie Tv che ha saputo variare il paradigma stesso del fare serialità (ve ne parliamo qui) parrebbe essere un esempio quanto meno azzardato. Eppure un aspetto fondamentale ci porta a credere che sia giusto, anzi forse doveroso, partire proprio da qui. Sappiamo ormai che per questa terza stagione Lynch ha avuto, da parte della produzione, totale carta bianca. Ha potuto scegliere attori, tecnici, musiche. Praticamente tutto quello che non ha potuto fare al tempo della seconda stagione. La più travagliata. Fu costretto, letteralmente, a produrre una seconda parte da 22 episodi per rispondere all’incessante bisogno di pubblico e produttori. Gli vennero imposti cambi di trama e subì ingerenze sulla sorte dei protagonisti. Tutto questo ha portato ad un risultato altalenante e decisamente non apprezzato dallo stesso regista.

Dopo 25 anni, in uno scenario completamente diverso di attenzione al prodotto seriale, il maestro di Missoula ha invece potuto dare libero e totale sfogo alla sua creatività artistica. Possiamo quindi dire che il “mondo” alle spalle di Lynch, il dietro le quinte che permette la messa in onda di ogni Serie Tv che siamo abituati a vedere, ha imparato da quanto successo negli anni novanta. D’altra parte, se hai un fuoriclasse come Lynch, non lo puoi ingabbiare troppo se vuoi vincere.

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