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5 Serie Tv da guardare se studi Medicina

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HOS Histories

HoS Histories – il Corso di Storia delle Serie Tv

Diventa esperta/o di Serie TV grazie al nuovo corso online sulle origini della narrativa televisiva e la sua evoluzione fino ai giorni d’oggi. Un corso unico, curato dal team di Hall of Series, per scoprire come è nata ed evoluta la serialità televisiva fino all’era dello streaming.

- Date: dal 22 maggio al 5 giugno
- 3 lezioni totali, una a settimana da 75 minuti
- Orario delle lezioni: giovedì dalle 18:30 alle 19:45
- Posti limitati – iscriviti ora per assicurarti il tuo!

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Medicina e Serie Tv, un connubio che solo all’apparenza potrebbe sembrare inconciliabile. A dire il vero sin dagli albori della televisione la medicina ha sempre dato degli ottimi spunti per ispirare delle storie. Si parla di qualcosa che interessa tutti noi, come la salute, ma si evidenzia anche che chi si occupa della nostra salute è altresì un essere umano, proprio come noi. Una persona con i suoi sentimenti, con le proprie paure e aspirazioni.

La telecamera inquadra quindi il punto di vista dei medici, facendoci entrare dietro le quinte di un mondo forse a noi sconosciuto. Scopriamo le delicate dinamiche presenti all’interno di un ospedale, quello che succede dentro la sala o operatoria e, perché no, vediamo anche i lati più umani di questi medici, come le loro storie d’amore e le amicizie.

Se siete studenti di Medicina e appassionati di Serie Tv, non potete di certo perdervi questi titoli presenti in lista: teoria e pratica vista con dovizia di particolari ma soprattutto diagnosi impossibili svelate grazie all’intuito di professionisti ingamba, buona visione!

1) Dr. House – Medical Division

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Un titolo immancabile, non solo per l’accuratezza medica con cui sono trattati i singoli casi ma anche per le numerose riflessioni etico-religiose-sociali che vengono affrontate nel delicato compito di essere un medico. Tutti conoscono Gregory House, “burbero” medico che con il suo cinismo ha fatto scuola. Un uomo che sembra non provare empatia verso i suoi pazienti ma si arrovella per trovare la giusta diagnosi fino alla fine.

Non è difatti un segreto che il suo personaggio sia ispirato a Sherlock Holmes. Così come per il noto investigatore, anche in Dr. House ogni patologia che colpisce un paziente, viene trattata come un delicato caso da sbrogliare.

La diagnosi è il mistero da risolvere, i sintomi gli indizi: il colpevole non è sempre il primo sospettato e sebbene alle volte tutti gli indizi ci portino a un colpevole dobbiamo tenerci pronti a fare qualche passo indietro e a ricominciare da capo. Abbiamo temuto per la salute di un suo paziente, alle volte, ma alla fine House ha sempre “risolto” il caso brillantemente, nonostante i suoi metodi poco ortodossi lo pongano in cattiva luce nei confronti degli stessi pazienti (e parenti) e della sua equipe.

Ciò arriva addosso a noi come una doccia fredda: qual è infatti il vero compito di un medico? curarti o fare il simpatico?

Rebecca Adler: vorrei solo morire con un po’ di dignità.

Dr. House: È inutile sperarlo. Il nostro corpo va in rovina, a volte a novant’anni, a volte nasce difettoso, ma è il nostro destino, non c’è dignità in tutto questo. Non importa che uno veda, cammini, la morte è sempre orrenda, sempre. Si può vivere con dignità, ma non morire.

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