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10 curiosità su Omicidio a Easttown, l’ultimo avvincente crime di Sky

Di serie tv ce ne sono in una quantità esorbitante. Alcune ci appassionano, altre ci deludono. Tuttavia, se amate le serie tv le cui storie iniziano con un misterioso omicidio, siamo certi che la nuova miniserie targata HBO e trasmessa su Sky, Omicidio a Easttown, faccia al caso vostro. Un crime che non spicca per originalità, anzi, la sua trama ricalca i cliché del genere ma alcune delle scelte di produzione – tra cui la protagonista Kate Winslet – hanno contribuito a creare un prodotto valido e particolarmente avvincente. A Easttown – una piccola cittadina di provincia della Delaware County in Pennsylvania – una detective dai modi bruschi (Kate Winslet) ha a che fare con la morte di una giovane madre. Un caso che, inoltre, sembra essere legato alla sparizione di un’altra ragazza, avvenuta un anno prima e ancora irrisolta. Mare si troverà a fare i conti con un passato che potrebbe compromettere la sua reputazione nella cittadina in cui viene ammirata e stimata da tutti. Al contempo, la sua risolutezza e fragilità creano un personaggio estremamente affascinante a cui Kate Winslet ha contribuito enormemente con una recitazione eccezionale. Andiamo a scoprire quali sono le 10 curiosità su questo nuovo successo in pieno stile HBO che ha saputo mantenere fede alle alte aspettative degli spettatori.

Ecco 10 curiosità su Omicidio a Easttown, l’indiscusso successo crime di Sky:

1) Riprese a rilento

Omicidio a Easttown

Le riprese della miniserie hanno avuto una durata più lunga del previsto. Iniziate nel 2020, sono state poi interrotte per via della pandemia globale a marzo. La pausa, infatti, è stata molto lunga. Il cast è tornato sul set soltanto a settembre dello scorso anno. Da parte di tutti gli addetti ai lavori, incluso il regista Craig Zobel, c’è stata la massima attenzione per evitare spiacevoli inconvenienti e ulteriori ritardi. Proprio quest’ultimo ha dichiarato che fino al momento dell’ultimo ciak sono stati fatti quasi diecimila tamponi per mettere tutti in sicurezza. Più safety first di così!

2) Un’ambientazione mozzafiato

La cittadina di Easttown esiste per davvero. Si trova nella Chester County, in Pennsylvania. A differenza della pericolosità e del tasso di criminalità messo in luce dalla serie, pare che in realtà sia un posto molto tranquillo e che la stazione di polizia sia dotata solamente di due celle di detenzione temporanea. Una di queste è stata addirittura adibita a ripostiglio! Nella vera Easttown si dice non ci sia un sindaco, bensì un board of supervisors presieduto da un tale Marc Heppe. In compenso, sembra ci siano parecchie giumente. Di fatti, Mare, il nome abbreviato della protagonista, in italiano è traducibile per l’appunto col termine giumenta. Questa aerea geografica è famosa per il Devon Horse Show, uno spettacolo ippico annuale che si tiene a cavallo fra maggio e giugno dal 1896.

3) Una sfida non da poco

Omicidio a Easttown

Chi guarderà Omcidio a Easttown in versione doppiata in italiano purtroppo non potrà cogliere questo interessante dettaglio. La Winslet e i suoi colleghi hanno affrontato con grandiosi risultati una sfida difficilissima ossia recitare nel dialetto della zona in cui è ambientata la miniserie, il cosiddetto Delco (Delaware County) accent, “una bestia difficilissima da domare” stando a quanto dichiarato da diversi interpreti. Un ruolo importante lo ha svolto la dialect coach Susan Hegart che ha affiancato i membri del cast, preparandoli adeguatamente. La protagonista, inoltre, aveva già collaborato con lei per Mildred Pierce e per The Reader, film con cui ha vinto un Oscar nel 2009.

4) Il cast è stato sconvolto da una perdita

Omicidio a Easttown

Il cast di Omicidio a Easttown ha dovuto affrontare uno spiacevole evento. Uno dei suoi membri purtroppo è deceduto mentre le riprese erano sospese. Si tratta di Phyllis Somerville, un volto assai noto agli amanti della serialità statunitense. Negli ultimi anni, l’attrice aveva preso parte a diverse produzioni tra cui The Big C, The Blacklist, Daredevil, Outsiders, Castle Rock. Nella miniserie, la sua ultima interpretazione, Somerville è Betty Carroll, un’anziana cittadina di Easttown che chiede aiuto alla detective Mare perché è convinta che ci sia un pervertito che la osserva dalla finestra durante la notte.

5) L’ubiquità di Evan Peters

Omicidio a Easttown

Evan Peters, noto per essere una presenza stabile nel cast della serie American Horror Story, in Omicidio a Easttown interpreta il detective Colin Zabel. Durante le riprese della miniserie, però, ha contemporaneamente lavorato anche sul set di WandaVision, dividendosi tra Atlanta e Philadelphia. Un tour de force senz’altro stancante ma che lo ha portato ad ottenere grandi soddisfazioni. Di fatti, entrambi i titoli hanno riscosso enorme successo non solo in America ma in tutto il mondo!

6) La prima volta di Kate Winslet

In Omicidio a Easttown, pare che Kate Winslet si sia trovata per la prima volta ad impugnare una pistola. Durante un’intervista la star di Hollywood ha dichiarato in merito:

Sai, la cosa più scioccante non è stato il fatto che non avessi mai impugnato una pistola, ma quanto tutti fossero scioccati che non l’avessi mai fatto!

Nonostante l’attrice abbia preso parte a numerosissimi cast e interpretato differenti ruoli, appare difficile immaginare non abbia mai fatto una simile esperienza. A quanto pare, non si smette proprio mai di imparare!

7) Un ritorno in grande stile

Menomale che Brad Ingelsby ha scelto di riportarci la Winslet sul piccolo schermo! Sono passati dieci anni da quando abbiamo visto l’attrice nella serie Mildred Pierce, con cui ha ottenuto un Emmy e un Golden Globe. Grazie alla scelta del regista di Omicidio a Easttown, abbiamo avuto l’onore di poter assaporare un’altra delle sue brillanti interpretazioni, d’altronde in panni completamente diversi ma che hanno confermato le sue indiscutibili doti istrioniche.

8) Kate Winslet alle prese con un nuovo ruolo

Per la prima volta Kate Winslet non compare solo come interprete, nonché protagonista della miniserie, ma anche come executive producer. Come lei stessa ha dichiarato, nel momento in cui ricevette lo script, rimase profondamente colpita al punto da essere rimasta sveglia tutta la notte per leggerlo e ci abbia messo due giorni soltanto per confermare di voler interpretare il ruolo di Mare Sheehan. Inoltre, per calarsi al meglio nella parte, per circa un mese ha vissuto nella zona in cui è ambientata la serie, cioè dalle parti di Coatesville, Aston, e Drexel Hill. La dedizione ha dato i suoi frutti e la Winslet è riuscita nel suo intento di interpretare in maniera impeccabile anche questo personaggio!

9) Galeotta fu HBO

Sul set di Omicidio a Easttown, Kate Winslet e Guy Pearce hanno avuto la possibilità di lavorare insieme, come accaduto dieci anni fa, quando hanno preso parte entrambi alla realizzazione della miniserie Mildred Pierce. La Winslet in quel caso interpretava l’intraprendente ed emancipata protagonista, Mildred Pierce per l’appunto, mentre Pearce interpretava il suo love interest, Monty Beragon. Chi lo avrebbe mai immaginato che i due avrebbero rispolverato questo legame amoroso (di natura solamente professionale!).

10) Un personaggio fuori dagli schemi

In Omicidio a Easttown, il personaggio di Mare catalizza l’attenzione dello spettatore come nessun’altro. La sua chioma di capelli è sempre piuttosto selvaggia e spettinata. Rispecchia sicuramente la vita di una donna la cui vita è costellata da incombenze e preoccupazioni: un nipotino di quattro anni a cui badare, una figlia adolescente, un ex marito che sta per risposarsi, un recente lutto in famiglia, una ragazza scomparsa da un anno e un’altra trovata morta assassinata sulle rive di un fiume. Rappresentarla come una donna in ghingheri e impeccabile non avrebbe certamente contribuito a connotare la storia in maniera realistica. Il look un po’ rustico non solo della protagonista ma di tutti i personaggi è una chiara scelta stilistica. Quelli che vediamo però, non sono i veri capelli della Winslet, bensì una parrucca di cui non abbiamo avuto il minimo sospetto. A tal proposito, l’attrice ha dichiarato:

Ho interpretato Mare per più di un anno, più cinque mesi di preparazione. Sono dovuta rimanere in forma. Non perché dobbiamo necessariamente vedere un corpo in forma, ma perché dovevo correre nella serie. E combattere, arrestare, stendere uomini grandi e grossi. Durante le riprese dovevo essere un po’ come un atleta che si allena per qualcosa. Ciò non significa che mi stessi effettivamente allenando, ma ho fatto un sacco di giri in bicicletta. Non volevo rendere Mare sovrumana, per lo più le donne non lo sono: facciamo quello che possiamo in mezzo a tutto il resto

Inoltre, la Winslet ha rifiutato categoricamente che il suo fisico venisse ritoccato scegliendo mostrarsi nel modo più naturale possibile e senza filtri!

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