Il mistero di Wayward Pines (Wayword Pines)

“Non provare ad andare via, non parlare del passato, non parlare della tua vita precedente. Rispondi sempre al telefono se squilla. Lavora sodo, sii felice. Goditi la vita a Wayward Pines”.
Eppure i fan non sono riusciti a godersi Wayward Pines: l’interessantissimo esordio della serie, spacciata inizialmente per un thriller poliziesco, non ha infatti saputo restare nei binari, cambiando completamente direzione in corso d’opera in un’accozzaglia di trama che ha fatto perdere molto all’intera narrazione. La sconcertante svolta fantascientifica e le rivelazioni che hanno svelato i grandi misteri della cittadina hanno finito per essere parecchio deludenti, così come l’intera piega assunta dal finale della prima stagione e la sconclusionata seconda, che, inevitabilmente ha dettato la parola fine alla serie.
I poteri di Walt (Lost)

Lost è una serie tv che ha fatto dei misteri il proprio fulcro, talora riuscendo alla grande nel suo intendo si stupire e sorprendere, talora fallendo a seconda dei gusti e della sensibilità del singolo spettatore. Tuttavia, se c’è un aspetto della serie che parrebbe aver deluso quasi tutti questo è senza dubbio legato agli strani poteri del piccolo Walt. Al termine della prima stagione, molto probabilmente per nascondere al pubblico l’inevitabile crescita dovuta all’età del suo interprete, Walt fu rapito dagli Altri, che lo portarono al loro campo. Da questo momento in poi le rare apparizioni del ragazzo ci faranno intendere che egli abbia degli strani poteri che gli permettono di influenzare gli animali, proiettarsi fisicamente altrove e avere premonizioni del futuro.