4) Narcos

Ad anticipare il podio, niente di meno che uno dei capolavori più pregiati di casa Netflix. Al quarto posto troviamo infatti Narcos, amici, una delle più grandi perle mai viste sul piccolo schermo del Gigante dello streaming. Tre stagioni, attori del calibro di Wagner Moura e Pedro Pascal, e una candidatura ai Golden Globe nelle categorie Miglior Serie Tv Drama e Miglior Attore Protagonista, oltre a tutto il successo del mondo. Insomma, Narcos non è rimasta a guardare, dando vita a una narrazione che si è distinta grazie a un buon equilibrio complessivo, capace di bilanciare al meglio realtà e finzione.
Incentrata, per le sue prime due stagioni, sulla vita di Pablo Escobar, la Serie Tv ricostruisce alcuni degli eventi più importanti della sua esistenza, facendo luce sia sul suo aspetto più intimo, sia sul modo in cui ha sfidato il governo per portare avanti le proprie ambizioni personali. Ma questo non è tutto: Narcos darà voce infatti anche ad altri personaggi secondari e ricorrenti, dando vita a una narrazione mai monotona e dalle mille sfaccettature. I protagonisti all’interno di Narcos vengono raccontati a 360°. Si dà luce agli affari criminali, certo, ma non solo. Si ricostruisce lì dove si vuole ricostruire, e ci si affida alla finzione dove possibile creando un mix perfetto tra le due cose. Il dipinto che ne viene fuori è quello di personaggi oscuri che, oltre alle loro attività e all’imposizione di sé, dovranno vedersela anche con aspetti comuni come il proprio rapporto con gli altri.
Già con la sua prima stagione Narcos divenne un cult, con tutto il resto un’istituzione. E lo conferma ancora oggi, di nuovo, e anche con questa classifica.
3) The Crown

Apriamo ufficialmente il podio con The Crown, una delle produzioni Netflix più grandi e importanti di sempre. Anche in questo caso, si torna indietro nel tempo – e di parecchio – per ricostruire la storia di una delle più potenti istituzioni al mondo. Si comincia parlando della Regina Elisabetta per poi allargare la camera fino a farci accedere in ogni stanza, nascosta o ben visibile, di Buckingham Palace. Per l’intera durata della Serie Tv, The Crown ricostruisce segreti, misteri, scandali, vita privata e politica della Famiglia Reale.
Dal racconto della crisi del Principe Carlo fino all’insoddisfazione di Filippo e al disagio di Diana Spencer, The Crown inizia la sua narrazione dall’incoronazione di Elisabetta fino all’inizio degli anni 2000. In mezzo a tutto questo, emerge il racconto dato alla stampa e quello di ciò che realmente accade all’interno di uno dei palazzi più importanti del mondo.
Questo viaggio ci conduce proprio lì dove tutto si ricongiunge con la realtà, un aspetto che The Crown non ha mai trascurato. Ogni stagione è curata nei minimi dettagli: le informazioni che diventano storia sono tratte da documenti ufficiali che autori e produttori hanno studiato con attenzione prima ancora di iniziare le riprese della prima stagione. Tutto è stato pianificato nei particolari, anche se – è bene ricordarlo – questo non è un documentario, perciò alcune cose sono frutto di libera interpretazione e rivisitazione, come nel caso del fantasma di Diana o di alcuni eventi avvenuti prima e dopo la sua morte.
Ma non temete: Peter Morgan decide di aprire e chiudere il sipario con realismo e trasparenza, attraverso una narrazione onesta che, sia nell’ultima stagione sia nella prima, si assume il compito di ricostruire da capo la storia di una delle istituzioni più potenti e importanti — e ci riesce. Durante la quinta stagione abbiamo temuto che qualcosa non stesse più funzionando, che The Crown si fosse incartata su se stessa, ma il finale ha superato ogni aspettativa, consacrando definitivamente la gloria eterna di questa produzione Netflix.







