Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » SERIE TV » 7 attori che sono stati incredibilmente scartati per un ruolo

7 attori che sono stati incredibilmente scartati per un ruolo

Jennifer Aniston, Scarlett Johansson e Meryl Streep. Che cosa hanno in comune queste tre attrici oltre al fatto di essere delle star di fama mondiale? Tutte e tre sono state scartate per un ruolo importante nel corso della loro carriera. Ci credereste mai? E invece è successo davvero e non soltanto a loro, ma anche ad altri attori molto conosciuti e apprezzati. Prima di proseguire con l’articolo vi sfidiamo a indovinare chi abbiamo inserito in questa lista e, perché no, ad aggiungere qualche altro nome.

Ecco quindi 7 attori che oggi sono delle icone del cinema ma che qualche “no” lo hanno sentito anche loro di tanto in tanto. Da Jennifer Aniston fino a Harrison Ford.

1) Scarlett Johansson – Jumanji

jennifer aniston
Scarlett Johansson (640×360)

Non è un segreto che l’attrice abbia iniziato in giovanissima età e che, già da piccolissima, sia stata protagonista di pellicole di successo come L’uomo che sussurrava i cavalli. Prima di diventare la bambina prodigio che tutti abbiamo imparato ad amare, anche Scarlett Johansson ha collezionato qualche “no”.

Il più noto risale a quando l’attrice aveva solo undici anni e perse la parte di Judy in Jumanj, ruolo che venne assegnato infatti a una altrettanto piccolissima Kristen Dunst. Ma la Johansson, che abbiamo visto crescere nei panni delle protagoniste di Woody Allen e poi in quelli di Vedova Nera nell’MCU, si è fatta ben presto un nome e oggi è un’icona globale, talentuosa e divertente.

2) Henry Cavill – Twilight

Henry Cavill (640×360)

A volte il destino ci mette davvero lo zampino e ne se certamente qualcosa Henry Cavill che, a quanto pare, era davvero destinato a interpretare l’Uomo d’Acciaio.

Dopo aver interpretato Charles Brandon nella serie tv Tudors, nel 2006 Cavill sostiene il provino per Superman Returns, perdendolo in favore di Brandon Routh (al quale il ruolo non ha portato moltissima fortuna). La seconda occasione arriva con il Superman di Zach Snyder che lancia l’attore, definitivamente, nell’Olimpo delle star. Dopo il ruolo del supereroe per eccellenza, Cavill diventa l’iconico Geralt di Rivia in The Witcher, a suon di frasi memorabili e facce serissime, e persino Sherlock Holmes ma forse non sapere che un altro provino mancato dell’attore è stato quello per il ruolo di Edward in Twilight! Il motivo? L’età.

3) Olivia Wilde – The Wolf of Wall Street

jennifer aniston
Olivia Wilde (640×384)

L’attrice divenuta nota con il ruolo di 13 in House M.D. ha preso parte a numerosi progetti nel corso della sua carriera e si è di recente cimentata anche nel ruolo di regista. Oggi non siamo qui per parlare però di Don’t Worry Darling e di tutto il putiferio generato dalla campagna promozionale del film e dalle numerosi voci di corridoio (tutte voci che hanno inficiato sul successo della pellicola tra l’altro) ma di quel provino mancato che poteva cambiare per sempre la carriera della Wilde.

Il provino in questione era per un ruolo femminile in The Wolf of Wall Street di Scorsese. La Wilde non ha specificato quale ma tutti i sospetti sembrano ricadere sulla parte interpretata poi da Margot Robbie. Il motivo del rifiuto sarebbe stato l’età dell’attrice. La Wilde aveva infatti 28 anni, mentre la Robbie di qualche anno più giovane.

4) Jennifer Aniston – Pulp Fiction

jennifer aniston
Jennifer Aniston (640×362)

Figlia d’arte, Jennifer Aniston ha sempre saputo di voler fare l’attrice.

Il successo, però, tarda ad arrivare e le delusioni sono diverse. Non solo diverse serie tv fallimentari ma anche il provino mancato per interpretare Mia in Pulp Fiction (ruolo che ha consacrato Uma Thurman). Sempre più abbattuta, la Aniston non avrebbe mai scommesso che di lì a poco tempo sarebbe diventata Rachel Green, una delle protagoniste della madre delle comedy moderne: Friends.

Oggi la Aniston è una delle attrici più note della sua generazione, entrata nell’immaginario pop culture mondiale e dimostrandosi sempre un’artista poliedrica capace di calarsi sia in ruoli comici che drammatici, come nel caso di Cake, film che le è valso una candidatura agli Oscar meritatissima.

5) Chadwick Boseman – Guardians of the Galaxy

Chadwick Boseman (1024×576)

Il compianto Chadwick Boseman aveva inizialmente messo gli occhi su un altro personaggio del Marvel Cinematic Universe. In un’intervista, l’attore aveva infatti raccontato di aver sostenuto il provino per Drax in Guardian della Galassia, ruolo andato successivamente a Dave Bautista. La Marvel, però, deve aver apprezzato particolarmente il talento dell’attore, infatti, un po’ di tempo dopo, a Boseman è stato offerto il ruolo da protagonista in Black Panther.

Ricordato da tutti i colleghi come una persona dal grande cuore e molto apprezzato dal fandom, Boseman continua essere oggi uno dei personaggi più amati dell’MCU e non poterlo vedere più sul grande schermo rappresenta una grande perdita oltre che un dispiacere.

6) Meryl Streep – King Kong

jennifer aniston
Meryl Streep (640×322)

All’età di vent’anni, Meryl Streep poteva già vantare un prestigioso curriculum come attrice di teatro. Ciò che restava da conquistare era il cinema dunque. Ma anche un’artista mostruosa come la Streep si è sentita rispondere no un paio di volte, uno dei casi più eclatanti è certamente quello di King Kong del 1976. Non solo infatti l’attrice non viene scritturata ma la motivazione datale era che fosse “troppo brutta” secondo il produttore.

Nonostante le dure parole, la Streep non si arrende e nel 1977 è protagonista nel film Julia. Da quel momento, la carriera dell’attrice spicca il volo consacrandola, anno dopo anno, come una vera diva di Hollywood dai modi sempre pacati e dal talento indiscutibile. Tre premi Oscar e una filmografia impressionante.

7) Harrison Ford – Il Laureato

Harrison Ford (640×360)

Concludiamo questo articolo con un altro mostro sacro del cinema che non sarebbe diventato tale senza una dose di forza di volontà, un’altra di fortuna e un pizzico di Steven Spielberg. Harrison Ford si avvicina alla recitazione “tardi”, ovvero durante gli anni del college ma i primi lavori nel mondo del cinema non lo soddisfano più di tanto e, soprattutto, non sono abbastanza retribuiti. Dopo aver fallito provini importanti come quello di Il Laureato e Un uomo da marciapiede, Ford molla tutto e inizia a lavorare come carpentiere.

Nel 1973 cambia tutto quando arriva la svolta con American Graffiti di Goerge Lucas. E lì infatti che Spielberg si accorge di lui e lo propone per interpretare il ruolo di Han Solo in Star Wars. Il film lo consacra divo del cinema e da quel momento è storia.