The Big Bang Theory
‘Guardate, c’è un cliente che non abbiamo mai visto. Andiamo a dargli un’occhiata da vicino!’
‘Sheldon, non è il caso. Così lo spaventerai.’
‘È proprio quello il mio obiettivo. Non c’è niente di più divertente che spaventare i nuovi clienti ad Halloween.’
‘Buh! Oooddioooo, che brutte occhiaie. Lo sa che è importantissimo usufruire delle otto ore canoniche di sonno ogni notte?!’
‘Sheldon, non essere sgarbato!’
Eccolo. Ho hackerato il suo computer questa mattina, una marea di informazioni interessanti. È un nerd, ma non del mio stesso genere. Lui non sa quello che so io. Ha non pochi problemi a relazionarsi, come me. Ma lui ha trovato la sua stabilità, in un certo senso si sente in famiglia. Io questa cosa non l’ho mai avuta, probabilmente non l’avrò mai. Ma adesso lui mi serve.
‘Dobbiamo sconfiggere il Dark Army. Ho bisogno di te.’
‘Se per Dark Army intendi la squadra di Stuart che ieri ci ha sconfitto pesantemente a Dungeons and Dragons, volentieri. Ma è troppo forte, non sappiamo come fare.’
‘Parla per te Leonard. Io sto già elaborando un piano geniale per schiacciare quell’uomo. Non ha capito che con una mente brillante come la mia non vincerà una seconda volta.’
Più tardi a casa…
‘Elliot, lancia i dadi! Ci siamo quasi, siamo a un passo dalla vittoria!‘
‘Non vincerete neanche questa volta Sheldon, il tuo nuovo nerd non servirà a nulla.’
Stuart. Un uomo che dalla vita ha chiesto troppo. Cambia la password del suo profilo Facebook ogni due giorni, sempre alla solita ora. Come se al suo interno contenesse segreti di Stato, ma in realtà vuole solo nascondere se stesso. Sarà semplice batterlo, basterà bloccarlo nella sua ultima mossa…
